Uno zainetto all'anno

[Margebouvier]

E' diseducativo comprare uno zainetto all'anno ad un figlio se lo chiede?
(parlo indicativamente delle elementari)
Perché ne sto giusto parlando con mia madre e lei sostiene che lo sia e io no.
Posto che ognuno fa quel che vuole o si basa su quel che ci si può permettere vorrei concentrarmi sul discorso educativo.

Quando ero piccola ho fatto tutte le elementari con uno zainetto che nemmeno mi piaceva e sospirando di fronte a tutti gli zaini degli altri bimbi coi personaggi del momento.
Certamente non si deve esser schiavi delle mode ed e' brutto e negativo che si seguano i ritmi di tutte le trovate pubblicitarie,per seguire le quali dovrei cambiare uno zaino al mese e questo si' che sarebbe diseducativo.
Ma appunto penso che crescendo sia anche normale cambiare gusti o anche innamorarsi di un oggetto in particolare e si tratterebbe di una volta l'anno.
E di cifre tutto sommato accessibili quindi penso che le basi su valore di soldi e oggetti si potrebbero gettare lo stesso o no?
Ovviamente se invece mia figlia fosse legata al suo "vecchio" zainetto non ci penserei nemmeno.
Che ne dite?

[Babina]

Uno all'anno secondo me è troppo.
Ma uno per cinque anni forse è troppo poco.
Anche perchè non credo, nel mio caso, che arriverà integro alla quinta elementare.
Diciamo che se mio figlio volesse cambiarlo (per sfizio e non per necessità), a metà percorso scolastico si potrebbe fare.
Ma uno all'anno solo per la voglia di cambiare, no.

[Enza 52]

E' diseducativo comprare uno zainetto all'anno ad un figlio se lo chiede?
(parlo indicativamente delle elementari)
Perché ne sto giusto parlando con mia madre e lei sostiene che lo sia e io no.
Posto che ognuno fa quel che vuole o si basa su quel che ci si può permettere vorrei concentrarmi sul discorso educativo.

Quando ero piccola ho fatto tutte le elementari con uno zainetto che nemmeno mi piaceva e sospirando di fronte a tutti gli zaini degli altri bimbi coi personaggi del momento.
Certamente non si deve esser schiavi delle mode ed e' brutto e negativo che si seguano i ritmi di tutte le trovate pubblicitarie,per seguire le quali dovrei cambiare uno zaino al mese e questo si' che sarebbe diseducativo.
Ma appunto penso che crescendo sia anche normale cambiare gusti o anche innamorarsi di un oggetto in particolare e si tratterebbe di una volta l'anno.
E di cifre tutto sommato accessibili quindi penso che le basi su valore di soldi e oggetti si potrebbero gettare lo stesso o no?
Ovviamente se invece mia figlia fosse legata al suo "vecchio" zainetto non ci penserei nemmeno.
Che ne dite?

Forse lo zainetto in se non conta se cambiarlo o meno ogni anno, ma credo che sia una questione di scelte personali.
Se si può e ci si vuole concedere un tenore di vita non restrittivo, che sia l'astuccio, le scarpe, il giocattolo o quant'altro, non so quanto possa essere influente il cambiare o meno zainetto preso sulla scia della moda del momento.

costringere un bambino ad uno zainetto che per forza di cose deve essere lo stesso per più anni, e caso mai permettersi un tenore di vita senza rinunce per altre cose, mi sembra inutile.

[Azur]

Ma appunto penso che crescendo sia anche normale cambiare gusti o anche innamorarsi di un oggetto in particolare e si tratterebbe di una volta l'anno.
E di cifre tutto sommato accessibili quindi penso che le basi su valore di soldi e oggetti si potrebbero gettare lo stesso o no?

non si tratta di soldi o di mode,
a casa nostra vige - per tutti e in generale - la regola (ma più che regola, direi semplicemente l'abitudine, per noi è ovvio e normale che sia così) che le cose si comprano quando servono o quando l'equivalente vecchio necessita di sostituzione.

Il materiale scolastico tutto rientra nello stesso stile familiare:
gli zaini (e gli astucci) sono stati cambiati quando mostravano segni di usura.
Quest'anno poi entrambi hanno deciso che volevano cambiare mettendo in stand-by gli zaini "vecchi ma nuovi" e usando zaini che erano già in giro per casa e usati normalmente per le gite di famiglia
(e mi ha fatto piacere perché mi sembra un segno del fatto che stanno facendo proprio il nostro atteggiamento in merito alle decisioni di acquisto, per casa girano almeno una decina di zaini e zainetti in ottime condizioni, la voglia di novità e di cambiamento poteva essere facilmente soddisfatta "internamente").

La volta che la grande ha voluto un astuccio nuovo "per sfizio", quando il vecchio era ancora quasi nuovo, ha autonomamente proposto di comprarlo con i suoi risparmi, dato che sarebbe stato appunto un "doppione".

Ma in generale, direi che, estrapolato dal contesto specifico, l'acquisto di uno zaino non può essere né educativo né diseducativo.
Dipende da qual è lo stile abituale della famiglia,
e da come gli acquisti vengono vissuti in generale.

(PS: Gwen, bentornata, mi sa che non ci eravamo ancora incrociate da nessuna parte

[nove]

Quoto Azur.

A Marco l'ho comprato quest'anno e gli ho detto che va trattato bene, deve durare il più possibile. Ovviamente se tra due anni fosse completamente andato lo cambierei.

Ma è una questione educativa.
Ho un amico carissimo che in famiglia doveva aver cura anche di lapis e penne, perché erano quattro fratelli e i genitori si son sempre raccomandati di far durare la roba. Sarà educazione, sarà natura, ma è venuto su precisissimo!

Non voglio arrivare a questi eccessi, ma nemmeno non dar valore alle cose.

[Monica71]

Quoto Azur.

A Marco l'ho comprato quest'anno e gli ho detto che va trattato bene, deve durare il più possibile. Ovviamente se tra due anni fosse completamente andato lo cambierei.

Ma è una questione educativa.
Ho un amico carissimo che in famiglia doveva aver cura anche di lapis e penne, perché erano quattro fratelli e i genitori si son sempre raccomandati di far durare la roba. Sarà educazione, sarà natura, ma è venuto su precisissimo!

Non voglio arrivare a questi eccessi, ma nemmeno non dar valore alle cose.

Anche a casa mia portiamo avanti questo discorso e per ora sono sereni.

[Enza 52]

Quoto Azur.

A Marco l'ho comprato quest'anno e gli ho detto che va trattato bene, deve durare il più possibile. Ovviamente se tra due anni fosse completamente andato lo cambierei.

Ma è una questione educativa.
Ho un amico carissimo che in famiglia doveva aver cura anche di lapis e penne, perché erano quattro fratelli e i genitori si son sempre raccomandati di far durare la roba. Sarà educazione, sarà natura, ma è venuto su precisissimo!

Non voglio arrivare a questi eccessi, ma nemmeno non dar valore alle cose.

Anche a casa mia portiamo avanti questo discorso e per ora sono sereni.

Però queste sono scelte di vita che se non sono state fatte a priori, non ha senso applicarle ad uno zainetto, non vi pare?

[Monica71]

Però queste sono scelte di vita che se non sono state fatte a priori, non ha senso applicarle ad uno zainetto, non vi pare?

Enza io come te ho 4 figli e vedo che le spese non sono poche, lo zaino che ho preso a Maura (l'unica che lo aveva in condizioni pessime) non ha costato meno di 50 euro (tra i più economici per la sua età). Se dovessi assecondarli tutti nell'acquisto di uno zaino nuovo ogni anno non potrei garantirgli altre cose delle quali comunque necessitano.

Roberto ha lo zaino del cugino "figo" e ne va fiero e lo porta con orgoglio come porta con orgoglio i vestiti che mia sorella mi passa per lui.

Sono comunque dei bambini accontentati in tantissime cose, non gli faccio mancare niente ma dove posso cerco di insegnargli il rispetto delle cose e di limitare il superfluo.

Penso e spero di aiutarli a crescere in un mondo più a misura, perché per me siamo in una fase nella quale dobbiamo arretrare un po' tutti e cercare di risparmiare "natura" , questo nostro mondo lo stiamo sporcando troppo e il riciclo anche in queste piccole cose lo trovo importante.