no nessuno dei duelosbanos ha scritto:Deve trovare un potenziale datore di lavoro che risponda ai requisiti di legge, come ho scritto prima
i due ragazzi non sono laureati, giusto?
america
Se non sono laureati non entrano in considerazione per la categoria di visto nella quale è più facile trovare sponsor, visto che le alte specializzazioni sono richieste.
Riassumendo: se non hanno un permesso di lavoro PRIMA di partire, entrano negli Stati Uniti come turisti e sul posto non possono più cambiare tipologia di visto.
Se quando sono là hanno una proposta di lavoro concreto, il potenziale datore di lavoro sbriga tutta la burocrazia e loro devono rientrare in Italia, per poi tornare negli Stati Uniti ed entrare come lavoratori
Riassumendo: se non hanno un permesso di lavoro PRIMA di partire, entrano negli Stati Uniti come turisti e sul posto non possono più cambiare tipologia di visto.
Se quando sono là hanno una proposta di lavoro concreto, il potenziale datore di lavoro sbriga tutta la burocrazia e loro devono rientrare in Italia, per poi tornare negli Stati Uniti ed entrare come lavoratori
ma cavolo ,meglio londra a sto punto,comunque gli sto dicendo questo che mi dici tu ,e spero capiscano,altrimenti se fanno di testa loro ,se ne tornano a casa con la coda fra le gambe ,con mio dispiacere o piacere non lo sò e si fanno una vita più serena ,se no vanno a londralosbanos ha scritto:Se non sono laureati non entrano in considerazione per la categoria di visto nella quale è più facile trovare sponsor, visto che le alte specializzazioni sono richieste.
Riassumendo: se non hanno un permesso di lavoro PRIMA di partire, entrano negli Stati Uniti come turisti e sul posto non possono più cambiare tipologia di visto.
Se quando sono là hanno una proposta di lavoro concreto, il potenziale datore di lavoro sbriga tutta la burocrazia e loro devono rientrare in Italia, per poi tornare negli Stati Uniti ed entrare come lavoratori
grazie los di queste informazioni
Londra é molto piú facile entrare ovviamente, perché non ci sono visti e si puó restare quanto si vuole... peró, vivendoci, ti posso dire che gli affitti sono molto cari e il mercato del lavoro "italiano" senza qualificazioni specifiche (quindi camerieri, baristi eccetera) é estremamente saturo al momento. Certo, a provare non ci si perde niente, e meglio provare con Londra che con l'America a mio parere.
Con l'inglese come é messa, lo sa bene?
Con l'inglese come é messa, lo sa bene?
madonna li hai fuori entrambilosbanos ha scritto:Di niente! L'importante è non fare le cose d'impulso, si rischia di infrangere la legge senza neanche saperlo!
Per Londra non ci sono problemi, invece... ho il minore che lavora là
abbastanza bene ,che dio mi da la forza e la pazienzapennyhose ha scritto:Londra é molto piú facile entrare ovviamente, perché non ci sono visti e si puó restare quanto si vuole... peró, vivendoci, ti posso dire che gli affitti sono molto cari e il mercato del lavoro "italiano" senza qualificazioni specifiche (quindi camerieri, baristi eccetera) é estremamente saturo al momento. Certo, a provare non ci si perde niente, e meglio provare con Londra che con l'America a mio parere.
Con l'inglese come é messa, lo sa bene?