sono stanca..

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bubina
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Messaggio da bubina » mar nov 29, 2011 10:48 pm

Fran&Maia ha scritto:Il fatto è che non c'è una "pianificazione" comune..lui lavora,io sono ancora a casa per la bimba,arriva la sera,si cena,si scambiano giusto due parole (maledetta tv!),poi lui inizia a lavorare al pc e io addormento maia e poi nanna,arriva il we e,qualunque cosa io proponga,viene al massimo tollerata (pure con un po'di skazzo..) Io non ho nulla in contrario se va a giocare a pallone,ma se il sabato mattina dorme,il pomeriggio calcio,la sera crolla addormentato,la domenica decide che deve pulire, finisce il we e l'abbiamo passato lui da una parte e io con maia dall'altra!vorrei anche del tempo e attività comuni..
Pure noi come coppia siamo passati in tutto quello che descrivi qui. Come dice Agnese devi smuovere la situazione! Io ho imposto tv spenta durante i pasti e all'inizio non ti dico l'imbarazzo, non è facile riempire il silenzio lasciato dalla tv! Però è una buona terapia d'urto, con gli impegni che avete il momento della cena senza tv diventa l'unico momento di condivisione, di dialogo della coppia.
(Poi dopo cena mio marito è liberissimo di guardarsi un film e io di cazzeggiare su internet...)
Quanto ai weekend benissimo l'idea della pianificazione:anche mio marito starebbe tutto il we svaccato sul divano, e lo capisco pure perchè lavora 9 ore al giorno per permettere a me di stare a casa con tommy, ne ha tutto il diritto! Però ci "sforziamo" di fare sempre una passeggiata all'aria aperta o una visita agli amici e parenti.
Se credi nel progetto di coppia non puoi autocommiserarti e accusare il compagno, devi impegnarti perchè le cose migliorino. Te lo dice una persona che nei mesi scorsi avrebbe voluto non so quante volte prendere e tornare dai suoi genitori...


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Agnese G. Pupa
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Messaggio da Agnese G. Pupa » mar nov 29, 2011 11:00 pm

bubina ha scritto:Pure noi come coppia siamo passati in tutto quello che descrivi qui. Come dice Agnese devi smuovere la situazione! Io ho imposto tv spenta durante i pasti e all'inizio non ti dico l'imbarazzo, non è facile riempire il silenzio lasciato dalla tv! Però è una buona terapia d'urto, con gli impegni che avete il momento della cena senza tv diventa l'unico momento di condivisione, di dialogo della coppia.
(Poi dopo cena mio marito è liberissimo di guardarsi un film e io di cazzeggiare su internet...)
Quanto ai weekend benissimo l'idea della pianificazione:anche mio marito starebbe tutto il we svaccato sul divano, e lo capisco pure perchè lavora 9 ore al giorno per permettere a me di stare a casa con tommy, ne ha tutto il diritto! Però ci "sforziamo" di fare sempre una passeggiata all'aria aperta o una visita agli amici e parenti.
Se credi nel progetto di coppia non puoi autocommiserarti e accusare il compagno, devi impegnarti perchè le cose migliorino. Te lo dice una persona che nei mesi scorsi avrebbe voluto non so quante volte prendere e tornare dai suoi genitori...
:ok: GRANDISSSIMAAAAAAAAA!!!

il resto quoto tutto, siamo noi ad agire il cambiamento...dobbiamo chiedere quel che è giusto chiedere, non una virgola di piu e non una di MENO!!!
:cisssss:

forza FRANCESCA, forza Donne :bacio:
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Messaggio da Fran&Maia » mar nov 29, 2011 11:23 pm

Grazie ragazze! è vero,io qui mi sfogo e mettere per iscritto quello che mi fa stare male mi aiuta a chiarirmi le idee e a essere più chiara quando gliene parlo. Mi avete spronata,incoraggiata, dato spunti e fatta riflettere. per ora proviamo con la tv spenta durante i pasti e la "riunione" del venerdì per fare un piano del we che tenga conto delle esigenze di tutti,e vediamo come va..
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Messaggio da France » mar nov 29, 2011 11:37 pm

E' interessante vedere,leggendovi, come quasi nessun padre sia degno di questo nome...

Agnese G. Pupa ha scritto:o, dev'essere proprio un difetto maschile!!
Alè...
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Messaggio da gigia » mer nov 30, 2011 8:36 am

io dico parlare ,parlare ,parlare e sempre parlare
ma con calma e amore ,alla fine si risolve tutto
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Messaggio da marylizard » mer nov 30, 2011 9:21 am

France ha scritto:E' interessante vedere,leggendovi, come quasi nessun padre sia degno di questo nome...




Alè...
Piu che interessante direi triste.
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Messaggio da marylizard » mer nov 30, 2011 9:26 am

Agnese G. Pupa ha scritto:magari...il tuo ragionamento non fa una piega ma è da precursore dei tempi... :cisssss: è una meta alla quasi ambire, ma al 80% i maschi si perdono per molto meno e lasciano che noi siamo le depositarie delle responsabilità maggiori.
io direi : un colpo al cerchio e uno alla botte! sempre andando in questa direzione da te indicata.... :ok:
Sono col cell, rispondo con calma a te a Fran nel pomeriggio.
Tuttavia non sono d'accordo. Trovo allucinante dover relazionarsi in qsto modo col proprio uomo, trattarlo come un cucciolo da educare...
O forse sono molto molto piu fortunata di qllo che penso.
Boh.

M
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Messaggio da bubina » mer nov 30, 2011 10:38 am

France ha scritto:E' interessante vedere,leggendovi, come quasi nessun padre sia degno di questo nome....
Essere padre è anche una questione culturale. Ad esempio mio marito si è rivelato purtroppo per me un pò all'antica ovvero per lui certe faccende come l'accudimento del bimbo spettano alla madre, ma non per questo è un cattivo padre. Io ho scelto di godere di tutta la maternità, anche quella facoltativa al 30 % e lui ha iniziato a fare straordinari su straordinari al lavoro e ha consumato tutti i suoi risparmi per permettermi questa scelta. Aiuta in casa, fa molto più di me, gestisce molto meglio di me l'economia della famiglia. Si è trovato incapace a gestire un bimbo piccolo, è andato in crisi per il cambio di assetto dei nostri ruoli, ma posso condannarlo per questo? E' comunque il mio pilastro, senza di lui non sarei stata in grado di crescere mio figlio!
Siccome però io sono per la divisione dei compiti ho discusso molto, mi sono imposta per far sì che si prendesse delle responsabilità anche in questo. Con il tempo ha capito, ora cambia i pannolini, lo addormenta, gli dà la pappa. E' stato un lungo e sofferto processo, ma io sono forse perfetta? In altri campi anch'io sono dovuta crescere e se sono migliorata è stato solo grazie a mio marito che mi ha spronato a farlo.
Ora che tommy è quasi un bimbo di un anno la simbiosi tra noi si sta allentando e il rapporto con il papà è sempre più ricco e profondo.
marylizard ha scritto:Sono col cell, rispondo con calma a te a Fran nel pomeriggio.
Tuttavia non sono d'accordo. Trovo allucinante dover relazionarsi in qsto modo col proprio uomo, trattarlo come un cucciolo da educare...
O forse sono molto molto piu fortunata di qllo che penso.
Boh.

M
Io non credo che Agnese intenda questo (poi ti risponderà lei). Non si tratta di considerare il proprio uomo come un cucciolo, un impedito, ma di fargli vedere le cose da un'altra prospettiva, la nostra. Nella coppia credo che questa contaminazione sia fondamentale ed è un percorso da fare insieme, con umiltà. E questo è ancora più vero se ci si trova ad essere genitori, che genitori lo si diventa, non ci si nasce e non esiste una ricetta preconfezionata uguale per tutti.
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