le mamme, i bambini e il cibo
La pediatra non la vediamo da un po'....Sheireh ha scritto:Diciamo che oltre al 97° percentile ci vuole un po' di attenzione (nel senso che in genere il pediatra stesso dovrebbe tenerne conto e valutare se c'è qualcosa), in modo da tenere controllato il motivo per cui tende a crescere così, ma se è costituzione poco ci puoi fare, più di tenere un po' a bada l'alimentazione.
comunque io sto cercando di stare attenta. Faccio cose sane, merende solo di frutta, gallette di riso, ai pasti o il primo o il secondo cucinati senza o con pochi grassi e molta frutta e verdura. Il latte della sera ho cominciato a diluirlo con acqua perchè ne beveva davvero tanto, mentre al mattino lo lascio com'è. Solo che a volte capita di sgarrare clamorosamnte... più che altro quando altri le offrono qualcosa e a me non va di dirle sempore di no.
Non sono molto preoccupata però, lei è una vera camminatrice e comunque è pure alta... ma dovrei chiedere alla pediatra? tanto più di così che posso fare? (a parte diventare ancora più ligia...).
scappo a dopo!
Direi che puoi continuare così, tanto più che appunto lei è sempre stata così.alce ha scritto:La pediatra non la vediamo da un po'....
comunque io sto cercando di stare attenta. Faccio cose sane, merende solo di frutta, gallette di riso, ai pasti o il primo o il secondo cucinati senza o con pochi grassi e molta frutta e verdura. Il latte della sera ho cominciato a diluirlo con acqua perchè ne beveva davvero tanto, mentre al mattino lo lascio com'è. Solo che a volte capita di sgarrare clamorosamnte... più che altro quando altri le offrono qualcosa e a me non va di dirle sempore di no.
Non sono molto preoccupata però, lei è una vera camminatrice e comunque è pure alta... ma dovrei chiedere alla pediatra? tanto più di così che posso fare? (a parte diventare ancora più ligia...).
scappo a dopo!
Ecco, avete centrato in pieno il mio cruccio di questi ultimi mesi.
Cerco di non assillare Giada con il cibo, e di non sforzarla a mangiare. Io mi sento abbastanza serena in merito (ultimamente), ma per esempio mi marito tende a insistere sempre troppo (secondo me) per farla mangiare. Non mi va nemmeno di passare il tempo a dare contro a lui, o a fare discussioni eterne.
Ho appena finito di leggere il libro "il mio bambino non mi mangia" di Gonzales. Afferma che non si dovrebbe mai mai mai obbligare o insistere con un bambino perchè mangi. Il problema è che se con Giada non insisto, lei mangia veramente poco (almeno secondo me). Addirittura la pediatra poco tempo fa mi disse che è sottopeso (ma ne ho gia parlato in un altra discussione e ora non mi "interessa" tornare a capire se è vero o no questo punto!).
Per esempio Gonzales sostiene che la verdura non è importante, in quanto poco nutriente. E secondo lui è per questo motivo che i bambini spesso non la mangiano, perchè si autoregolano. Io non sono poi tanto d'accordo, secondo me invece è molto importante, al pari di tutti gli altri alimenti.
E poi, come si fa a sapere quali sono le porzioni "giusti" per un bambino di circa 4 anni?
Cerco di non assillare Giada con il cibo, e di non sforzarla a mangiare. Io mi sento abbastanza serena in merito (ultimamente), ma per esempio mi marito tende a insistere sempre troppo (secondo me) per farla mangiare. Non mi va nemmeno di passare il tempo a dare contro a lui, o a fare discussioni eterne.
Ho appena finito di leggere il libro "il mio bambino non mi mangia" di Gonzales. Afferma che non si dovrebbe mai mai mai obbligare o insistere con un bambino perchè mangi. Il problema è che se con Giada non insisto, lei mangia veramente poco (almeno secondo me). Addirittura la pediatra poco tempo fa mi disse che è sottopeso (ma ne ho gia parlato in un altra discussione e ora non mi "interessa" tornare a capire se è vero o no questo punto!).
Per esempio Gonzales sostiene che la verdura non è importante, in quanto poco nutriente. E secondo lui è per questo motivo che i bambini spesso non la mangiano, perchè si autoregolano. Io non sono poi tanto d'accordo, secondo me invece è molto importante, al pari di tutti gli altri alimenti.
E poi, come si fa a sapere quali sono le porzioni "giusti" per un bambino di circa 4 anni?
Quelle che lo fanno stare in salute e attivo. Cioè normalmente quelle che appunto mangiano per conto loro.candyda ha scritto:E poi, come si fa a sapere quali sono le porzioni "giusti" per un bambino di circa 4 anni?
Per quanto riguarda la verdura (parliamo di quella VERA, quindi quella che generalmente viene data cotta - i pomodori per dire sono frutti, non verdura), concordo in pieno con Gonzales. Ha pochi nutrienti e molta massa, per uno stomaco molto piccolo e poco estensibile come quello dei bambini grandi dosi di verdura rischiano di "ingolfare" e di non dare calorie sufficienti.
- acqualimpida
- Ambasciatore
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- Iscritto il: mar set 21, 2010 5:59 pm
ne approffito di questa interessante discussione. Io ho sempre fatto impazzire mia madre per il cibo, non mangiavo mai e perdevo peso. Ancora oggi mi ricorda i pasti interminabili, le storie, i giochi per farmi mangiare qualcosa. Anche per questo mi preparava solo quello che volevo. Anche ora mi rendo conto di essere abbastanza selettiva con il cibo, non spreco nulla ma se una cosa non mi va non la mangio.
Al contrario il mio compagno è cresciuto con l'idea "si mangia tutto quello che si trova nel piatto altrimenti questa sera trovi la stessa cosa finchè non te la fai andare bene" e quindi è convinto (con suoceri a seguioto) che questo sia il modo corretto per insegnare al piccolo che deve mangiare di tutto. Io ripeto non sono d'accordo che il cibo vada sprecato o buttato ma nemmeno mi imporrei in questo modo.
Ricordo ancora che all'asilo la suora non mi faceva alzare finchè non avevo finito tutto e perdevo così pomeriggi in sala da pranzo da sola..finchè mettevo tutto in bocca e poi sputavo a casa. Da adulta fortunatamente non ho mai avuto problemi con il cibo ma non me la sento proprio di adottare questo sistema..quindi si prevedono grosse litigate :cisssss:
Al contrario il mio compagno è cresciuto con l'idea "si mangia tutto quello che si trova nel piatto altrimenti questa sera trovi la stessa cosa finchè non te la fai andare bene" e quindi è convinto (con suoceri a seguioto) che questo sia il modo corretto per insegnare al piccolo che deve mangiare di tutto. Io ripeto non sono d'accordo che il cibo vada sprecato o buttato ma nemmeno mi imporrei in questo modo.
Ricordo ancora che all'asilo la suora non mi faceva alzare finchè non avevo finito tutto e perdevo così pomeriggi in sala da pranzo da sola..finchè mettevo tutto in bocca e poi sputavo a casa. Da adulta fortunatamente non ho mai avuto problemi con il cibo ma non me la sento proprio di adottare questo sistema..quindi si prevedono grosse litigate :cisssss:
ecco questa sulla verdura non la conoscevo molto interessanteSheireh ha scritto:Quelle che lo fanno stare in salute e attivo. Cioè normalmente quelle che appunto mangiano per conto loro.
Per quanto riguarda la verdura (parliamo di quella VERA, quindi quella che generalmente viene data cotta - i pomodori per dire sono frutti, non verdura), concordo in pieno con Gonzales. Ha pochi nutrienti e molta massa, per uno stomaco molto piccolo e poco estensibile come quello dei bambini grandi dosi di verdura rischiano di "ingolfare" e di non dare calorie sufficienti.