Oggi che mia figlia ha sette anni fa da sola "Papa' sto bene, t'ho detto che sto bene, su su che e' solo un taglietto e non ho nulla!!!" ahahahahha
papá ansioso (post lunghissimo)
- la Martina
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mi vedo la vignetta di tua figlia Vavi che fà aria a un papà semisvenuto...vavi ha scritto:Mio marito non arriva a quei livelli ma e' anche lui e' un po' cosi', tu devi sempre sdrammatizzare un po' (a ragion veduta ovviamente).
Oggi che mia figlia ha sette anni fa da sola "Papa' sto bene, t'ho detto che sto bene, su su che e' solo un taglietto e non ho nulla!!!" ahahahahha
@babyrizzo: qualche riga fa mi hai fatto commuovere, quando hai scritto che ne avete parlato, ti ha dato ragione e vi siete scoperti più innamorati di prima... Tuo marito è un uomo molto fortunato, e tu sei splendida!!!
:bacio:
Scusa se mi affaccio di nuovo, spero di intervenire a proposito....
Ho sempre avuto il pallino dell'educazione e della formazione continua (sono insegnante anch'io, come tuo marito, credo di aver letto) per cui mi sento di segnalarti il libro di Giovanni Bollea, neuropsichiatra infantile recentemente scomparso, "Genitori grandi maestri di felicità" Della Feltrinelli.
E' l'opera matura di un grande medico-pedagogo e un po' sociologo, anche.
C'è il capitolo (uno degli ultimi) dedicato al "contenitore familiare" - definito la base necessaria di un efficace sviluppo affettivo-cognitivo-relazionale di ogni bambino - che tratta di diritti del bambino, doveri dei genitori, e di come creare armonia e benessere generale con alcune semplici mosse, la prima delle quali è la coerenza nell'esempio che i bambini osservano in casa.
Si può essere più o meno d'accordo, ma la linea generale del pensiero mi pare abbastanza valida.
Dal mio modesto punto di vista, avere un bimbo è un "imperativo categorico" a cercare di superare i limiti che mi porto, come essere umano e come donna in particolare, ( senza la pretesa, neanche lontana, di arrivare alla perfezione, eh! :cisssss: e anche io, nonostante le apparenze, qualche bella ansia me la trascino dietro), e ho la fortuna, essendomi sposata in età matura, di aver trovato un compagno che la pensa come me...tutto il resto è storia quotidiana da tessere pezzo per pezzo, e vedo che anche voi come coppia e come famiglia siete impegnati a comporre questo arazzo.
Attualmente, quindi, questo work-in-progress mi sembra "condizione necessaria e sufficiente" per un esito felice: lo auguro a voi, come a me stessa e ho imparato, come ho già detto -nonostante l'apparente banalità - che "all we need is love" - con l'amore e per amore si riesce a fare tutto ciò che serve per una vita che abbia senso- e tutto il resto conta poco!!!! :abbraccio:
:bacio:
Ho sempre avuto il pallino dell'educazione e della formazione continua (sono insegnante anch'io, come tuo marito, credo di aver letto) per cui mi sento di segnalarti il libro di Giovanni Bollea, neuropsichiatra infantile recentemente scomparso, "Genitori grandi maestri di felicità" Della Feltrinelli.
E' l'opera matura di un grande medico-pedagogo e un po' sociologo, anche.
C'è il capitolo (uno degli ultimi) dedicato al "contenitore familiare" - definito la base necessaria di un efficace sviluppo affettivo-cognitivo-relazionale di ogni bambino - che tratta di diritti del bambino, doveri dei genitori, e di come creare armonia e benessere generale con alcune semplici mosse, la prima delle quali è la coerenza nell'esempio che i bambini osservano in casa.
Si può essere più o meno d'accordo, ma la linea generale del pensiero mi pare abbastanza valida.
Dal mio modesto punto di vista, avere un bimbo è un "imperativo categorico" a cercare di superare i limiti che mi porto, come essere umano e come donna in particolare, ( senza la pretesa, neanche lontana, di arrivare alla perfezione, eh! :cisssss: e anche io, nonostante le apparenze, qualche bella ansia me la trascino dietro), e ho la fortuna, essendomi sposata in età matura, di aver trovato un compagno che la pensa come me...tutto il resto è storia quotidiana da tessere pezzo per pezzo, e vedo che anche voi come coppia e come famiglia siete impegnati a comporre questo arazzo.
Attualmente, quindi, questo work-in-progress mi sembra "condizione necessaria e sufficiente" per un esito felice: lo auguro a voi, come a me stessa e ho imparato, come ho già detto -nonostante l'apparente banalità - che "all we need is love" - con l'amore e per amore si riesce a fare tutto ciò che serve per una vita che abbia senso- e tutto il resto conta poco!!!! :abbraccio:
:bacio:
eccomi qua...tra ieri e oggi ho fatto tutto DA SOLA ! Vi aggiorno.
ieri visita pediatra per fimosi (tutto ok) e stamattina (di nascosto dal papá ansioso di cui al titolo) siamo andati a fare questo benedetto prelievo (il papá credeva che andassimo al nido come sempre).
Matteo é stato bravissimo, ha pianto e urlato un po´quando gli hanno tenuto fermo il braccino, ma in 5 secondi hanno fatto tutto e poi lo attendeva un KINDER MAXI gentilmente offerto dall´ospedale + piccolo rimorchio con tronchi preso da me in anticipo come premio.
la mia "santa pediatra" (come la chiamo io) mi ha chiamato alle 12,30 sul cell. per dirmi che tutti i parametri sono ok (ha chiamato appositamente il laboratorio per farsi dare al tel. l´anticipazione - il referto completo me lo faxerá dopodomani).
tornati a casa dal nido ho preparato 3 bigliettini sui quali ho scritto:
BIGLIETTO NR. 1:"caro papá, il mio sangue é perfetto e sono stato bravissimo"
BIGLIETTO NR. 2: "caro papa´, il mio pisellino é altrettanto bello ed é migliorato, quindi niente + cremina per un po´"
BIGLIETTO NR. 3: "caro papá,come minimo devi offrire a me e alla mamma un bel gelato o una pizza"
quando siamo entrati in casa Matteo ha dato i biglietti al papá che li ha letti senza dire nulla, se non (quasi in lacrime) "avete fatto tutto da soli???"
un po´si sentiva in colpa della cosa, ma era soprattutto sollevato dai risultati. Adesso non ha piú motivi oggettivi di pensare che matteo non stia bene (lo ha ammesso con gli occhi lucidi) e gli ho anticipato che d´ora in poi infatti avevo pronta la padella :cisssss:
Speriamo che con tutte queste rassicurazioni mediche inizi un nuovo periodo di serenitá per lui e quindi per me .....
ieri visita pediatra per fimosi (tutto ok) e stamattina (di nascosto dal papá ansioso di cui al titolo) siamo andati a fare questo benedetto prelievo (il papá credeva che andassimo al nido come sempre).
Matteo é stato bravissimo, ha pianto e urlato un po´quando gli hanno tenuto fermo il braccino, ma in 5 secondi hanno fatto tutto e poi lo attendeva un KINDER MAXI gentilmente offerto dall´ospedale + piccolo rimorchio con tronchi preso da me in anticipo come premio.
la mia "santa pediatra" (come la chiamo io) mi ha chiamato alle 12,30 sul cell. per dirmi che tutti i parametri sono ok (ha chiamato appositamente il laboratorio per farsi dare al tel. l´anticipazione - il referto completo me lo faxerá dopodomani).
tornati a casa dal nido ho preparato 3 bigliettini sui quali ho scritto:
BIGLIETTO NR. 1:"caro papá, il mio sangue é perfetto e sono stato bravissimo"
BIGLIETTO NR. 2: "caro papa´, il mio pisellino é altrettanto bello ed é migliorato, quindi niente + cremina per un po´"
BIGLIETTO NR. 3: "caro papá,come minimo devi offrire a me e alla mamma un bel gelato o una pizza"
quando siamo entrati in casa Matteo ha dato i biglietti al papá che li ha letti senza dire nulla, se non (quasi in lacrime) "avete fatto tutto da soli???"
un po´si sentiva in colpa della cosa, ma era soprattutto sollevato dai risultati. Adesso non ha piú motivi oggettivi di pensare che matteo non stia bene (lo ha ammesso con gli occhi lucidi) e gli ho anticipato che d´ora in poi infatti avevo pronta la padella :cisssss:
Speriamo che con tutte queste rassicurazioni mediche inizi un nuovo periodo di serenitá per lui e quindi per me .....
- la Martina
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