riflessione su due diverse mamme
con due figli si è comunque due mamme diverse perché le situazioni sono diverse.
io ho avuto il primo che era molto facile da gestire ed il secondo che non dormiva, piangeva per ogni cosa e stava attaccato a me sempre.
eppure mi stupisco sempre di come col primo io sia sempre a guardare il futuro con la voglia che arrivi presto, lo incito ad andare in bici senza rotelle, gli parlo di tante cose, pianifico la sua educazione scolastica...
col secondo sono invece sempre a stupirmi di come sia cresciuto, forse perché lo vedo come il piccolo della casa, alla fine è più sgamato del primo perché senza nessuno che gli stia a fianco a spiegare, dimostrare, spronare, sa fare molte cose che il maggiore alla sua età non faceva. e solo stando tutti insieme ed osservando.
io ho avuto il primo che era molto facile da gestire ed il secondo che non dormiva, piangeva per ogni cosa e stava attaccato a me sempre.
eppure mi stupisco sempre di come col primo io sia sempre a guardare il futuro con la voglia che arrivi presto, lo incito ad andare in bici senza rotelle, gli parlo di tante cose, pianifico la sua educazione scolastica...
col secondo sono invece sempre a stupirmi di come sia cresciuto, forse perché lo vedo come il piccolo della casa, alla fine è più sgamato del primo perché senza nessuno che gli stia a fianco a spiegare, dimostrare, spronare, sa fare molte cose che il maggiore alla sua età non faceva. e solo stando tutti insieme ed osservando.
Spero, sinceramente, di vivere questa nuova esperienza anch'io molto più rilassata.
Con Agata (avendo lei un carattere molto più forte del mio) andavo in paranoia per qualsiasi cosa: dal suo pianto isterico, alle coliche, ecc..
Tutte mi dicono che con il secondo hai più esperienza e meno paure: spero vivamente possa essere così anche per me.
Con Agata (avendo lei un carattere molto più forte del mio) andavo in paranoia per qualsiasi cosa: dal suo pianto isterico, alle coliche, ecc..
Tutte mi dicono che con il secondo hai più esperienza e meno paure: spero vivamente possa essere così anche per me.
ecco grazie ragazze. Mi fa piacere leggere che non sono l'unica e mi fa' anche molto piacere leggere esperienze diverse.
Per cui si direi che e' una combinazione dell'essere mamma di bimbi diversi e anche mamma piu' esperta.
E' che discutevo con mia suocera e lei ad un certo punto mi ha detto "se dovessi rinascere vorrei rinascere secondogenita" (lei e figlia unica). E io ci sono rimasta un po' cosi'....
primo perche' sono secondogenita e ho sempre sognato essere primogenita... e poi perche' ho notato un po' un'accusa velata nei miei confronti sul mio modo di essere madre.....
io non so come sarei stata se, come dice she, il mio secondo figlio fosse stato molto piu' impegnativo di elisa. forse mi sarei rilassata con luca... o forse mi sarei agitata per entrambi.... chissa
Per cui si direi che e' una combinazione dell'essere mamma di bimbi diversi e anche mamma piu' esperta.
E' che discutevo con mia suocera e lei ad un certo punto mi ha detto "se dovessi rinascere vorrei rinascere secondogenita" (lei e figlia unica). E io ci sono rimasta un po' cosi'....
primo perche' sono secondogenita e ho sempre sognato essere primogenita... e poi perche' ho notato un po' un'accusa velata nei miei confronti sul mio modo di essere madre.....
io non so come sarei stata se, come dice she, il mio secondo figlio fosse stato molto piu' impegnativo di elisa. forse mi sarei rilassata con luca... o forse mi sarei agitata per entrambi.... chissa
tutto normale!!! e quando avrai il terzo, scoprirai un'altra Lucia ancora...è bello così, cresciamo assieme ai nostri bimbiluciacc ha scritto:le due diverse mamme sono entrambe me stessa. Mi spiego.
Riflettevo su come ero mamma con il luca di tre mesi e come sono mamma con l'elisa di tre mesi.
Con luca ero sempre in ansia...
che mangiasse abbastanza (contavo iminuti)
che nulla disturbasse le sue nanne (di cui cercavo di costruire un senso logico)
che mi sentisse parlare abbastanza spesso
non vedevo l'ora che crescesse (facevo prorpio il conto di quanto mancava all'anno, ai sei mesi ecc ecc)
che avesse caldo o freddo
che fosse al passo con lo sviluppo dei bimbi della sua eta'
e con elisa:
non so quando mangia e quanto mangia. Di solito e' nei mei tai e io sto facendo altro. Oppure e' notte e io sono troppo stanca per tenere il conto.
non mi sono mai posta il problema di chiedere silenzio durante le sue nanne (anche perche' sarebbe impossibile con un bambino grandicello0
Parlo in continuazione e tra luca e lei penso che senta mooolto parlare.
vorrei non crescesse mai e restasse sempre cosi' dolce e facile da cpire ed accontentare
non mi preoccupo di come e' vestita.... e il mio pensiero e' che essendo sempre a contatto con me e' comunque alla temperatura giusta.
mi basta notare che cresce e sta bene. Non faccio confronti.
Ebbene luca e' cresciuto con una mamma nervosa (e tutt'ora io so di essere cosi' con lui. Sempre in ansia, sempre a chiedermi i perche' sempre a cercare di capire se faccio bene o male e sempre a confrontarmi con il resto del mondo). Elisa sta crescendo con una mamma piu' matura, impegnata si', magari distratta... ma piu' serena.
Ora io non so se il fatto che io sia cosi' diversa ha fatto si' che anche loro siano cosi' diversi (luca e' innegabilmente piu' impegnativo di elisa. Sempre stato piu' agitato, sempre pianto di piu', sempre chiesto piu' tetta, sempre sveglio) oppure se loro hanno due caratteri diversi e io mi trovo meglio con lei che trovo piu comprensibile e facile....
Fatto sta che questa e' la situazione.
E il mio motto da oggi (scaturito da una discussione con mio marito) sara' di cercare di essere per entrambi la seconda mamma (quella rilassata e serena).
Ecco... scusate il papiro.
Vorrei sapre da voi se vi ritrovate in cio' che dico, se dico scemenze, se posso aver magari "rovinato" il caratte di luca con le mie ansie (ed ecco che ritorna la mamma apprensiva).
io con Sofia ero piena di idee preconcette: si dorme così, si mangia così, nel lettone mai, il seno fino all'anno, l'educazione dei bimbi, ecc ecc
però Sofia ci stava, nel senso che collaborava a tutto ciò, quindi non penso prorpio sia stata traumatizzata!
poi con Leonardo tutto è stato stravolto, era un bambion nervosetto, non dormiva, si arrabbiava, voleva stare a stretto contatto con me e ... sai cos'è successo? sono nata io, la mamma attuale!!!!
via libera a coccole, a nanna con la mamma, al seno quando voleva ecc ecc
chi ne gode è Letizia, vive in un contesto sereno e senza idee preconcette, è libera di dormire dove vuole di ciucciare quando vuole, e così via
penso sia anche nella normale natura delle famiglie, si cresce con i bambini e si cambia in meglio: guai se non fosse così!
forse vado OT ma su questo volevo provare a darti un'altra prospettiva (da esterna ovviamente)luciacc ha scritto: E' che discutevo con mia suocera e lei ad un certo punto mi ha detto "se dovessi rinascere vorrei rinascere secondogenita" (lei e figlia unica). E io ci sono rimasta un po' cosi'....
primo perche' sono secondogenita e ho sempre sognato essere primogenita... e poi perche' ho notato un po' un'accusa velata nei miei confronti sul mio modo di essere madre.....
tua suocera non può conoscere a fondo il tuo sentire, nemmeno se glie lo spieghi... e forse (dico forse) la sua uscita sul voler essere secondogenita non era necessariamente rivolta al tuo modo di essere madre, ma magari ad una cosa che ha sempre pensato (come te che avresti voluto essere primogenita)... io la velata critica la vedrei di più verso i suoi genitori... (parlo sempre da esterna...)
oppure: tua suocera quanti figli ha? se ne ha più di uno, magari anche lei ha notato differenze nel suo essere madre... magari col secondo le è riuscito più facile...