Alli, ma guarda che io dalla psicologa ci vado regolarmente.Allibita ha scritto:Io non capisco neanche perchè ci debba ancora essere tutto questo pregiudizio sugli psicologi.
Gli psicologi dell'età evolutiva studiano e vengono formati anni per lavorare con i bambini e il disegno è uno degli strumenti che hai per lavorare con loro.
Le valutazioni non si fanno di certo solo sul colore utilizzato, ci sono un insieme di cose che tu professionista usi per comunicare con il bambino permettendogli di esprimersi.
Quindi no alle valutazioni affrettate di persone non competenti ma basta con questo spauracchio dello psicologo che ti "psicanalizza" il povero bambino (quasi si trattasse di uno stregone).
Una persona competente può essere di aiuto per far esprimere un bambino che magari in una particolare situazione si trova a disagio esattamente come il pediatra può essere di aiuto per l'eritema da pannolino che non sara una malattia gravissima, ma nessuna di voi applicherebbe mai lo stesso ragionamento.
La riflessione la metto a prescindere dal caso specifico, non per dire che lo psicolgo serve sempre, ma per dire che (se competente) è una risorsa non uno spauracchio.
Nulla contro gli psicologi, anzi.
Però è pure vero che ultimamente (e parlo dei bambini eh)si tende subito ad attribuire ogni minimo comportamento un po fuori dalle righe, ad un disagio da valutar con uno psicologo.
Basta che un bimbo sia un po più vivace
prediliga un colore
o al contrario un po introverso
e via, imediatamente si è convocati dalle maestre per un consulto dallo psicologo magari della scuola.
Secondo me questo è un po esagerato, tutto qua.
Poi ripeto, fortuna che ce ne sono di bravi psicanalisti come la mia.