Grazie. hai capito in pieno. Gli adulti sfiniscono peggio dei neonati!Fran&Maia ha scritto:Lo so,gli adulti sono faticosi e non puoi sfinirti anche per loro!se tuo marito non ti appoggia e non è aperto a valutare neanche soluzioni intermedie (tipo,lo lasci a tua madre in tua assenza e aumentate le visite dall'altra nonna,roba così), il nido è una soluzione.Non sentirti in colpa,stai facendo del tuo meglio,ok?un abbraccio
Asilo nido si o no???(lungo..io non so scrivere cose corte....)
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quoto tutto. Il mio ha iniziato per mia scelta il nido a 19 mesi. Per bimbi più piccini il nido lo prenderei in considerazione in assenza di valide alternative.Patrizia ha scritto:tutti e tre i miei figli sono andati al nido, quindi io credo nell'esperienza del nido
però penso sia utile e necessaria a partire da una certa età del bambino, che io personalmente valuterei non prima dei 18 mesi: prima di tale periodo, penso sia meglio stare nell'ambiente protetto della famiglia e della propria casa
se per tuo marito no è un problema che il vostro bimbo stia solo con tua mamma, allora non vedo difficoltà: assieme fate questa scelta e lasciate il piccino - che davvero è ancora molto piccolo - con tua mamma...gli altri nonni se ne faranno una ragione (e comunque mica tagliate i ponti no?)
Sarò impopolare, ma credo che bisognerebbe incoraggiare il rapporto anche con la nonna con cui piange.
Capire perché piange, cercare soluzioni, alternative.
E' la nonna non una vicina!
E se facesse uguale al nido?
A sto punto meglio che pianga con qualcuno che li ama spontaneamente.
No?
Detto questo, mio figlio è entrato al nido a 11 mesi.
Per carità, non è stato rose e fiori all'inizio, ma ora sono felicissima che vada (io non avevo scelta), già dai 13/14 mesi cerca il contatto con altri bambini, sta bene con gli altri.
A natale, tra chiusura e malattia, è stato a casa 16 giorni e appena incrociava un bambino gli si illuminavano gli occhi.
Abbiamo trovato nuovi modi di coccolarci, di abbracciarci, di dormire e...ora piange perché non vuol mai venie via dal nido
Capire perché piange, cercare soluzioni, alternative.
E' la nonna non una vicina!
E se facesse uguale al nido?
A sto punto meglio che pianga con qualcuno che li ama spontaneamente.
No?
Detto questo, mio figlio è entrato al nido a 11 mesi.
Per carità, non è stato rose e fiori all'inizio, ma ora sono felicissima che vada (io non avevo scelta), già dai 13/14 mesi cerca il contatto con altri bambini, sta bene con gli altri.
A natale, tra chiusura e malattia, è stato a casa 16 giorni e appena incrociava un bambino gli si illuminavano gli occhi.
Abbiamo trovato nuovi modi di coccolarci, di abbracciarci, di dormire e...ora piange perché non vuol mai venie via dal nido
- Agnese G. Pupa
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1) io sono sempre a favore del nido perchè la nostra esperienza è stra-positiva e calcola che Diego al nido c'è andato che aveva 9 mesi...
il nido comunale ha un tempo per l'iscrizione e anche dei parametri con cui accettano le domande e stilano le graduatorie, per esempio da noi se uno dei genitori nn lavora il punteggio è piu basso e ti passano avanti. informati al piu presto, basta andare in comune.
2)scusa cara però mi vien dal cuore : liberati da questi sensi di colpa che hai verso il pargolo, il marito ed i suoceri. La mamma sei tu e tu decidi! Se ti fai trovare FERMA nessuno avrà più il coraggio di contestarti..c'hai mai pensato a farti rimbalzare addosso le pretese che ti appioppano gli altri!? magari puoi chiedere alla terapista che ti segue se può darti un po di sostegno in questo.
Magari avessi mia mamma viva per poterle lasciare il figlio!!! E tua madre qualche ora al giorno ne sarebbe anche felice immagino...scusa èh!? ma io proprio sta cosa delle gelosie dei nonni paterni e tu che li assecondi non ce la posso fare a comprendere...mi sembra solo una punizione per tua mamma... (ripeto : beata te che ce l'hai!!!!)
3) se tuo marito fa così fatica ad interagire col bambino aiutalo ad approcciarsi sempre piu interattivamente con Lorenzo, che so a fare delle cose a tre, insieme...anche il mio è un po così "rigidino" e nn certo perchè non gli vuole bene ma proprio per carattere, allora ho cercato di fare da ponte e piano piano l'ho introdotto nei giochi del pupo, nell'accudimento, gestione pianti e gratificazioni delle risate... lusingalo, coinvolgilo...! in modo naturale fingendo che hai da fare puoi suggerirgli delle cose da fare (qui abbiam fatto così) e oplà : il papozzo ha scoperto che il figlio è una miniera di soddisfazioni e adesso ci fa molte piu cose con sempre meno paure e sicurezze!!!
Scusa cara, se mi trovi inopportuna dimmelo pure e sto zitta...però io se dico, dico la mia in maniera spontanea, sincera e con tanto affetto!!
il nido comunale ha un tempo per l'iscrizione e anche dei parametri con cui accettano le domande e stilano le graduatorie, per esempio da noi se uno dei genitori nn lavora il punteggio è piu basso e ti passano avanti. informati al piu presto, basta andare in comune.
2)scusa cara però mi vien dal cuore : liberati da questi sensi di colpa che hai verso il pargolo, il marito ed i suoceri. La mamma sei tu e tu decidi! Se ti fai trovare FERMA nessuno avrà più il coraggio di contestarti..c'hai mai pensato a farti rimbalzare addosso le pretese che ti appioppano gli altri!? magari puoi chiedere alla terapista che ti segue se può darti un po di sostegno in questo.
Magari avessi mia mamma viva per poterle lasciare il figlio!!! E tua madre qualche ora al giorno ne sarebbe anche felice immagino...scusa èh!? ma io proprio sta cosa delle gelosie dei nonni paterni e tu che li assecondi non ce la posso fare a comprendere...mi sembra solo una punizione per tua mamma... (ripeto : beata te che ce l'hai!!!!)
3) se tuo marito fa così fatica ad interagire col bambino aiutalo ad approcciarsi sempre piu interattivamente con Lorenzo, che so a fare delle cose a tre, insieme...anche il mio è un po così "rigidino" e nn certo perchè non gli vuole bene ma proprio per carattere, allora ho cercato di fare da ponte e piano piano l'ho introdotto nei giochi del pupo, nell'accudimento, gestione pianti e gratificazioni delle risate... lusingalo, coinvolgilo...! in modo naturale fingendo che hai da fare puoi suggerirgli delle cose da fare (qui abbiam fatto così) e oplà : il papozzo ha scoperto che il figlio è una miniera di soddisfazioni e adesso ci fa molte piu cose con sempre meno paure e sicurezze!!!
Scusa cara, se mi trovi inopportuna dimmelo pure e sto zitta...però io se dico, dico la mia in maniera spontanea, sincera e con tanto affetto!!
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Si infatti ci provo. però Lorenzo è un bimbo ad alto bisogno e quindi ha bisogno di essere costantemente stimolato. Non gli piace che gli si ficchino cose in bocca appena piange e quindi non si può fare niente se non c'è volontà di fare / non fare queste cose...Sarò impopolare, ma credo che bisognerebbe incoraggiare il rapporto anche con la nonna con cui piange.
Capire perché piange, cercare soluzioni, alternative.
E' la nonna non una vicina!
E se facesse uguale al nido?
A sto punto meglio che pianga con qualcuno che li ama spontaneamente.
No?
No no , non sei per niente inopportuna!!!!! Anzi grazie1) io sono sempre a favore del nido perchè la nostra esperienza è stra-positiva e calcola che Diego al nido c'è andato che aveva 9 mesi...
il nido comunale ha un tempo per l'iscrizione e anche dei parametri con cui accettano le domande e stilano le graduatorie, per esempio da noi se uno dei genitori nn lavora il punteggio è piu basso e ti passano avanti. informati al piu presto, basta andare in comune.
2)scusa cara però mi vien dal cuore : liberati da questi sensi di colpa che hai verso il pargolo, il marito ed i suoceri. La mamma sei tu e tu decidi! Se ti fai trovare FERMA nessuno avrà più il coraggio di contestarti..c'hai mai pensato a farti rimbalzare addosso le pretese che ti appioppano gli altri!? magari puoi chiedere alla terapista che ti segue se può darti un po di sostegno in questo.
Magari avessi mia mamma viva per poterle lasciare il figlio!!! E tua madre qualche ora al giorno ne sarebbe anche felice immagino...scusa èh!? ma io proprio sta cosa delle gelosie dei nonni paterni e tu che li assecondi non ce la posso fare a comprendere...mi sembra solo una punizione per tua mamma... (ripeto : beata te che ce l'hai!!!!)
3) se tuo marito fa così fatica ad interagire col bambino aiutalo ad approcciarsi sempre piu interattivamente con Lorenzo, che so a fare delle cose a tre, insieme...anche il mio è un po così "rigidino" e nn certo perchè non gli vuole bene ma proprio per carattere, allora ho cercato di fare da ponte e piano piano l'ho introdotto nei giochi del pupo, nell'accudimento, gestione pianti e gratificazioni delle risate... lusingalo, coinvolgilo...! in modo naturale fingendo che hai da fare puoi suggerirgli delle cose da fare (qui abbiam fatto così) e oplà : il papozzo ha scoperto che il figlio è una miniera di soddisfazioni e adesso ci fa molte piu cose con sempre meno paure e sicurezze!!!
Scusa cara, se mi trovi inopportuna dimmelo pure e sto zitta...però io se dico, dico la mia in maniera spontanea, sincera e con tanto affetto!!
1) si mi informo..anche se non fosse una cosa di subito...però inizio a pensarci..
2) infatti mi sento in colpa verso di lei, perchè mi pare di negarle qualcosa a cui tiene più della sua vita..non ha occhi che per lui e per la figlia di mia sorella che però abita lontana e non può godersela!!! Però sai è difficile, si forse con la psichiatra potrei parlarne e farmi aiutare a prendere decisioni e farle rispettare! Però ora non me la sento di litigare e farci rimanere male qualcuno.
3) ci provo SEMPRE! Ma lui ha altre cose da fare, quando torna da lavoro si vuole svagare...Non è che non gli interessa..però non riesce proprio a starci per + di 3 minuti! non lo so..prima mi ci arrabbiavo..ora capisco che non posso costringerlo..Che per quanto cerchi di coinvolgerlo, se non gli viene naturale non mi va di farlo stressare con questa storia-............gli sto dando tempo..mano mano che cresce potranno fare altre cose insieme...
Su questo concordo,ma un conto è incoraggiare,un altro è imporre perchè altrimenti i nonni sono gelosi.Prima viene il bambino,le cui esigenze hanno la priorità,poi vengono gli adulti.Nessuno dice di escludere la nonna,ma trovo assurdo il "conteggio"di ore e visite che deve per forza essere pari perchè se no gli adulti recriminano.Manuelina ha scritto:Sarò impopolare, ma credo che bisognerebbe incoraggiare il rapporto anche con la nonna con cui piange.
Capire perché piange, cercare soluzioni, alternative.
- Agnese G. Pupa
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senti Mamme,mammettina ha scritto: 2) infatti mi sento in colpa verso di lei, perchè mi pare di negarle qualcosa a cui tiene più della sua vita..non ha occhi che per lui e per la figlia di mia sorella che però abita lontana e non può godersela!!! Però sai è difficile, si forse con la psichiatra potrei parlarne e farmi aiutare a prendere decisioni e farle rispettare! Però ora non me la sento di litigare e farci rimanere male qualcuno.
3) ci provo SEMPRE! Ma lui ha altre cose da fare, quando torna da lavoro si vuole svagare...Non è che non gli interessa..però non riesce proprio a starci per + di 3 minuti! non lo so..prima mi ci arrabbiavo..ora capisco che non posso costringerlo..Che per quanto cerchi di coinvolgerlo, se non gli viene naturale non mi va di farlo stressare con questa storia-............gli sto dando tempo..mano mano che cresce potranno fare altre cose insieme...
2) no tesò! i sensi di colpa vanno gettati nel cessus, però tu devi convincerti che sei tu a decidere e sopratutto NON c'è sempre bisogno di LITIGARE per farsi capire.... dolce-fermezza e via! sempre col sorriso...cerca delle strategie per non far rimanere male nessuno ma a fare come dici tu...cioè è giusto sia tu a decidere..nessun altro.
Piu che ricordarti di quanto sia bello avere la propria mamma pronta ad aiutarti io nn posso fare...è un invidia benevola che sottolinea la tua grande fortuna...non dovresti permettere agli altri di decidere per voi....
3)a me la psicologa mi sta aiutando a capire che a volte sono io col mio pre-giudizio a confinare il mio compagno al ruolo che ho dnetro la mia testa. bisogna lasciargli spazio di sperimentare anche a loro e fare uno sforzo di fiducia... da qualche mese lo sto facendo ed effettivament molto spesso mi sono ricreduta...
Cmq c'è speranza che col tempo sti papà come i nostri, si avvicinino sempre di piu ai figli mano mano che crescono
No son d'accordo anche io.Fran&Maia ha scritto:Su questo concordo,ma un conto è incoraggiare,un altro è imporre perchè altrimenti i nonni sono gelosi.Prima viene il bambino,le cui esigenze hanno la priorità,poi vengono gli adulti.Nessuno dice di escludere la nonna,ma trovo assurdo il "conteggio"di ore e visite che deve per forza essere pari perchè se no gli adulti recriminano.
Invitavo solo a non soffermarsi sul fatto che con una pianga e con l'altra no.
Purtroppo da cell fatico a spiegarmi
Una tata a casa?
Quanto ha il bambino?
Anche mio figlio non ha mai preso il ciuccio ma non era (lo è adesso) bimbo con gran richiesta di contatto, ma una quadra abbiamo imparato tutti a trovarla, perché i nonni sono una ricchezza inestimabile per i bambini e il loro rapporto andrebbe incoraggiato