vi racconto un po' di me (post lungo col magone..)

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Fran&Maia
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vi racconto un po' di me (post lungo col magone..)

Messaggio da Fran&Maia » gio giu 09, 2011 3:31 pm

Mia figlia Maia è nata la sera di natale, non ha neppure 6 mesi, da pochi giorni su indicazione del pediatra abbiamo iniziato a darle la pappa a mezzogiorno..è sempre stata allattata a richiesta e per me è stato un po' uno shock,ma lei è curiosa e,in fondo,non abbiamo rinunciato a nulla, abbiamo solo iniziato a sperimentare cose nuove (accanto alle pappe classiche,ci diamo con gioia ad assaggini di pappa da grandi), quindi tutto sembrerebbe ok, ma..
Ma io mi sento male.Non so cosa sia,sarà che piove e io sono un po' metereopatica, sarà che è un periodo un po' complicato,che è stato da poco il mio compleanno ed è passato un po' in sordina (maia è stata a lungo attesa e fortemente voluta,è la gioia più grande e il centro del mio mondo, e immaginavo questo compleanno come il più felice finora e,se per me è stato così,il suo papà non ha capito esattamente cosa significasse per me), insomma, non so, ma ho l'impressione che questa cosa della pappa abbia dato il via a tutta una serie di cambiamenti e intromissioni che non voglio. Per fare un esempio,oggi eravamo a pranzo dai miei,io le preparo la pappa e sistemo tutto e mio padre,senza dire nè a nè ba,mi scavalca,si piazza davanti a maia e inizia a imboccarla!poi ha desistito dopo un paio di cucchiaiate,ma è il principio!e le dice cose tipo "eh,quando la mamma tornerà al lavoro,saremo solo io e te!"..già io mi sento morire all'idea,e non è che mi va pure di farne un allegro argomento di conversazione! Non voglio intervenire troppo bruscamente, anche perchè maia con lui si diverte,ma mi sento un po' esautorata e sto male,perchè ogni momento che non passo con lei è come se mi mancasse un pezzetto..sono una mamma chioccia e mollacciona, e sto persino sperando che mi lascino a casa dal lavoro per non dovermi staccare... :eeeeeeeeeee.
Vi rendete conto di quale punto ha raggiunto la mia follia??
Sono contenta che mio padre ami stare con la bimba,però così è troppo invadente (un conto è chiedermi se ho bisogno che me la tenga una mezz'ora per poter stirare o farmi la doccia con calma, un altro è prendere e partire per andare a zonzo con lei che sonnecchia e riportarmela quando inizia a piangere o spazientirsi!)poi lui non è una persona con la quale si può tanto dialogare..che faccio?intervengo a gamba tesa?


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nanà
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Messaggio da nanà » gio giu 09, 2011 3:39 pm

io penso semplicemente che sia normale sentirsi cosi.
io vivevo un pò nella paura che succedesse qualcosa al mio allattamento,quell'intesa speciale col mio bimbo,quando saremmo passate alle pappe.
le prime volte volevo dargliela io,qualche volta me l'ha chiesto il marito,la suocera di sostituirsi a me e io controvoglia acconsentivo.
poi è passato tutto...mi sono calmata.
quel "cordone"con mio figlio c'è ancora,sempre molto forte.
tranquilla allora?
spero di essere stata chiara.
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ChiaraZ
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Messaggio da ChiaraZ » gio giu 09, 2011 3:51 pm

Come ti capisco!!!

Ho provato più o meno le stesse cose quando ho capito che Alice non dipendeva più esclusivamente da me e, soprattutto, quando sentivo l'avvicinarsi imminente e minaccioso della ripresa del lavoro. Non avevo altra scelta: dovevo "abbandonarla" a qualcuno (il nido e poi mia suocera) ed è stato il periodo più duro della mia vita.

Ma, ti giuro, è stata più dura l'attesa per questi cambiamenti che i cambiamenti stessi.
Dopo breve tempo dalla ripresa del lavoro, infatti, notavo che comunque la bimba era serena e che io subivo eccessivamente un distacco che lei, in realtà, non ha mai sofferto più di tanto.

Voglio precisare che, durante il suo primo periodo di vita, ero infastidita anche solo se gli altri (tutti, ad eccezione del suo papà e di mia mamma) la toccavano. E se, per qualsiasi ragione, mi dovevo allontanare per un po' da lei, mi sentivo persa, smarrita, quasi inutile e sicuramente colpevole......

Per aiutarti posso dirti di non preoccuparti e di considerare l'aiuto di tuo papà come una grandissima risorsa. Vedrai, prima o poi te ne renderai conto, come è successo a me.

Un abbraccio!
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Messaggio da Fran&Maia » gio giu 09, 2011 3:56 pm

Scusate la mia imbranataggine..il link qui sopra non doveva finire qui... Grazie per l'appoggio,già mi vedevo sbiadire sullo sfondo fino a sparire!mi sento un po' come nel post parto,quando basta niente e la lacrimuccia arriva...grazie grazie grazie!
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Messaggio da Fran&Maia » gio giu 09, 2011 4:03 pm

ora scappo!la mia bimba è tornata dalla passeggiata e me la spupazzo un po'...
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Messaggio da dani_73 » gio giu 09, 2011 4:13 pm

Cara sono sensazioni "normali" in una mamma, figurati che io l'ho provata non solo quando l'ho lasciata da mia suocera il primo giorno per tornare al lavoro (ho pure pianto tutto il tragitto fino al lavoro) ma l'ho provato il primo giorno di asilo e pure di scuola.

Non so descriverlo, con le parole non sono brava, ma è come se ti mancasse qualcosa.

Secondo me non siamo ne "chioccia ne mollacciona" siamo mamme e punto. Il legame che unisce ai nostri cuccioli va ben oltre il cordone ombelicale che si taglia in sala parto.

Vedrai che piano piano imparerai a controllarle queste sensazioni, per il bene tuo e della piccola. Un abbraccio.
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candyda
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Messaggio da candyda » ven giu 10, 2011 11:55 am

Carissima, ti capisco molto bene.
Io ero e sono come te.
Quando Giada ha smesso di ciucciare, io ho pianto. Lei se n'è fregata!
Abbiamo vissuto il suo primo anno di vita attaccate 24 ore al giorno, e per davvero.
Ma poi l'ho dovuta lasciare al nido e ora all'asilo.
Lei è tranquilla e serena, e anche io.
Il legamo che ci unisce è speciale e solo nostro, anche se la tetta non la ciuccia più. Per dirti: quando la saluto al mattino sulla porta della sua classe, lei mi riempie il viso di bacio (e io mi sciolgo come un ghiacciolo!). E so che lo fa solo con me.
Siamo legatissime e unitissime, ma piano piano imparo a lasciarla andare.

Vedrai che è solo il momento di transizione, poi ti passa e ti ci abitui. E non si quanto è bello riabbracciarla dopo le ore lontane.
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Linda Eva
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Messaggio da Linda Eva » ven giu 10, 2011 12:18 pm

Ti capisco, sappi che mi sono sentita anch'io un po' così alle prime pappe del mio primo. e con l'aggravante che iniziavo a svezzarlo convinta di non riuscire più a nutrirlo con il mio latte.
Piansi, invece di gioire, ai suoi primi cucchiaini di pappa, perché pensavo che fosse la fine di qualcosa, di un rapporto speciale, perché, inoltre, per "svezzarlo" dovevo sostituire quella poppata (che erroneamente credevo ormai insufficiente per un pasto) con qualcosa che iniziava ad allontanarlo da me.
Però ti posso dire che adesso, con il secondo,è diverso.

Certamente, senza dubbio, anche perché è la seconda volta e so ormai che questa sensazione è solo un timore non veramente giustificato dai fatti e che passerà.

Però, sono convinta che anche l'approccio "autosvezzantistico" di lasciarlo mangiare (soprattutto all'inizio) solo quello di cui è curioso lui e che "chiede", nelle quantità di solito minime che gli bastano per assaggiare e poi lasciargli completare il pasto al seno, senza passi drastici, senza un taglio netto.....sì, sono convinta che questo mi ha aiutato (e mi aiuta ancora) ad assecondare questo passaggio senza la sensazione di un cambiamento drastico, comre un salto, e rendendolo più dolce, graduale, spontaneo e talvolta anche revocabile (come accade in alvcuni momenti dell'Asvezzamento, o in casi di malattia).

Ecco, sì, questa possibilità di progredire e ritornare, anche se non completamente, me lo ha reso molto più leggero e piacevole.


Te lo dico, non per convincerti ad autosvezzare invece che "svezzare", ma solo per mostrarti che c'è anche un altro modo per affrontare questo momento e se vorrai sei sempre in tempo per provarci.


Ps. tanto è vero che anche io dò pappe e minestre al mio, soprattutto ora che le chiede perché gli piacciono e le mangia con più facilità (non avendo, alle porte dei 12 mesi, neanche l'ombra di un dente) e soprattutto considera che avevo iniziato esattamente come te intorno al sesto mese, e ho cambiato sistema solo poco dopo.


Un abbraccio alla tenerezza del tuo cuore di mammma!!!!
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