Ho paura di non farcela

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beatrix

Messaggio da beatrix » gio mag 19, 2011 6:12 pm

Pierdy non sarai "sola" con uno.
Intanto ci saremo noi, se vorrai.
Poi, non hai amici, parenti, nel posto dove abiti? insomma, non è che devi stare tappata in casa con il neonato eh!

Lo so che quello che dico sono delle banalità come soluzioni per una depressione eventuale, ma quello che voglio dire è che non ti deve spaventare la quotidianità. Non adesso, è inutile pensarci.

Un abbraccio, e cerca un medico che ti segua bene.

Puoi sempre chiedere qui, se c'è qualcuna della tua zona che conosce qualcuno... siamo tante e sparse in tutta Italia, sai :ghgh:


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Linda Eva
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Messaggio da Linda Eva » gio mag 19, 2011 6:25 pm

Ciao Pierdy, prima di tutto volevo dirti che la testimonianza di Glorietta l'hai già potuta apprezzare come quella di Beatrix della quale ho anche più conoscenza (in forum) e posso dirti: ascoltale, e fidati di loro!!!!

Poi ti posso assicurare che anche io, che non ho avuto depressioni post partum, ma che sono tendenzialmente soggetta di mio a cali di serotonina occasionali a sorpresa (diciamo così) ho avuto pensieri negativi e paure varie soprattutto (ma non solo) agli ultimi mesi della seconda gravidanza soprattutto perché hanno coinciso con frequenti e impegnativi (non gravi, ma non finivano mai!) problemi di salute con il mio primo bambino.
Pensa che siamo stati (lui, e io al seguito) in ospedale per 12 giorni al mio 5° mese quasi compiuto.
Anche io sono arrivata a pensare che se non fossi già stata incinta, probabilmente non sarebbe stato messo in cantiere il mio splendido Torello!!!!!
Temevo anch'io che sarebbe stato tutto in salita, ma a parte qualche problema di coordinamento dei tempi, ora, tutto scorre con molta più semplicità di quanto avessi mai potuto immaginare.
Ammetto che ho la possibilità di contare su suoceri e genitori, ma molto, molto meno che con il primo perché nel frattempo si sono quadruplicati i nipotini piccoli da seguire sia per una famiglia che per l'altra di nonni! Proprio ora che mi servirebbero di più.
Però, superata quella fase, quella in cui ti trovi tu ora e la nascita, la gioia e l'amore hanno definitivamente preso il sopravvento.

Te lo raccontavo per ché tu possa renderti conto che non è detto che si tratti di quello che temi essendo passata per una depressione post partum.
Averla avuta una volta non implica necessariamente che si ripeta: ogni gravidanza, ogni parto, ogni maternità e ogni figlio sono casi a sé.
Ne sono certa perché ho l'esempio di una mia amica che l'ha avuta al primo e non al secondo, ma anche lei paure e pensieri negativi sì!!!!!


Però è giusto quello che ti consigliavano, se temi che non bastino le nostre esperienze e rassicurazioni, perché sei, comprensibilmente, un po' prevenuta o perché credi di riconoscere segnali tristemente familiari, rivolgiti ad uno specialista diasposto ad ascoltarti e a valutare con te la situazione e se possibile a rassicurarti per toglierti dubbi e la paura della paura di stare male......lo meriti tu, tuo figlio e il tesorino che custodisci in pancia!!!

Ti seguirò! e, intanto, ti abbraccio.....
Pierdy
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Messaggio da Pierdy » gio mag 26, 2011 4:46 pm

Nei giorni scorsi ho avuto pensieri positivi, ho immaginato un momento in cui mi renderò conto di essere stata così fortunata da vedere materializzato un desiderio anche se adesso non riesco più a capire i motivi che mi hanno spinta a cercarlo.
Poi è nuovamente precipitato tutto, non sono riuscita a liberarmi dai miei “soliti” pensieri, da tutto quello che non sarà più.
Io qui sono sola davvero, ci sono i miei genitori anziani tutti presi dalle loro cose, che vedono volentieri mio figlio se vado da loro per una mezz’oretta ma mai si sognerebbero di passare a trovarmi o di portarselo a fare un giro. Che quando hanno scoperto della mia seconda gravidanza mi hanno detto: “hai voluto la bicicletta…”
Le amiche sono piene di impegni che hanno la priorità, e davvero un’impresa organizzare un’uscita… riflettevo sul fatto che mi trovo sempre come nel momento sbagliato, loro hanno figli già più grandi e indipendenti, vite differenti dalla mia che ho un bimbo di due anni e mi ritrovo incinta a 38…. C’è mio marito, questo sì, lui so che mi sta e mi starà vicino, magari a volte in modo diverso da quello che vorrei ma sarà sempre la spalla su cui potrò fermarmi a piangere.

Ieri ho fatto una visita dal ginecologo, faceva un caldo allucinante e io speravo di fare il più in fretta possibile perché poi mi aspettava un lungo pomeriggio di lavoro. Quando l’ho visto non ho provato nessuna emozione particolare, solo un po’ di pena. Per lui, per me stessa, per quello che mi aspetta, per la felicità di cui non sono capace.
beatrix

Messaggio da beatrix » gio mag 26, 2011 5:35 pm

Pierdy ha scritto:Nei giorni scorsi ho avuto pensieri positivi, ho immaginato un momento in cui mi renderò conto di essere stata così fortunata da vedere materializzato un desiderio anche se adesso non riesco più a capire i motivi che mi hanno spinta a cercarlo.
Poi è nuovamente precipitato tutto, non sono riuscita a liberarmi dai miei “soliti” pensieri, da tutto quello che non sarà più.
Io qui sono sola davvero...

Quando l’ho visto non ho provato nessuna emozione particolare, solo un po’ di pena. Per lui, per me stessa, per quello che mi aspetta, per la felicità di cui non sono capace.

Ahhh... questo mito della felicità.
E' una trappola: ti senti in colpa di non essere felice. Ma mica è obbligatorio essere felici! Oh, la gravidanza è un momento delicato, fecondo, di grande cambiamento. Cambi tu ed il tuo corpo, cambia la tua famiglia... solo una persna superficiale se ne andrebbe in giro con un sorriso perenne sulle labbra a disegnare cuoricini di zucchero nell'aria!

Proprio perchè tu sai che niente sarà come prima, e sai che ci saranno momenti duri.

Quello che ti possiamo dire noi, tutte noi, in un coro unanime fortissimo, è che ci saranno anche dei momenti belli, magici, sorpendenti. E tu devi metterti in condizione di poterli cogliere. Proprio come ci si ogranizza per gestire le difficoltà dell'arrivo di un neonato, tuti devi organizzare per essere pronta a cogliere anche i momenti belli. Perchè così come stai ora non li vedi proprio...
Pierdy
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Messaggio da Pierdy » mar mag 31, 2011 9:55 am

Grazie Beatrix!
Io parto per qualche giorno, mio marito mi ha “obbligata” a questo piccolo viaggetto, dice che staccare un po’ dal lavoro, dai miei genitori, da tutto ciò che ultimante è stata un’ulteriore fonte di stress non potrà che farmi bene. Ho voglia di partire. So quello che devo fare quando tornerò, spuntare una voce di quella lista che ho compilato, cercare un aiuto, anche se non so ancora bene come muovermi. Spero tanto di farcela.
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