innamoramento e amore (con ogni figlio un percorso personale diverso?)

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
Avatar utente
perelisa
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2073
Iscritto il: lun mag 18, 2009 10:55 am

Messaggio da perelisa » mer lug 20, 2011 2:04 pm

Mentre ero incinta del secondo ero messa proprio così.
Poi è nato Federico.
Nell'istante in cui lo ho avuto in braccio mi sono perdutamente innamorata anche di lui, così come mi era accaduto con il primogenito.

Bisogna dire che come donna, e non solo come mamma, sono sempre-sempre-sempre stata un tipo da colpo di fulmine
Perciò non mi stupisce, con il senno di poi, che anche con i figli mi sia capitata la stessa cosa.
Con il senno di prima :P alla prima gravidanza ero preoccupata di soffrire di depressione post partum, alla seconda di non amare quanto il primogenito il nuovo bimbo.

Va detto, ed è importante sottolinearlo, che non ci sono "amori più nobili" (innamoramento buono / lento sopraggiungere dell'amore cattivo). Cambiano solo le modalità.
In fondo, un figlio è per la vita, e quel che conta è l'amore profondo e fortissimo che ci pervade a lungo termine.
Quello lo provano sia le mamme da colpo di fulmine, sia quelle che ci arrivano pian piano
.

grazie mille Rie, sono davvero parole rassicuranti le tue :)


Avatar utente
Patrizia
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 6591
Iscritto il: lun dic 18, 2006 8:31 am
Contatta:

Messaggio da Patrizia » mer lug 20, 2011 2:12 pm

Colpo di fulmine misto a meraviglia con Sofia (parto naturale dopo 12 ore di travaglio). Ero proprio innamorata. Amore meno estatico con Leonardo, forse non innamoramento, ma da subito amore più maturo e quieto (cesareo dopo induzione, giorni molto molto difficili anche per il primo distacco da Sofia, allora duenne). Letizia? ...un innamoramento totale e fulminante fin dal test positivo, non scherzo, volevo una bimba ed ero convinta di averla e quando l'ho avuta in braccio siamo state legate a doppio filo per sempre. Più che per gli altri e penso conti la diversa maturità con cui ho affrontato tutto. Un terzo figlio per forza nasce da una mamma diversa da quella che era al primo figlio.
Avatar utente
pala4ever
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2190
Iscritto il: mar dic 11, 2007 5:07 pm

Messaggio da pala4ever » mer lug 20, 2011 3:19 pm

Con Bubino una dpp non me l'ha fatto amare subito, ma poi come un mattone che ti cade in testa..il giorno del suo battesimo, alla sera, dopo 6 mesi dalla nascita....mi veniva da piangere da quanto lo Amavo....non ho ancora passato questa fase innamoramento adorazione stupore meraviglia. Alle volte penso sia la mia punizione per non averlo amato da subito.
Con Anute è stato come immaginavo...la amo, ogni giorno poco di più, forse arriverà il mattone anche con lei, ma per ora non ho le farfalle nello stomaco e il mio ometto è ancora colui che mi emoziona/strazia/commuove/irrita all'ennesiam potenza...
Claudette
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 226
Iscritto il: mer nov 24, 2010 1:21 pm

Messaggio da Claudette » gio lug 21, 2011 10:36 am

marylizard ha scritto:Faccio una breve premessa lessicale: nel discorso che sto per fare "innamoramento" sta per qlla fase di farfalle nello stomaco subito dopo l'infatuazione e prima dell'amore vero, "maturo".

............
Tutto sto panegirico per dire che a volte mi dispiace non aver avuto qsta fase con Enrico, mentre altre volte mi dico che ogni bimbo è a sè, anzi, ogni rapporto affettivo lo è in effetti.
Qual è la vs esperienza in proposito?

Mary
Ciao Mary!
Come molte che hanno risposto qui, anche io sono mono-mamma, e quello che dici mi ha colpito molto.
Volevo ringraziarti, per l'appunto, di quello che hai scritto perchè svela qualcosa che secondo me non è abbastanza approfondito:il vincolo sempre diverso che si crea dopo il distacco del cordone ombelicale.
C'è troppa retorica, si pensa che tutto passi in automatico in modo identico, ma tutte le mamme sanno che non è così.
Anche per me è stata una esperienza sconvolgente e a suo modo graduale. Mi sono scoperta solo ora "innamorata" ( non so se nel senso del primo o secondo stadio che descrivi, dimmelo tu! :grsm: ) di mio figlio, forse sono pesate le ansie dei primi tempi e il mio senso di inadeguatezza, sta di fatto che la "pienezza" la sto sperimentando solo ora.
Guardarlo e ridere delle sue "faccette" mi pare la cosa più straordinaria del mondo, sento di avere molto più di quanto potessi mai desiderare.
Credo che il tempo mi abbia aiutato a prendere i miei ritmi e danzare con le scoperte del bimbo, una sintonia meravigliosa e sempre mutevole, alla quale non ero minimamente preparata.
E' proprio questo apprendimento graduale che mi consente di progredire sulla scala dell'amore, o almeno così pare a me.
Sono curiosa, se mi riuscirà, di sperimentare cosa succederà con un secondo, intanto ancora grazie per la tua poetica descrizione.
:bacio:
Avatar utente
Lella
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 4490
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:23 pm

Messaggio da Lella » gio lug 21, 2011 11:53 am

Io mi sono innamorata gradualmente con tutte e due, forse con il secondo più velocemente.
A differenza di tante mamme io i parti ad esempio non li ho vissuti bene, nessun ricordo poetico di emozione o sensazione forte, era come se il dolore avesse avuto il sopravvento su tutto.
L'innamoramento con il primo figlio è andato di pari passo con il mio ritrovarmi felicemente mamma, perché inizialmente ho avuto dei problemi nel sentirmi "felice" del ruolo.
Quello che mi sorprende ora è che, non so come dire, li amo ogni giorno di più e mi chiedo se ci sarà mai una fine a questo crescere oppure mi chiedo se di fatto non è l'amore che cresce ma è la soddisfazione che nasce da questo amore, soddisfazione nel vederli crescere, pensare, parlare, vivere,
si perché è come se vivessi tre vite contemporaneamente, la mia e un pò la loro.
Avatar utente
Sharazade
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2140
Iscritto il: mar giu 03, 2008 10:34 am

Messaggio da Sharazade » gio lug 21, 2011 3:14 pm

mamma perdutamente innamorata all'appello.

Si io sono innamorata di Federico, il mio primogenito. L'ho amato alla follia da quando ci siamo guardati negli occhi, lui ancora tra le mani dell'ostetrica. E' stato travolgente. Non ho più smesso di guardarlo, perchè lui è obiettivamente bellissimo.

La mia dolce Greta invece ha dovuto mostrarmi tutta la sua dolcezza per farmi sciogliere, solo diverse settimane dopo. La amavo teoricamente, essendo una mamma modello, con testa e poco cuore. Ora sono innamorata pazzamente anche di lei, della sua tenerezza, del suo essere così diversa da me.

E ora che Federico ha 4 anni, ogni giorno, oltre alle farfalle nello stomaco, imparo anche ad amare l'ometto che sta nascendo, a conoscerne i gusti e i sentimenti.
Avatar utente
stefyna77
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3806
Iscritto il: mer ott 17, 2007 3:37 pm

Messaggio da stefyna77 » gio lug 21, 2011 5:56 pm

bello questo post !!

sai hai proprio ragione...la modalità cambia, in effetti, ma penso perchè noi non siamo sempre la stessa persona..io credo di essere diversa da quando è nato Leo e ancora diversa da quando è nato Alle.

quello che conta è che l'amore che si prova per un figlio è fortissimo, indelebile e spesso indescrivibile. Che arrivi prima o dopo poco importa...
Avatar utente
la eli
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 5046
Iscritto il: lun set 28, 2009 12:03 pm
Contatta:

Messaggio da la eli » gio lug 21, 2011 6:29 pm

Io non ho avuto il colpo di fulmine con Tommy, nonostante abbia vissuto una gravidanza meravigliosa a livello di salute e già stracolma di amore per lui.
Ho avuto un travaglio lungo ed estenuante, un'induzione dolorosa e i primi giorni a casa sono stati un incubo. Lui non riusciva ad attaccarsi al seno, io non sapevo come fare. Ero in preda ad un'angoscia tremenda.
Grazie a mio marito, stranamente molto più razionale di me in quell'occasione, piano piano sono riuscita a calmarmi e l'innamoramento è arrivato dopo circa una settimana dalla nascita. Ed è stato un crescendo, giorno dopo giorno.
Lo amo alla follia (nonostante il periodaccio attuale nel quale dei giorni mi fa veramente impazzire).

Con Linda è stato diverso.
A livello psicologico ho vissuto male la gravidanza riempiendomi di sensi di colpa verso Tommy. Ogni piccolo e stupido malessere mi faceva pensare a come avrei voluto tornare indietro nel tempo e lasciare che Tommy rimanesse figlio unico.
Poi è successo che, a causa di un medico deficiente, abbia vissuto un lunghissimo weekend a piangere dopo la comunicazione (errata, eh) che Linda aveva dei problemi genetici. E lì ho capito che la amavo. L'innamoramento è nato lì, fulmineo e improvviso. E amo pure lei alla follia.

Ma l'amore che provo per lui è diverso da quello che provo per lei, e viceversa.
Al momento non so spiegarvi come e perché.
Rispondi