La dura vita dei senza dio...

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Mirko e i furetti
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Messaggio da Mirko e i furetti » mar mag 03, 2011 11:18 am

Nunzia NoviLuna Ah ha scritto:Più che di "la verità" (e meno male che hai usato la minuscola^^) si dovrebbe
parlare di "le verità", poichè non ve n'è una sola.
Per fortuna, le verità sono tante e tutte valide nello stesso modo.
ma anche no.

ci sono delle verità scientifiche, mediche, matematiche che sono le verità punto e basta.

se poi si vuole indagare la Verità (qualsiasi cosa voglia dire questo termine che secondo me è vuoto) e ci si affida alla metafisica lo si faccia, ma lasciamo i due reami di competenza separati per favore.
e non diamo lo stesso peso a dimostrazioni e desideri.
Nunzia NoviLuna Ah ha scritto: La scienza che nasce dalla magia e dall'alchimia non se ne discosta poi tanto
quanto si crede.
Si sposta solo il punto di vista e di conseguenza cambiano gli strumenti di analisi.
che la scienza nasca dalla magia e dall'alchimia potrà anche essere vero ma che non se ne discosti è una castroneria.
il metodo scientifico ti dice niente?
Nunzia NoviLuna Ah ha scritto: Forse potrai essere in accordo con me quando affermo che gli strumenti
scientifici sono assai limitati e limitanti ed hanno l'unico scopo di comprendere
come si verificano i fenomeni fisici, chimici, etc, naturali per riprodurli.
non posso che essere d'accordo perché quello è lo scopo della scienza.
Nunzia NoviLuna Ah ha scritto: Per queste discipline scientifiche non ha importanza il perché questi si
verificano, nel senso che non ha interesse a scoprire quale sia il senso
di una manifestazione, chi l'ha voluta, semplicemente perché non può,
non ne ha gli strumenti.
ehm... no...
la scienza non si interessa del perché (inteso come perché metafisico) perché è una domanda inutile ai fini scientifici.
e che porta a fare figure di merda.
ti porto ad esempio tutti i sostenitori dell'ID che, evitando per ignoranza o malafede, di comprendere i meccanismi dell'evoluzione, si ostinano ad affermare che c'è un progetto dietro l'evoluzione.

il perché metafisico lo si lascia ai filosofi, ai teologi e ai sognatori.
Nunzia NoviLuna Ah ha scritto: Non puoi misurare col metro l'anima di un oggetto, ma non per questo puoi
escludere che ne abbia una!
non sono mai riuscito a vedere babbo natale ma posso escludere che esista un vecchietto vestito di rosso che ogni anno trascorre una nottata a volare sulla sua slitta trainata da renne e consegnare i regali a tutti i bambini buoni.
Nunzia NoviLuna Ah ha scritto: Eppure, i nostri antenati nella loro saggezza l'avevano intuita e probabilmente
sperimentata ed anche dimostrata, in un modo che scientificamente noi
ancora non ricordiamo.
i nostri antenati credevano che dietro ad ogni evento si nascondesse un'entità.
oggi quelle entità vengono chiamate elettricità, gracità etc. e ti assicuro che non sono dotate di personalità.
Nunzia NoviLuna Ah ha scritto: Infatti, se non erro, la fisica quantistica si sta riavvicinando a queste antiche
intuizioni e probabilmente presto le potremo nuovamente sperimentare e
dimostrare anche scientificamente, come era un tempo.
Il vero scienziato è colui che ricerca e dimostra le sue intuizioni, ma che
umilmente sospende il proprio giudizio riguardo ciò che non è ancora in grado
di dimostrare...
erri erri nunzia.
la fisica quantistica è una teoria scientifica, soggetta a verifiche scientifiche e dimostrazioni scientifiche.

se è vero, mi pare di capire che hai letto anche tu kapra e il suo "zen della fisica", che può sembrare esotica non bisogna cadere nell'errore di credere che dietro ai quark e al bosone di higgs si nascondano fate e folletti.

ancora una volta, il bisogno di credere non basta a rendere mistica la realtà.

saluti pragmatici
Mirko


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Ipomea
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Messaggio da Ipomea » mar mag 03, 2011 12:57 pm

Nunzia NoviLuna Ah ha scritto: :clap:

Brava, proprio quello che volevo dire quando parlo di "le verità".
Piano.... Non era per sostenere che esistono "più verità" o peggio come si sente dire spesso " la verità sta nel mezzo" ( quella è la virtù, va a capire come c'è arrivata la verità). Era per sostenere che il bisogno del mistico è umano e che spesso dandogli retta senza ascoltare un po' la ragione si cade vittima dei propri valori, che divengono pregiudizi.

Se la chimica mi dice che e il ferro in acqua si ossida, o è cosi o no. Ci sono gradi e tempi in cui il fenomeno si manifesta ma il fenomeno esiste, è reale e indiscutibile. Non esistono altre verità in merito.
La diversità di punti di vista viene fuori laddove chimica, fisica ecc non servono a dimostrare eventi inconfutabili: l'esistenza di dio, dell'anima ecc... Lì si che non ci sono i mezzi per arrivare a un'unica verità quindi ci sono i punti di vista.
Com'è giusto che sia eh!

Ma il barbiere e il credente non discutono sull'esistenza dell'ossidazione....
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bubina
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Messaggio da bubina » mar mag 03, 2011 1:08 pm

argomento che accende gli animi!
io continuo a discutere con mio marito su questioni religiose perchè veniamo da percorsi diversissimi.
La mia famiglia, cattolicissima, mi ha educato a un Dio severo, mi hanno tirata sù a sensi di colpa e insegnandomi che tante cose sono peccato (in primis il sesso fine a se stesso, ma anche l'ozio...). Per cui ho da sempre avuto un profondo senso di nausea nei confronti della religione, della Chiesa, della parrocchia e appena ho potuto non ho più praticato.

Mio marito invece è agnostico, ma da italiano non potrebbe rinunciare ai rituali come il matrimonio in chiesa, il battesimo di nostro figlio...

Per riuscire a mettere piede in chiesa e promettere eterna fedeltà a mio marito davanti a Dio ho dovuto fare un faticoso percorso di riconciliazione con il mio passato che mi ha portato a conoscere un frate e un prete (che poi ci ha sposato) che mi hanno restituito una visione completamente opposta a quella che avevo di Dio.
Mi ha parlato di un Dio che ama e perdona, non di un Dio che giudica e punisce.
Ho avuto interessanti colloqui con queste due persone e ho scoperto che la fede è un dono (ed è anche sempre attraversata dal dubbio!) e non c'entra nulla con la razionalità!
Non credo tutt'ora di aver ricevuto questo dono, non credo nei sacramenti, diciamo che mi basta leggere la Bibbia che trovo interessante sotto molti punti di vista- leggerla è spesso un mezzo per trovare un pò di serenità dentro di me- e mi piacciono gli insegnamenti di Gesù. Non mi importa se sia realmente esistito e se sia risorto e asceso al cielo, e a dire la verità, non mi interrogo sull'aldilà, è più una speranza, perchè sì, mi piacerebbe che tutto non finisse qui...
Trovo l'argomentazione della guerra superficiale (se dio esiste non ci dovrebbero essere le guerre), credo che nell'uomo coesistano sia bene che male, sta a noi scegliere, non certo a Dio, se esiste, comandarci come dei burattini; purtroppo ci sono tanti uomini che adorano il potere e il denaro e le guerre nascono per questo.
Quanto a mio figlio lo battezzeremo, un pò perchè dove è nato mio marito il rito del battesimo va oltre la fede e la religione, ma significa essere introdotti in una comunità in senso lato, da loro padrino e madrina sono figure riconosciute non solo come tutori della fede, ma come punto di riferimento in generale per il piccolo.
Poi vedremo, se vorrà frequenterà l'oratorio, a me non è mai piaciuto andare, mi è sempre parso un ambiente bigotto e ipocrita, vedremo che ne penserà lui (intanto ho cambiato città, magari qui la realtà è diversa perchè ogni parrocchia è un discorso a se stante, dipende molto dai preti che ci sono, questi che ho conosciuto emi hanno sposato sono preti operai, molto distanti come pensiero e stile di vita da Vaticano!)
Elisabetta Effe
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Sono ateo, grazie a dio!

Messaggio da Elisabetta Effe » mar mag 03, 2011 6:35 pm

Ho letto questa frase anni fa, sul muro dell'università di Siviglia. Qualche arguto studente l'aveva mutuata dal grande Woody Allen. Sottoscrivo in pieno. Eccomi, sono io.
Eli
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Paola
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Messaggio da Paola » mar mag 03, 2011 10:08 pm

Elisabetta Effe ha scritto:Ho letto questa frase anni fa, sul muro dell'università di Siviglia. Qualche arguto studente l'aveva mutuata dal grande Woody Allen. Sottoscrivo in pieno. Eccomi, sono io.
Eli
E di grazia, chi saresti?
Elisabetta Effe
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Chi sono

Messaggio da Elisabetta Effe » mer mag 04, 2011 4:00 pm

Sono Elisabetta Effe, giustappunto :ghgh:
Piacere
masala gavina
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Messaggio da masala gavina » mer mag 04, 2011 5:21 pm

Sono una mamma in pensione, entrata nel forum per caso, mio figlio fa l'animatore e l'educatore (laurea da conseguire) quindi cercando qua e là inserzioni per lavoro e ricerche varie ho trovato discussioni interessanti fra le mamme e le leggo con piacere e con un pizzico di nostalgia.
Viviamo in una grande città dove spesso i genitori che lavorano sono stressati e così anche i figli
Infatti mio figlio alle colonie estive ha notato la differenza dei bimbi che vivono in città e fuori, la città ci sta stretta tra caos, traffico, orari, scuole inadeguate e a volte fatiscenti. Le apprensioni dei genitori di questi tempi sono piu’ che comprensibili.
Anche il post su “La dura vita senza Dio” mi ha incuriosito e ho notato molte risposte e molti pensieri variegati e tutti interessanti, ciò nota quanto le persone, le famiglie soprattutto si pongono il problema della religione e di cosa fare a scuola, oratorio si/no, catechismo ecc. indottrinare i figli senza inculcare le nostre credenze è sempre stato un dilemma. Io credo sia piu’ importante insegnare loro l’educazione, l’amore per gli altri, l’onestà e così che si insegna la differenza tra il bene e il male “per un mondo migliore”.
A presto
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LauraDani
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Messaggio da LauraDani » mer mag 04, 2011 5:35 pm

Elisabetta Effe ha scritto:Sono Elisabetta Effe, giustappunto :ghgh:
Piacere
ma dove sei stata in tutti questi mesi dalla tua iscrizione ad oggi?
e sai che proprio pochi mesi fa si è iscritta una Elisabetta F., magari vi conoscete?
Ah, vedo che già lo sapevi...
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