situazione che mi mette in difficoltÃ

[Mamma Fra]

Paola, io per farla semplice andrei in un altro parco, e amen. Non puoi neanche stare a vigilare perennemente su quello che fanno gli altri bambini (e quello che NON fanno le loro madri...).

[misspurple]

...
secondo voi che problema ha? autismo? schizzofrenia?
non ci capisco proprio niente di queste cose...

Difficile a dirsi, bisognerebbe prima di tutto, se la bimba è "apparentemente normale" chiedersi quale situazione viva a casa. Come la trattano? Cosa vede? Quali situazioni, suo malgrado magari, vive?

[PaolaG]

oh come sia trattata a casa non so
fisicamente è del tutto normale, tantìè che io non me ne sono accorta subito...
cambiare parco è dura, quello è sotto casa, ci vado anche solo 10 minuti a volte, mica posso predner sempre la macchina...

comunque per ora non le ho piu incontrate...

[Daniela]

Io non credo che la mamma di questa bambina creda sia giusto che gli altri subiscano e faccia la vittima
Piuttosto, non sa come fare per aiutare sua figlia nel rapporto con gli altri bambini, visto che poi si fa il vuoto attorno

Io quoto questo.
E la mamma mi ispira davvero tanta tenerezza.
E' difficile, molto difficile, avere a che fare con bambini di questo tipo, tanto più quanto essi "sembrano" normali.

Sono bimbi che hanno il diritto di giocare in un parco insieme ad altri bambini ed hanno il diritto di avere un genitore che vigili su di loro e che intervenga qualora il comportamento non sia consono all'ambiente.
Però spesso si è sfiniti..... e il parco può diventare il posto in cui "molli le redini" un secondo per tirare fiato.

Io proverei a continuare ad andare a giocare e qualora la bimba si avvicini ai giochi dei bimbi più piccoli, chiedere alla madre di essere presente in modo da poter eventualmente vedere e intervenire su certi comportamenti.

Lei potrebbe anche sentirsi appoggiata e compresa nei suoi problemi.

[Mamma Fra]

ìIo proverei a continuare ad andare a giocare e qualora la bimba si avvicini ai giochi dei bimbi più piccoli, chiedere alla madre di essere presente in modo da poter eventualmente vedere e intervenire su certi comportamenti.

Lei potrebbe anche sentirsi appoggiata e compresa nei suoi problemi.

Sì, quoto anch'io. Io d'istinto cambierei zona, ma capisco anche che non puoi farti i km per portare Manuel al parco. Però l'idea di mammma è buona, perchè in questo modo metteresti davvero la mamma di Laura di fronte alla sua responsabilità (che credo conosca molto bene, mi sa).

[PaolaG]

l'altro giorno abbiamo rivisto Laura e mamma
chiaccherando con la mamma si intuiscono problemi anche in lei secondo me...

primo:
bimbo arriva con palla, vede Laura e si nasconde immediatamente dietro la mamma. no laura nooo
laura va aggressivamente a prendergli la palla
mamma di laura dice: "Nome del bimbo" dai gioca con Laura
laura che intanto lo picchia e mamma del bimbo che cerca di sottrarlo alle botte.
mamma di laura distante che chiacchera e continua ad urlare:giocate insieme daiii

parlo con la mia amica di una sua amica conosciuta pochi giorni prima
figlio coetaneo di Manu, ma piccolo, perchè la ragazza in questione è bassa e magrissima. genetica..
la mamam di Laura (alta 1.63 direi) dice:
ma piu bassa di me?
si direi di si, ma proprio minuta...
allora è una nana (inteso nana proprio)
no è solo piu bassa, esile
allora è una nana...se è piu bassa di me
ma tu non sei cosi bassa, sei normale
ma se è piu bassa di me allora è nana proprio nana?
:-O

dopo 20 minuti ritorna ed esclama, entusiasta e dal nulla
"Io una volta ho visto una nana, ma proprio nana eh"
....

ok
non penso abbia senso parlarle di Laura...

[CLAUDIA69]

che situazione Paola è davvero di disagio!
Io non sò proprio cosa consigliarti
io avrei evitato di portare mio figlio al parco
visto che è una situazione che non si risolve parlando con mamma o figlia
e quindi non vedo soluzione
se magari si potesse coinvolgere la figlia evitando che questa pesti tuo figlio ok ma ne dubito fortemente