oddio hai descritto andrea, e io non ho più pazienza, faccio finta di nulla ma poi se dura più di mezz'ora mi insegue, spinge, calcia, sbrocco di brutto. e non dovrei/vorrei.
si parlava tempo fa...cosa è meglio fare? sono talmente stanca che non mi ricordo niente? si fa finta di nulla? ci si arrabbia subito? e come? aiuto
bea, ti capisco, te ne hai pure 3
crisi isterica (loro, e mia)
Bea per me sei davvero una grande, lasciatelo dire! Non ho consigli da darti, credo che il corso Gordon comunque ti aiuterá abbastanza vedrai.
E sono un po' di giorni che ti voglio dire che la firma é stupenda! Finalmente vedo Anna e Tancredi, e la piccola Giulia. Sono uno piú bello dell'altro, davvero, l'ultima foto di Tancredi mi fa impazzire.
Un abbraccio solidale
E sono un po' di giorni che ti voglio dire che la firma é stupenda! Finalmente vedo Anna e Tancredi, e la piccola Giulia. Sono uno piú bello dell'altro, davvero, l'ultima foto di Tancredi mi fa impazzire.
Un abbraccio solidale
Silvia si fa che si va avanti, si cerca un equilibrio nuovo ogni giorno e se non è quello giusto si riprova ancora.
E in tutto questo ci sta che si sbrocchi o che si pianga o che si lancino urla belluine.
E il giorno dopo si ricomincia, e si riesce a scovare quella piccola riserva di pazienza della quale non si sospettava l'esistenza.
Ce la farete.
Però non tornerei indietro al tempo in cui i miei erano piccoli, io non ce la farei più.
E in tutto questo ci sta che si sbrocchi o che si pianga o che si lancino urla belluine.
E il giorno dopo si ricomincia, e si riesce a scovare quella piccola riserva di pazienza della quale non si sospettava l'esistenza.
Ce la farete.
Però non tornerei indietro al tempo in cui i miei erano piccoli, io non ce la farei più.
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marylizard
- Utente Vip
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- Iscritto il: lun mag 23, 2011 3:38 pm
Qui succede (i-den-ti-co) quando si sta per ammalare o è convalescente.
Fa 48h così e poi gli arriva la febbre.
Qndo accade cerco di lasciar correre e non dargli retta. E metterlo a letto prima possibile.
Ah, io ho pianto anche stamattina davanti a lui. Era tardi, viki urlava e io cercavo di mettergli le scarpe per uscire, ma lui non voleva. Mi sono inginocchiata per terra e gli ho detto "chicco, per favore, la mamma è da sola, tua sorella piange e farò tardi al lavoro; mi aiuti?" Lui ha continuato a gridare e dibattersi, con il braccio, PER SBAGLIO, mi ha colpito l'occhio facendomi male. Io non l'ho sgridato nè nulla, ma mi son scesi i lacrimoni (leggi: tensione, due ore di sonno stanotte causa tosse della piccola, rientro al lavoro da ieri, tutto sulle mie spalle causa nuovo lavoro di essolui). Si è paralizzato e rattristato. Io non gli ho detto nulla, l'ho solo vestito e siamo usciti di corsa. Al nido, poi, prima che entrasse gli ho chiesto il bacio della pace, lui ha sorriso, me l'ha dato e io gli ho detto: "Domani proviamo a fare meglio?".
Ecco.
Siamo umane. Capita.
E non credo neanche sia così negativo che vedano che la mamma ha delle emozioni e le manifesta.
M.
Fa 48h così e poi gli arriva la febbre.
Qndo accade cerco di lasciar correre e non dargli retta. E metterlo a letto prima possibile.
Ah, io ho pianto anche stamattina davanti a lui. Era tardi, viki urlava e io cercavo di mettergli le scarpe per uscire, ma lui non voleva. Mi sono inginocchiata per terra e gli ho detto "chicco, per favore, la mamma è da sola, tua sorella piange e farò tardi al lavoro; mi aiuti?" Lui ha continuato a gridare e dibattersi, con il braccio, PER SBAGLIO, mi ha colpito l'occhio facendomi male. Io non l'ho sgridato nè nulla, ma mi son scesi i lacrimoni (leggi: tensione, due ore di sonno stanotte causa tosse della piccola, rientro al lavoro da ieri, tutto sulle mie spalle causa nuovo lavoro di essolui). Si è paralizzato e rattristato. Io non gli ho detto nulla, l'ho solo vestito e siamo usciti di corsa. Al nido, poi, prima che entrasse gli ho chiesto il bacio della pace, lui ha sorriso, me l'ha dato e io gli ho detto: "Domani proviamo a fare meglio?".
Ecco.
Siamo umane. Capita.
E non credo neanche sia così negativo che vedano che la mamma ha delle emozioni e le manifesta.
M.
ti leggo sorridendo con solidarietà.beatrix ha scritto:ma infatti ho pensato, meglio vedermi piangere che vedermi urlare.
Io per esempio non piango mai (per queste cose), pero' urlo come una impossessata dal demonio.
E mi dico "meglio che mi sentano urlare, che mettergli le mani addosso".
Io sono molto tollerante sui miei limiti.
Sono miei, insomma (sorrido).
Pero' -credimi- tu sei mamma di tre bambini, di cui due gemelli.
Le tue attenuanti sono INFINTE.
Tesoro, posso solo dirti che hai tutta la mia solidarietà, è da un mesetto e mezzo che Miriam mi sta facendo letteralmente impazzire, grida tutto il giorno. Tutto. Il. Santo. Giorno. E mi sta addosso. Stamattina eravamo al parco, ELia giocava coi suoi amichetti. Io cercavo di chiacchierare con la mia amica, ma Miriam mi si lanciava addosso, mi tirava strillando, lamentandosi. Non so che vuole. Fa così tutti i giorni. Non gioca, non fa niente. Sa parlare, ma quando le vengono questi momenti (o per meglio dire, queste ore, perché dura ore e ore) grida solo mamma, mamma. Mi sta addosso e strilla, sempre, sempre, sempre. E io mi chiedo dove io stia sbagliando. La gente mi guarda come se fossi una madre degenere, mi chiedono se è malata. No. E' pazza. Elia era bello capricciosetto ai tempi e a volte lo è ancora, ma qua sono molti di più i momenti in cui lei sta strillando che non quelli in cui si comporta normalmente. Per normalmente intendo che a 2 anni parla in modo superlativo, è affettuosa, simpatica, allegra. Non so cosa non vada. A volte sbrocco pure io e mi metto a strillare. Cioè, io, che mi metto a strillare! Ho il carattere deformato! E sì, mi è pure capitato di piangere. Ecco, non ti sono stata molto d'aiuto purtroppo... TI lascio solo un abbraccio forte forte forte... Non sei da sola!
Pure qui ci sono le giornate così, e ogni giorno almeno in parte.
Io? Io vario in base alle giornate. Alcune volte sono dolce e pacata e quando esagera la ignoro, altre volte urlo pure io (e lancio cose per casa, e mando a fanculo il marito, ecc.), altre volte piango pure io.
Il controllo materno ha pure un limite, eh.
Io? Io vario in base alle giornate. Alcune volte sono dolce e pacata e quando esagera la ignoro, altre volte urlo pure io (e lancio cose per casa, e mando a fanculo il marito, ecc.), altre volte piango pure io.
Il controllo materno ha pure un limite, eh.