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gigia
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Messaggio da gigia » mer lug 27, 2011 10:02 am

losbanos ha scritto:ma sai che non sono così contenta...?

cioè, sono felice che torna perché sarà vicino, ma ho paura che poi si penta, che gli verrà a mancare l'estrema scelta che ha negli USA, sia per quanto riguarda il lavoro che il tempo libero, che gli spazi... insomma, tutto!

E se torna poi perderà il permesso di residenza e tornare indietro gli sarà possibile solo se un'azienda lo sponsorizzerà per un permesso di lavoro... insomma, ho pensieri ambivalenti
be insomma sono comunque sempre pensieri
Barbara. ha scritto:Dai Gina che farai dei splendidi viaggi in america!!!!

Lasciala fare, vedrai che se la caverà. Ce ne fossero di ragazzi con questo spirito d'avventura.
Ho due amici partiti lo scorso anno per l'australia, lavoravano saltuariamente e per il resto girovagano con il loro VAN adibito a camper. Vedo le foto su fb e se la sono cavata egregiamente. A settembre ritorneranno, non so per quanto pero ;-)
ormai barbara ho capito che i figli li facciamo maggiorenni ,e poi ognuno sceglie la propria strada...........spero solo che il suo ,anzi loro futuro sia meglio del mio


losbanos

Messaggio da losbanos » mer lug 27, 2011 10:14 am

maria luigia ha scritto:
ormai barbara ho capito che i figli li facciamo maggiorenni ,e poi ognuno sceglie la propria strada...........spero solo che il suo ,anzi loro futuro sia meglio del mio
l'importante è provarci, almeno non resta il rammarico di non aver tentato una strada diversa

Poi non è detto che riesca a lavorare in USA, ora c'è molta crisi ed è difficile che un datore di lavoro sponsorizzi il visto H1-B, sia perché ci vogliono mesi per l'elaborazione, sia perché ci sono quote per ogni tipo di lavoro, sia perché il costo non è indifferente
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Messaggio da gigia » mer lug 27, 2011 12:28 pm

losbanos ha scritto:l'importante è provarci, almeno non resta il rammarico di non aver tentato una strada diversa

Poi non è detto che riesca a lavorare in USA, ora c'è molta crisi ed è difficile che un datore di lavoro sponsorizzi il visto H1-B, sia perché ci vogliono mesi per l'elaborazione, sia perché ci sono quote per ogni tipo di lavoro, sia perché il costo non è indifferente
cavolo spero che non sia cosi ,altrimenti mi ritorna ancora più triste
losbanos

Messaggio da losbanos » mer lug 27, 2011 1:58 pm

maria luigia ha scritto:cavolo spero che non sia cosi ,altrimenti mi ritorna ancora più triste
È così, la legge è quella.

Ci sono delle quote annuali entro le quali vengono emessi i permessi di lavoro per gli stranieri, principalmente per quei mestieri che necessitano alte competenze tecniche e teoriche specializzate (ingegneria, informatica...)

La burocrazia è complessa, ci vogliono mesi e, come detto, i costi che il datore di lavoro deve sopportare sono alti.

Per i mestieri che non richiedono specializzazione, il datore di lavoro deve dimostrare che non ha a disposizione lavoratori statunitensi per quella determinata mansione

Che non le venga in mente di lavorare senza permesso, se l'immigrazione la scopre la buttano fuori dagli USA senza passare dal via ;-)



Falle leggere questo
http://www.uscis.gov/portal/site/uscis/menuitem.eb1d4c2a3e5b9ac89243c6a7543f6d1a/?vgnextoid=13ad2f8b69583210VgnVCM100000082ca60aRCRD&vgnextchannel=13ad2f8b69583210VgnVCM100000082ca60aRCRD
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Messaggio da gigia » mer lug 27, 2011 2:09 pm

losbanos ha scritto:È così, la legge è quella.

Ci sono delle quote annuali entro le quali vengono emessi i permessi di lavoro per gli stranieri, principalmente per quei mestieri che necessitano alte competenze tecniche e teoriche specializzate (ingegneria, informatica...)

La burocrazia è complessa, ci vogliono mesi e, come detto, i costi che il datore di lavoro deve sopportare sono alti.

Per i mestieri che non richiedono specializzazione, il datore di lavoro deve dimostrare che non ha a disposizione lavoratori statunitensi per quella determinata mansione

Che non le venga in mente di lavorare senza permesso, se l'immigrazione la scopre la buttano fuori dagli USA senza passare dal via ;-)



Falle leggere questo
http://www.uscis.gov/portal/site/uscis/menuitem.eb1d4c2a3e5b9ac89243c6a7543f6d1a/?vgnextoid=13ad2f8b69583210VgnVCM100000082ca60aRCRD&vgnextchannel=13ad2f8b69583210VgnVCM100000082ca60aRCRD
uh signor spiega un pò come funziona,lei ha fatto il passaporto va con il moroso ,e li li ospitano due amici ,e forse hanno già un lavoro ,un amico del padre di lui conosce uno e ha parlato di loro a questo ,ha 7 ristoranti ,vuoi che abbiano casini? madonna speriamo di no
losbanos

Messaggio da losbanos » mer lug 27, 2011 2:19 pm

Ci sono un sacco di immigrati clandestini che lavorano nei bar e ristoranti, li assumono perché li pagano pochissimo.

Se il tipo li fa lavorare senza il permesso e li scoprono, li mandano fuori dal Paese il giorno stesso e se in futuro vorranno andare in USA anche solo per una vacanza verranno fermati al port of entry e probabilmente gli verrà negata l'entrata.

Come turista può restare tre mesi, poi se non ha un permesso di lavoro deve uscire
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Messaggio da gigia » mer lug 27, 2011 2:22 pm

losbanos ha scritto:Ci sono un sacco di immigrati clandestini che lavorano nei bar e ristoranti, li assumono perché li pagano pochissimo.

Se il tipo li fa lavorare senza il permesso e li scoprono, li mandano fuori dal Paese il giorno stesso e se in futuro vorranno andare in USA anche solo per una vacanza verranno fermati al port of entry e probabilmente gli verrà negata l'entrata.

Come turista può restare tre mesi, poi se non ha un permesso di lavoro deve uscire
ho capito ,allora cosa dovrebbe fare
losbanos

Messaggio da losbanos » mer lug 27, 2011 2:53 pm

Deve trovare un potenziale datore di lavoro che risponda ai requisiti di legge, come ho scritto prima
Per i mestieri che non richiedono specializzazione, il datore di lavoro deve dimostrare che non ha a disposizione lavoratori statunitensi per quella determinata mansione
i due ragazzi non sono laureati, giusto?
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