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lenina
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Messaggio da lenina » ven ago 19, 2011 8:30 am

Io tendo a essere schematica. Sono stata allevata in una famiglia dove alzarsi dopo le 8 era considerato sintomo di pigrizia e di mio tenderei a far alzare sempre tutti alle 8. Se devo uscire mi sento sempre in ritardo (e di solito arrivo molto moltoin anticipo). Cerco di staccarmi da queste manie ma è dura spesso litigo con france che è sempre tranquillo (e sostiene che partire mezz'ora dopo per andare a to non cambia nulla mentre io mi sento in ritardo se parto all'ora da me prevista). Leggo e spero di riuscire a non buttare queste manie sui miei figli ma la vedo difficile, a me sul momento sembra davvero indispensabile fare presto


Smilla

Messaggio da Smilla » ven ago 19, 2011 9:19 am

ecco io una volta ( finchè ero ancora sotto le ali di mia madre) anche io trovavo inconcepibile il ritardo, ma poi finchè ho abitato da sola ero puntuale (e non anticipataria come prima) ma da quando ho sposato un ritardatario cronico (e suo fratello è peggio) il quarto d'ora accademico è la prassi e io non ci litigo sopra, al massimo quando ci tengo tantissimo a una cosa anticipo d'un quarto d'ora l'orario stabilito. viviamo meglio tutti e non si litiga

Elena perchè per te è così indispensabile fare presto? (a parte orari chiusura negozi o appuntamenti già prefissati)
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Rie
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Messaggio da Rie » ven ago 19, 2011 9:23 am

Smilla ha scritto:
Elena perchè per te è così indispensabile fare presto? (a parte orari chiusura negozi o appuntamenti già prefissati)
Forse proprio per carattere? Insidpensabile nel senso che fra i costi e benefici nel valutare la rapidità c'è l'ansia che crea il ritardo rispetto alle previsioni?
Leggendo l'esempio di lenina del viaggio a to mi è venuta in mente mia madre, che dà i numeri quando, regolarmente :cisssss: , progettiamo di partire per raggiungerla in Trentino all'ora X, e partiamo davvero all'ora X + 45 minuti, + 1 ora, anche + 1 e mezza a volte. Se è solo mezz'ora io e mio marito ci troviamo bravissimi, lei ci cazzia già :sdent:
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nanny
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Messaggio da nanny » ven ago 19, 2011 9:31 am

Smilla ha scritto:Elena perchè per te è così indispensabile fare presto? (a parte orari chiusura negozi o appuntamenti già prefissati)
Perchè è stata abituata così, anche io arrivo da una famiglia in cui si era sempre in anticipo piuttosto che in ritardo. Mio marito prende in giro mia mamma perchè se le dici di arrivare alle 8.30 lei arriva alle 8.10...
Anche a me sale l'ansia se non si parte all'ora stabilita, anche se stiamo andando in ferie, per dire. Odio poi arrivare in ritardo se c'è qualcuno che mi aspetta. ovviamente ho sposato un uomo perennemente in ritardo, ora con due bambini capita di rado che noi si sia proprio puntuali, ma me ne sono fatta una ragione!
Per tornare al discorso principale io, per esempio, sarei terribilmente ansiosa, come mia madre se non mi controllo vedo disastri, incidenti e infortuni ovunque. Ho imparato a tener a freno la mia mente e soprattutto a lasciare liberi i miei figli (nelle cose normai eh) proprio per evitare che diventino come me che non sapevo andare in bici perchè i miei avevano paura che mi facessi male. E' dura, è un lavoro costante e sfibrante lavorare su noi stessi, ma è giusto farlo per noi in primis e per i nostri bimbi anche.
Smilla

Messaggio da Smilla » ven ago 19, 2011 9:39 am

nanny ha scritto:Perchè è stata abituata così, anche io arrivo da una famiglia in cui si era sempre in anticipo piuttosto che in ritardo. Mio marito prende in giro mia mamma perchè se le dici di arrivare alle 8.30 lei arriva alle 8.10...
e qui pure il mio di marito la prende in giro mia mamma, ma ci litiga pure delle volte, perchè secondo lui arrivare troppo in anticipo è maleducato quanto arrivare in ritardo (e non ha tutti i torti)
Anche a me sale l'ansia se non si parte all'ora stabilita, anche se stiamo andando in ferie, per dire.
ma cosa comporta nella pratica se non solo ansia maggiore da parte tua?
regolarmente quando partiamo per le ferie , si decide un'ora è alla fine partiamo sempre mezz'ora dopo, mi sono adattata anche mentalmente e ci vivo meglio, non rompo più le scatole a mio marito e
ci ho guadagnato in salute
Odio poi arrivare in ritardo se c'è qualcuno che mi aspetta
Questo pure io, ma quando ci sono appuntamenti con altre persone adotto la tattica del quarto d'ora prima.

ovviamente ho sposato un uomo perennemente in ritardo, ora con due bambini capita di rado che noi si sia proprio puntuali, ma me ne sono fatta una ragione!
Per tornare al discorso principale io, per esempio, sarei terribilmente ansiosa, come mia madre se non mi controllo vedo disastri, incidenti e infortuni ovunque. Ho imparato a tener a freno la mia mente e soprattutto a lasciare liberi i miei figli (nelle cose normai eh) proprio per evitare che diventino come me che non sapevo andare in bici perchè i miei avevano paura che mi facessi male. E' dura, è un lavoro costante e sfibrante lavorare su noi stessi, ma è giusto farlo per noi in primis e per i nostri bimbi anche.


bravissima!
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nanny
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Messaggio da nanny » ven ago 19, 2011 9:51 am

Nella pratica, Smilla, comporta che divento una iena, che già dal giorno prima comincio a infastidire il marito perchè prepari la sua parte di roba, che brontolo come una pentola a pressione per ogni piccolo inconveniente e poi magari nella fretta dimentico a casa qualcosa di fondamentale!! mi calmo solo quando vedo il casello dell'autostrada.Grazie al cielo dopo 15 anni insieme mio marito ha imparato a lasciar perdere...
Ah, anche mio marito sostiene che arrivare troppo in anticipo non va bene!
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Messaggio da Nat » ven ago 19, 2011 10:21 am

vabbè mia mamma se sa che deve partire neanche dorme la notte prima dall'ansia gulp!
dani_73

Messaggio da dani_73 » ven ago 19, 2011 11:01 am

Patrizia ha scritto:non so rispondere alle tue domande, ma in un certo senso leggendoti ho pensato a me stessa

le mie crisi di rabbia sono scatenate da:
disordine (che non dà fastidio a nessuno in casa, eccetto che a me) e pigrizia (io sono sempre attiva, sempre...e vedere familiari ciondolanti pigramente mi devasta)

tutto il resto è diretta conseguenza, mi infurio quando nessuon fa niente e quindi io faccio tutto come una cameriera, mi infurio quando Sofia si rifiuta di fare i compiti (cioè sempre), mi infurio quando in camera di Sofia ci sono millanta cose sparse per terra, mescolate a fazzoletti sporchi, fogli accartocciati, ecc....questo mi manda fuori totalmente

che dire, io cerco di partire, ogni mattina, pensando che tenterò di avere pazienza e di ricordarmi che i miei familiari sono persone DIVERSE DA ME

comunque, a noi mamme ad alto bisogno, aiuta molto la routine e ....fra meno di un mese riprende tutto, scuola, sport, ecc cosa che mi calmerà moltissimo!
Cavoli avrei potuto scriverlo io, uguale uguale e quando sclero mi sento un verme perchè parto sempre con buone intenzioni, alle volte va bene alle volte così così, alle volte veramente male.
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