affido condiviso tempi paritari
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- Utente NM
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- Iscritto il: mar ago 02, 2011 9:12 pm
io amo mia figlia è ho precisato al giudice che continui a vivere presso la mamma ex casa coniugale ...però nulla mi vieta di relazionare e farle vivere la mia casa che domani sarà realmente sua perchè di mia esclusiva propietà e dove il papà accoglie la piccola con tanto amore ...ma la mamma ha creato mille problemi che ho superato quindi un ammonimento a quelle mamme malevole attenzione non potete fare bello e cattivo tempo per sempre
Giovanni si, ci sono genitori che "usano" i figli per fare dispett, e questo è sbagliato.
Ma la mamma è il primo riferimento, soprattutto nei prinmi 3 anni di vita.
non si può chiedere di stare 1 settimana intera senza vederla
si puo invece frequentare spesso e anche quotidianamente la figlia, organizzandosi a mezze giornate. quello si
ma regolari e costanti, i bimbi piccoli hanno bisogno di ritmi e posti sempre uguali, per costruire una sicurezza
e farsi da parte qualche giorno per aiutarla a crescere serena non è cosi assurdo.
ti sto dicendo, trova uno spazio quotidiano con tua figlia, regolare, chessò il pomeriggio un paio di ore, o il parco dopo il lavoro.
ecco
questa è piu stabilità che una settimana qua e una là..
secondo me
Ma la mamma è il primo riferimento, soprattutto nei prinmi 3 anni di vita.
non si può chiedere di stare 1 settimana intera senza vederla
si puo invece frequentare spesso e anche quotidianamente la figlia, organizzandosi a mezze giornate. quello si
ma regolari e costanti, i bimbi piccoli hanno bisogno di ritmi e posti sempre uguali, per costruire una sicurezza
e farsi da parte qualche giorno per aiutarla a crescere serena non è cosi assurdo.
ti sto dicendo, trova uno spazio quotidiano con tua figlia, regolare, chessò il pomeriggio un paio di ore, o il parco dopo il lavoro.
ecco
questa è piu stabilità che una settimana qua e una là..
secondo me
Noi ci siamo organizzati per due o al massimo tre giorni consecutivi con il papà; che però abiterà vicinissimo (nemmeno 1 km) e che è abbastanza saggio da capire che il secondo figlio (due anni e mezzo) dovrà abituarsi gradualmente alla nuova casa e che probabilmente non sarà in grado da subito di farci il pernottamento.
Io e mio marito ormai siamo in rottura. E ce ne sarebbero di motivi per comportarsi male con lui, eh... Da quando i bambini sono nati, a parole c'è sempre, in pratica nemmeno ci gioca. Però di questo loro non hanno colpa e di questo noi adulti siamo responsabili. Abbiamo concluso questo accordo in base ai suoi turni di lavoro, ma credo che non gli interessi, almeno per ora, tenerli di più. A me va anche bene così. Una settimana per bimbi così piccoli mi pare troppo. Crescendo, se riescono ad abituarsi con gradualità, può essere anche accettabile. E poi dipende moto dai bambini. Il mio grande non starebbe mai una settimana col padre. Il mio secondo invece sì.
Però vorrei far presente che come ci sono madri snaturate, ci sono padri menefreghisti.
E che da qualunque parte venga la forzatura è negativa. La loro felicità va difesa, non la nostra.
Io e mio marito ormai siamo in rottura. E ce ne sarebbero di motivi per comportarsi male con lui, eh... Da quando i bambini sono nati, a parole c'è sempre, in pratica nemmeno ci gioca. Però di questo loro non hanno colpa e di questo noi adulti siamo responsabili. Abbiamo concluso questo accordo in base ai suoi turni di lavoro, ma credo che non gli interessi, almeno per ora, tenerli di più. A me va anche bene così. Una settimana per bimbi così piccoli mi pare troppo. Crescendo, se riescono ad abituarsi con gradualità, può essere anche accettabile. E poi dipende moto dai bambini. Il mio grande non starebbe mai una settimana col padre. Il mio secondo invece sì.
Però vorrei far presente che come ci sono madri snaturate, ci sono padri menefreghisti.
E che da qualunque parte venga la forzatura è negativa. La loro felicità va difesa, non la nostra.
idem per mio cuginoLelia ha scritto:Un mio amico è stato cresciuto così, anche se era una decisione informale dei genitori e non del tribunale, visto che negli anni 80 di certo non esisteva questo tipo di affido.
I genitori abitavano vicini, circa 1 km di distanza, entrambi erano vicini alle scuole del figlio, e lui stava metà del tempo con il padre e metà con la madre. Va detto che i genitori erano in ottimi rapporti e hanno sempre gestito benissimo la separazione, cmq i risultati in questo caso sono stati ottimi.
Nel suo caso, la separazione è avvenuta quando lui aveva 6 anni e questo è stato il tipo di accordo trovato fin da subito.
sceglieva lui dove dormire (e all'inizio era piccolo piccolo, aveva 6 anni), senza restrizioni. Da piccolissimo dormiva preferibilmente da mia zia durante la settimana ma il week-end sceglieva di stare con il padre, poi crescendo ha sempre fatto un po' come capitava sull'ispirazione del momento. Va però detto che i suoi genitori non si sono mai fatti la guerra su niente
stanno facendo così anche due nostri amiciErin-75 ha scritto:idem per mio cugino
sceglieva lui dove dormire (e all'inizio era piccolo piccolo, aveva 6 anni), senza restrizioni. Da piccolissimo dormiva preferibilmente da mia zia durante la settimana ma il week-end sceglieva di stare con il padre, poi crescendo ha sempre fatto un po' come capitava sull'ispirazione del momento. Va però detto che i suoi genitori non si sono mai fatti la guerra su niente
è chiaro che hanno entrambi la maturità di tenere le loro beghe lontane dalla figlia
la bambina è molto serena e le considera entrambe case sue