ma quando ho scritto che li ho perdonati? bah...Jersey ha scritto:Mi spiace se ti ho offesa, non era mia intenzione.
E' che non capisco come si possano perdonare certi atteggiamenti, tutto qui.
Nuova vita (magari)
Si bè, il mio "credo" era ironicolosbanos ha scritto:Io ne sono sicura
aveva 16 anni ed erano assieme da pochissimo, la gravidanza non è stata assolutamente cercata e tutti attorno a lei premevano perché abortisse o desse il bambino in adozione
L'unica scelta che lei ha avuto è stata quella di portare a termine la gravidanza e di voler crescere suo figlio
Hai sbagliato Arianna, è vero, ma si sbaglia, è normale....arianna ha scritto:Diciamo che credevo fosse una storia come le altre, massimo massimo un mese o due! Cioè se non avevo Lorenzo l'avrei lasciato subito, a 15 anni non ero assolutamente pronta per una storia seria e duratura! Ma pensando di fare bene continuando a frequentarlo, ho sbagliato tantissimo!
Hai la possibilità di rimediare a questo errore (e per errore intendo solo il padre!)... parlagli apertamente, cerca di smuovere in lui qualcosa e chiedigli apertamente di lasciare libero tuo figlio, se a lui non importa nulla.
Ma se gli importa, se ci tiene a questo figlio, allora che inizi a fare il padre. E che lo faccia bene, perchè non ammetti ripensamenti.
Ti auguro che abbia almeno la decenza di non fare lo stronzo.
Mi soffermo su questa frase e ti dico, certo a volte è così, ma non sempre.la yle ha scritto:.....Mi ha fatto impressione, per la leggerezza con cui a quindici anni si pensa di poter zampettare da un fiore all’altro come un ape in primavera credendo che tutto sia gioco, un’esperienza DA FARE, un divertimento a tutti i costi......
Io e Alberto stavamo insieme da anni, io ero veramente convinta che ci saremmo sposati e avremmo continuato ad avere figli, che saremmo stati una famiglia.
Poi l'ho visto come padre (o meglio, come non-padre visto come si è comportato) e tutta la magia è finita.
Questo per dirti di non preoccuparti, perchè non tutti gli adolescenti credono di poter zompettare di fiore in fiore. Alcuni ci credono davvero, credono che sia l'amore della vita, per questo si concedono qualcosa di più.
A volte si sbaglia, a volte no (i miei genitori si sono conosciuti a 16 anni e quest'anno festeggiano 40 anni insieme)....
Non essere così terrorizzata, sono sicura che saprai trasmettere ai tuoi figli il buon senso necessario....
Bo Scilla, scusa, non ti capisco proprio in questo post.Scilla ha scritto:ma quando ho scritto che li ho perdonati? bah...
Io preferisco non enfatizzare troppo la prima volta e l'amore eterno... per me il sesso è anche uno strumento per conoscersi e capire se si ha davvero affinità, è uno scambio che dà piacere reciproco che non richiede necessariamente amore assoluto anche se non deve essere sprecato, considerando il rispetto per se stessi e l'amor proprio.Jersey ha scritto:
Questo per dirti di non preoccuparti, perchè non tutti gli adolescenti credono di poter zompettare di fiore in fiore. Alcuni ci credono davvero, credono che sia l'amore della vita, per questo si concedono qualcosa di più.
Insomma, preferisco che i miei figli abbiano più di un'esperienza
:bacio:la yle ha scritto:il confronto è bello per questo, grazie
Non dico che il primo amore deve essere per forza l'unico, ma se così fosse, che male ci sarebbe?losbanos ha scritto:Io preferisco non enfatizzare troppo la prima volta e l'amore eterno... per me il sesso è anche uno strumento per conoscersi e capire se si ha davvero affinità, è uno scambio che dà piacere reciproco che non richiede necessariamente amore assoluto anche se non deve essere sprecato, considerando il rispetto per se stessi e l'amor proprio.
Insomma, preferisco che i miei figli abbiano più di un'esperienza
Se fossero felici così, evitandosi tutte le sofferenze che portano gli amori sbagliati (perchè non ci credo che finisca sempre e solo bene)?
Io spero solo che Alessia (e altri eventuali figli) soffra il meno possibile e non faccia soffrire, nel pieno rispetto di sè stessa e di chi la ama (o crede di amarla)....poi, che sia uno, che siano dieci...l'importante è che ci pensi bene!
Cara Arianna, non so che dire se non che ti sono vicina. Il padre è colui che segue il bambino e che lo ama, non uno come quello che ci hai descritto. Noi mamme portiamo avanti la gravidanza con sofferenza e sacrificio, rinunciamo a mille cose per il nostro piccolo, poi si presentano improvvisamente loschi personaggi a pretendere diritti che la legge non dovrebbe attribuirgli solo per questioni biologiche.
Io ti auguro tanta fortuna e di liberarti presto di questo pessimo personaggio
Io ti auguro tanta fortuna e di liberarti presto di questo pessimo personaggio