Oggi aumento dell'Iva: e le scorte?
Enza lui non ha versato allo stato 20, lui VERSERA' 21 perchè l'iva incassata si versa ogni tre mesi facendo la differenza con quella fatturata e pagata ai propri fornitori (non allo stato attenzione!)viola 52 ha scritto:Asp Bibi.
Tu oggi fai un carico di Buste per cotenere le cose che vendi, chiaramente il produttore ti vende quelle buste con il rincaro del 21 % che v allo stato e fin qui tutto regolare, ma nel prezzo finale ha considerato il prezzo come se lui stesso a sua volta avesse versato allo stato il 21% mentre in reltà ha versato
20.
quell'1% di rincaro su merce acquistata all'1% in meno, dove va?
quello che dici è tutto vero, maio sto facendo un discorso diverso:
PRODOTTO ACQUISTATO PRIMA DEL 17/09/2011
articolo x 100
IVA 20
totale 120
prezzo al pubblico = 100 + 30 (costi vari + utile) 130 a cui aggiungoil 20% di Iva che ho già pagato al fornitore e che sottratta da quella che dovrò versare allo stato, che mi ha anticipato il compratore finale, determina la mia iva a debito quindi il prezzo finale è 130 su cui aggiungo l'iva su 130 non su 100 ok?
prodotto acquistato dopo il 17/09/2011
articolo 100
Iva 21% 21
totale 121
prezzo al pubblico 100 + 30 + 21% di IVA
chiaramente il prezzo al pubblico lievita dell'1% perché allo stato devo il 21% su quel prodotto acquistato aggiunto del 21 % e ci siamo
ma se io il prodotto l'ho pagato con il 20% di iva e lo rivendo con l'aggiunta dell'1% di aumento quel prodotto lo sto vendendo come se ci avessi pagato il 21% mentre in realtà allo stato su quel prodotto io ho dato il 20%, e vero che pago il 20 e restituisco il 21 ma al consumatore finale io ho proposto il prodotto con un aumento dell'1% che non risponde risponde al reale, perché il 20 l'ho già pagato e non devo pagarlo una second volta, il 21 lo verso detratto del 20 non del 21.
La differenza che fa il guadagno è data tra acquisti e vendite se ho pagato 120 ma lo propongo al pubblico con lo stesso prezzo di quello che ho pagato 121 c'è qualcosa che non torna?
Non parlo del mio rapporto con le imposte, ma con il pubblico.
PRODOTTO ACQUISTATO PRIMA DEL 17/09/2011
articolo x 100
IVA 20
totale 120
prezzo al pubblico = 100 + 30 (costi vari + utile) 130 a cui aggiungoil 20% di Iva che ho già pagato al fornitore e che sottratta da quella che dovrò versare allo stato, che mi ha anticipato il compratore finale, determina la mia iva a debito quindi il prezzo finale è 130 su cui aggiungo l'iva su 130 non su 100 ok?
prodotto acquistato dopo il 17/09/2011
articolo 100
Iva 21% 21
totale 121
prezzo al pubblico 100 + 30 + 21% di IVA
chiaramente il prezzo al pubblico lievita dell'1% perché allo stato devo il 21% su quel prodotto acquistato aggiunto del 21 % e ci siamo
ma se io il prodotto l'ho pagato con il 20% di iva e lo rivendo con l'aggiunta dell'1% di aumento quel prodotto lo sto vendendo come se ci avessi pagato il 21% mentre in realtà allo stato su quel prodotto io ho dato il 20%, e vero che pago il 20 e restituisco il 21 ma al consumatore finale io ho proposto il prodotto con un aumento dell'1% che non risponde risponde al reale, perché il 20 l'ho già pagato e non devo pagarlo una second volta, il 21 lo verso detratto del 20 non del 21.
La differenza che fa il guadagno è data tra acquisti e vendite se ho pagato 120 ma lo propongo al pubblico con lo stesso prezzo di quello che ho pagato 121 c'è qualcosa che non torna?
Non parlo del mio rapporto con le imposte, ma con il pubblico.
Enza io m'arendo, spero che arrivi qualcuno a spiegarti meglio di come ho fatto io perchè rischierei di ripetermi. Posso solo garantirti che al commerciante quest'aumento d'iva non porta nessun guadagno aggiuntivo anzi!viola 52 ha scritto:quello che dici è tutto vero, maio sto facendo un discorso diverso:
PRODOTTO ACQUISTATO PRIMA DEL 17/09/2011
articolo x 100
IVA 20
totale 120
prezzo al pubblico = 100 + 30 (costi vari + utile) 130 a cui aggiungoil 20% di Iva che ho già pagato al fornitore e che sottratta da quella che dovrò versare allo stato, che mi ha anticipato il compratore finale, determina la mia iva a debito quindi il prezzo finale è 130 su cui aggiungo l'iva su 130 non su 100 ok?
prodotto acquistato dopo il 17/09/2011
articolo 100
Iva 21% 21
totale 121
prezzo al pubblico 100 + 30 + 21% di IVA
chiaramente il prezzo al pubblico lievita dell'1% perché allo stato devo il 21% su quel prodotto acquistato aggiunto del 21 % e ci siamo
ma se io il prodotto l'ho pagato con il 20% di iva e lo rivendo con l'aggiunta dell'1% di aumento quel prodotto lo sto vendendo come se ci avessi pagato il 21% mentre in realtà allo stato su quel prodotto io ho dato il 20%, e vero che pago il 20 e restituisco il 21 ma al consumatore finale io ho proposto il prodotto con un aumento dell'1% che non risponde risponde al reale, perché il 20 l'ho già pagato e non devo pagarlo una second volta, il 21 lo verso detratto del 20 non del 21.
La differenza che fa il guadagno è data tra acquisti e vendite se ho pagato 120 ma lo propongo al pubblico con lo stesso prezzo di quello che ho pagato 121 c'è qualcosa che non torna?
Non parlo del mio rapporto con le imposte, ma con il pubblico.
ok tu ci stai dentro io ne sono uscita da tanto, il mio era un ragionamento arzigogolato, che non sono riuscita a trasmettere, però ipotetico.Bibi ha scritto:Enza io m'arendo, spero che arrivi qualcuno a spiegarti meglio di come ho fatto io perchè rischierei di ripetermi. Posso solo garantirti che al commerciante quest'aumento d'iva non porta nessun guadagno aggiuntivo anzi!
Il tuo non fa una piega. e si basa sulla differenza iva a Debito Iva a Credito punto, lasciando il prezzo di acquisto invariato e quello di vendita con l'aggiunta dell'1%.
Ma questo è lapalissiano.