il senso della vita (e la scoperta dell'acqua... calda)

[marte71]

la pipì sotto la doccia uno schifo? la faccio PER PRINCIPIO, L'HO SEMPRE FATTO :grsm: , ma anche lo sciacquone basta fermarlo al momento debito con le manine
i

anche io :cisssss: mi viene proprio, non mi riesco a trattenere...
lo sciacquone a oltranza lo dovrebbero vietare per legge.
nel mio palazzo ci sono certi che lo lasciano andare per 15 minuti buoni giuro! a orari improponibili per giunta.
sono stata tentata più volte di mettere un cartello all'entrata del palazzo per consigliare l'uso degli scopettoni. ecchecazzo!

[Alessia]

anche io :cisssss: mi viene proprio, non mi riesco a trattenere...
lo sciacquone a oltranza lo dovrebbero vietare per legge.
nel mio palazzo ci sono certi che lo lasciano andare per 15 minuti buoni giuro! a orari improponibili per giunta.
sono stata tentata più volte di mettere un cartello all'entrata del palazzo per consigliare l'uso degli scopettoni. ecchecazzo!

chissà che mangiano sti tizi :sdent:

[Palli]

Noi abbiamo lo sciacquone con il duplice pulsante. Il pulsante piccolo scarica solo 3 litri (mi sembra) per la pipì, quello grande ne scarica 9 per roba più consistente.

6 litri risparmiati mi sembrano notevoli.

E la mattina siamo in fila davanti al cesso. Fa pipì il papà, poi Samuele, poi mamma che scarica.

Sprecare l'acqua lo trovo assolutamente da incoscenti e una cosa che mi fa andare in bestia sono le rotture della linea idrica, riparate con comodo, che riversano in strada litri d'acqua completamente sprecati.

[nene70]

[LEFT]Un rubinetto che perde 30 gocce al minuto spreca circa 24.000 litri d’acqua in un
anno;
Utilizzando i riduttori di flusso applicati ai rubinetti si possono risparmiare fino a 6000
litri all'anno per ogni singolo rubinetto.[/LEFT]
[LEFT]Chiudendo il rubinetto mentre si lavano i piatti permette un risparmio di 8 litri alla
volta.
Uno sciacquone che perde acqua nel water (anche in modo impercettibile ) scarica[/LEFT]
oltre 2000 litri di acqua

[LEFT]Chiudendo il rubinetto mentre si lavano i piatti permette un risparmio di 8 litri alla
volta.
Uno sciacquone che perde acqua nel water (anche in modo impercettibile ) scarica
oltre 2000 litri di acqua. E fin qui si tratta solo di perdite inconsapevoli. Di gravità ben
più elevata, soprattutto per la frequenza con la quale avvengono, sono le perdite
“consapevoli”.[/LEFT]
[LEFT]Tenere aperto il rubinetto mentre ci si insapona o mentre ci si lavano i denti causa la
“perdita” di circa 8000 litri l’anno in una famiglia di tre persone.[/LEFT]
[LEFT]Fare il bagno comporta un consumo di 150-180 litri d’acqua al posto dei 30-35
necessari invece per la doccia; usare lavastoviglie e lavatrice non a pieno carico
comporta uno spreco annuo che si aggira fra gli 8000 e gli 11000 litri.
Un water a flusso differenziato usato da una famiglia di quattro persone risparmia
fino a 30.000 litri d'acqua all'anno.[/LEFT]
[LEFT]Lavatrici e lavastoviglie usati a pieno carico limitano notevolmente il consumo
d'acqua, oltre che d'energia.
Ogni volta che laviamo l'automobile o il motorino si consumano dai 100 ai 200 litri
d'acqua. E' proprio necessario farlo?[/LEFT]
Meglio innaffiare le piante alla sera quando l'acqua evapora lentamente.

[MariannaMJ]

perciò questo tizio teoricamente avrebbe fatto una scoperta che teoricamente può risolvere uno dei più grandi problemi del terzo mondo e delle civiltà colpite da eventi distruttivi, come terremoti, uragani e via dicendo.

il teoricamente è d'obbligo.

se immagino un minimo impianto di potabilizzazione che potabilizza un'acqua di qualità media per renderla potabile, mi chiedo seriamente e tecnicamente come faccia un bottiglia a rendere potabile una fogna che scoppia per un uragano.

sul resto, dal punto di vista pratico, il risparmio che adottiamo noi a casa serve prima di tutto a noi. perchè anche "da noi" l'acqua sarà sempre più rara.

più che risparmiare, potremmo anche capire che l'acqua potabile andrebbe usata solo per usi alimentari, mentre le decine di litri dello sciacquone potrebbero benissimo venire da altre fonti.
un uso differenziato con reti duali, che da noi anche in insediamenti di recente costruzione sembra essere fantasia pura.
ma su questo il singolo cittadino può fare ben poco.