Tradimento e perdono

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veruz
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Messaggio da veruz » lun set 19, 2011 8:35 am

io credo addirittura che si possa avere un altra relazione, decidere di mantenere solo quella con il coniuge, non essere in dovere di parlaregliene e non pentirsi . Con sti termini si pare di esser al vaticano..


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Elly70
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Messaggio da Elly70 » lun set 19, 2011 10:29 am

Non ho mai tradito, neanche i ragazzi con i quali avevo quegli amori adolescenziali da bigliettini e "panchina al parco". Non penso faccia parte di me, se sto con una persona io mi dono tutta a quella persona che amo.
Ho sposato una persona che so non transigerebbe su una cosa del genere e credo che anche lui non sia inclinato al tradimento per carattere.
Poi nella vita è vero, mai dire mai, un conto è una situazione vista dall'esterno e un conto è la stessa vissuta in prima persona.
La coppia che ha fornito lo spunto di riflessione mi fa un pò dubitare però...sono d'accordo con chi parla di "catarsi" di un momento per ristabilire degli equilibri perduti o meglio ancora, crearne dei nuovi.
A me è capitato di ritornare insieme ad un ragazzo con cui ci eravamo lasciati, insomma stessa cosa, occhi a cuoricino, desiderio di romanticismo etc. però le motivazioni di fondo che ci avevano portato ad una rottura erano rimaste e la rottura è arrivata definitiva dopo circa un anno dalla nostra riappacificazione, era solo questione di tempo. Forse è così anche per questa coppia, non so ma ho questa impressione.
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Lella
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Messaggio da Lella » lun set 19, 2011 10:40 am

E' un discorso un pò ampio e complesso
A volte il perdono è una scelta forzata per chi il tradimento lo subisce e non potrebbe comunque sostenere una scelta diversa di separazione.
Mentre altre volte può rappresentare la scelta più coraggiosa.
Perché sicuramente per perdonare ci vuole una grande forza.
Io su questo teoricamente sono possibilista, nel senso che non permetterei mai a un'altra di portarmi via non solo il marito ma il padre dei miei figli.
Però appunto tra la teoria e la pratica c'è sempre un'incognita.
Posso dire solo che spero di non dovermi trovare nella situazione :-)
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Linda Eva
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Messaggio da Linda Eva » lun set 19, 2011 4:54 pm

A me è successo quando ancora lui non credeva che la nostra storia fosse importante.
Io, invece lo 'sapevo' già, perché quello che sentivo da parte sua lo vedevo incoerente con le cose che diceva.
Si era allontanato da poco da una storia lunga e spenta. Aveva paura di sbagliare a valutare la nostra storia. Poi, ammise in seguito, che conosceva troppe persone che avevano sopravvalutato un 'amore' nato in seguito ad una delusione e cercava molti modi per mettere alla prova quello che stava maturando fra noi.
In più il suo atteggiamento incoerente alimentava tensioni e litigi che lo rendevano ancora più diffidente nei confronti del nostro rapporto.
Periodi di allontanamento, 'riflessioni', e fantomatiche mie colpe per tutto ciò che stava accadendo.......solo dopo, riconobbe che si trattava solo di riflessi dei contrasti che aveva lui dentro.
Io ero sempre la stessa, solo logorata da quella situazione.
In tutto questo la sua facilità ad 'incontrare' e piacere ha insinuato persone già conosciute e nuovi incontri (parlo al plurale, ma niente di così promisquo di come possa sembrare).
Erano però ufficialmente solo degli allontanamenti quelli fra noi, non un vero esserci lasciati e a dire la verità, una volta tornati insieme, le tipe 'infiltratesi', le avrei comunque percepite come tradimenti anche in caso ci fossimo veramente (ma di fatto temporaneamente) lasciati.
Solo che ad un certo punto, pensai di dover prendere solo atto che non provava per me quello che fino all'inizio di questa situazione (e in molti casi anche durante) era apparso così chiaro e gli dissi che per me era un capitolo chiuso, non una pausa di riflessione. Determinatissima benché con la morte dentro.

Mi disse ok. Pensò che fosse meglio così.
Poi.........capì che testa di cxxxx era stato. Capì che si era completamente sbagliato a valutare la nostra storia, capì che non ero mai stata un 'chiodo scaccia chiodo', si ricordò che conoscermi già gli aveva dato la spinta a chiudere una storia (lontana logisticamente parlando) che si era trascinata per inerzia, si rese conto che quello che aveva vissuto con me i primi tempi era stato vero e non un abbaglio e che perdermi non era quello che voleva.
E ci siamo ritrovati, anzi io lo ritrovavo e lui mi trovò finalmente sicuro di ciò che voleva come io lo ero stata praticamente dall'inizio.

Ricominciò tutto con la gioia negli occhi e la serenità nel cuore, con il sollievo di aver finalmente trovato la sua strada dopo aver scoperto che poteva credere sia ai miei che soprattutto i suoi sentimenti.
Ed è stato tutto diverso.
I l suo sguardo ogni tanto svolazza (mannaggia alla sua indole!) fra volti e forme femminili di passaggio......ma il suo cuore innamorato a volte mi stupisce per quanto slancio e impegno mette nella nostra storia.
E mi stupisce perché io mi sento un pallone da quando ho partorito il piccolo eppure lui mi guarda come fossi il suo unico pensiero! E lo vedo profondamente preoccupato a volte perché mi vede un po' distante e teme che possa stancarmi io di lui.

E quando ripartimmo, ripartimmo in grande, desiderando e subito 'ottenendo' il nostro primo figlio, sposandoci e credendoci entrambi fino in fondo.
Ora Lui parlandone ammette ogni sua responsabilità per tante sofferenze causatemi, e sento che ne siffre lui pure......poi sospira con silenziosa gratitudine e ammette amaramente: "per te è stato un inferno quello che per me è stato un percorso verso di te e questo bellissimo NOI."

Mi sono decisa a tediarvi con questo racconto, perché so che poteva sembrare astratto quello che dicevo, ma non lo è stato.


Prima non riuscivo a fidarmi totalmente di lui, scelsi di farlo e i fatti mi smentirono.
Ora dopo il 'mio' di percorso che mi ha portato a 'CREDERE' di nuovo in lui, sento di fidarmi con maggior convinzione, non meno.

Certo, se dovesse accadere di nuovo........ma le cose sono state profondamente 'faticate' da entrambi, hanno il sapore di una forza conquistata e solida. Ne avrei fatto a meno, ma di fatto sono state la nostra fortuna.
Diennea
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Messaggio da Diennea » lun set 19, 2011 10:47 pm

Non è facile in nessun caso. Nè se si decide di restare insieme, nè se ci si lascia. Putroppo sono circondata da coppie in crisi (parenti e amici) a causa di uno o più tradimenti. Su 3 coppie in queste condizioni, nessuna ha chiuso la storia definitivamente. I miei zii si trascinano da ormai dieci anni, e da dieci anni lei, che ha subito il tradimento, controlla tutto, telefono, scontrini, tasche, ovviamente di nascosto. Mia suocera non se l'è sentita di affrontare un'altra sepazione (è il suo secondo matrimonio) sopratutto non a 63 anni. E anche lei vive con l'ansia, sempre a cercare prove...Gli ultimi sono nostri coetanei (trentenni). Lei ha tradito lui, che a sua volta ha avuto varie scappatelle. Una storia consumata dalla quotidianità, senza stimoli. Doveva essere facile lasciarsi e invece no, si riscoprono innamorati, c'è un tira e molla che non finisce mai perchè nonostante i sentimenti hanno bisogno di sicurezze e nessuno dei due è in grado di darle all'altro. E non vogliono farsi aiutare.
Per come la vedo io, a meno che non si è una coppia "aperta" (e ne conosco pochissime) il tradimento distrugge una storia d'amore. Poi come dice Linda Eva, si può ricostruire, ma bisogna essere consapevoli di vivere un rapporto nuovo, sebbene con la stessa persona.
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Linda Eva
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Messaggio da Linda Eva » mar set 20, 2011 8:32 pm

Diennea ha scritto:Poi come dice Linda Eva, si può ricostruire, ma bisogna essere consapevoli di vivere un rapporto nuovo, sebbene con la stessa persona.
Si, voglio dire, che secondo me non è sempre tutto così scontato, non è sempre tutto da buttare via.
A volte si può rivelare, di fatto, una tappa indesiderabile e dolorosa di un percorso un pò tortuoso verso una 'fiducia' consapevole e guadagnata, al posto di quella 'a priori' spensierata, ma che nessuno si sognerebbe mai (ovviamente) di mettere alla prova.
La fiducia 'gratis' è l'optimun, senza traumi. Ma volte pensi: chissà se davvero se la merita? ...temendo magari sotto sotto che, forse, se si presentasse un'occasione......forse, speriamo di no, ma.........sceglierebbe davvero me?


Mai e poi mai, però, mi sognerei di desiderare per chiunque che gli accada e soprattutto mai appoggerei il tanto diffuso luogo comune che "il tradimento fa bene alla coppia".
Fa male, la ferisce ed è un miracolo se ne nasce qualcosa di buono!
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