aiutatemi con mia suocera

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bubina
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Messaggio da bubina » ven apr 15, 2011 11:28 am

cara lenni :abbraccio:
ti capisco perchè mia mamma mi ricorda tua suocera!!
ha sempre cercato di pilotare la vita dei suoi figli (siamo in 3). Ti dico solo che mio fratello sta trovando il coraggio di sposarsi all'alba dei 40 anni e ancora non glielo ha detto per paura di ritorsioni!! Roba da matt!!
Io per fortuna, fin dall'adolescenza ho cercato di rendermi indipendente, a 24 anni ho cambiato città per metterci tanti km di distanza, le ho sempre detto schiettamente in faccia tutto, nonostante ciò mi rendo conto che riesce in qualche modo a influenzarmi...è come un tarlo che ti s'infila dentro ed è difficile liberarsene...Quando viene a trovarci prova sempre a mettere il becco nelle nostre cose, ci fa i conti in tasca, critica le nostre scelte, proietta sogni e aspettative sul nipotino come ha fatto con noi. Mio marito non ne può più!!!
Figurati che ci illudevamo che con il matrimonio e la nascita di nostro figlio i rapporti sarebbero migliorati, perchè ci avrebbero finalmente riconosciuto come famiglia a se stante, invece niente!!

Per esperienza ti posso dire: i libri servono a ben poco e purtroppo anche il dialogo, se dall'altra parte la persona non ti ascolta.

Occorrono fatti: la decisione di mandare il piccolo al nido ad esempio, cambiare casa e cambiare lavoro (però vista la situazione economica di adesso capisco che praticamente è impossibile!)

Occorre essere uniti e forti come coppia e sapere di dover lottare ogni giorno per difendere il valore di questa unità
Andrea deve essere molto forte e trovare la sua indipendenza psicologica (che va al di là del semplice mandarla a cag...re, che comunque è già un bel passo avanti) e lui deve essere il portavoce delle vostre scelte, perchè è lui il figlio, mica tu!


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lenni
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Messaggio da lenni » ven apr 15, 2011 11:35 am

i miei hanno una ditta loro, lavorano 12 ore al giorno e mia mamma ha 46 anni, è ben lontana dalla pensione...

andrea è stufo di litigare e mi dice che devo farmi valere io con lei. io vorrei ce fosse lui a parlarle ma capisco che far sempre da tramite sia seccante...

per tenerla lontana bisognerebbe propio cambiare regione, e non è fattibile per noi..

lei è matta per me, dopo 10 mesi che era fuori di casa lei mi fa: sai, sbaglio ancora e cucino sempre per tre... :eeeeeeeeeee.
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willy69
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Messaggio da willy69 » ven apr 15, 2011 11:39 am

Oddio c'era un film che mi ricorda questo....ah si"Ossessione" si chiamava! :cisssss: Scusa ti volevo solo far fare un sorriso...
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cica
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Messaggio da cica » ven apr 15, 2011 12:04 pm

lenni, ti capisco sono situazioni delicate e trovare una soluzione è difficile.

metti subito in chiaro che le prime settimane volete stare da soli col bambino e che se avete bisogno di aiuto lo chiederete voi.

ti giuro non c'è niente di peggio che una rompicoglioni in giro per casa che non stira, non pulisce ma sta lì a guardare tuo figlio e dice "piange, lo tengo io, te sei stanca, basta allattarlo che ti esaurisci"

io ci sono passata, ma di anni ne avevo molti più di te, una lingua che taglia e che cuce e sorattutto mia suocera, per quanto invadente è una persona normale.

la tua no.

paletti, paletti, paletti da subito.

i primi mesi possono essere molto pesanti e l'umore può farti brutti scherzi, hai diritto a non avere una persona così negativa fra i piedi.

un bacio
Jersey

Messaggio da Jersey » ven apr 15, 2011 12:12 pm

Secondo me è lui che ci deve parlare seriamente, spiegarle che così non può continuare.

Non può limitarsi a dire "fatti valere tu", ma che scherziamo? E' SUA mamma, non la tua.
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lenni
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Messaggio da lenni » ven apr 15, 2011 12:35 pm

andrea è stato tanto, troppo male, non ne può più... le ha detto tutto il possibili immaginabile, l'ha portata dallo psicologo, le ha parlato con le buone e le cattive maniere... lo capisco, mi dice che devo imparare a lasciar scorrere le sue parole, che poi facciamo come vogliamo... ma per me non è semplice... poi divento la stronza straffottente
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Messaggio da NoireLigeia » ven apr 15, 2011 12:58 pm

cica ha scritto:ti giuro non c'è niente di peggio che una rompicoglioni in giro per casa che non stira, non pulisce ma sta lì a guardare tuo figlio e dice "piange, lo tengo io, te sei stanca, basta allattarlo che ti esaurisci"
mai situazione fu spiegata meglio di così...quoto anche io "paletti, paletti, paletti".
Jersey ha scritto:Secondo me è lui che ci deve parlare seriamente, spiegarle che così non può continuare.

Non può limitarsi a dire "fatti valere tu", ma che scherziamo? E' SUA mamma, non la tua.
anche su questo sono d'accordo...immagino che tuo marito ci abbia provato in tutte le maniere, ma non è proprio ummanamente possibile "sbolognare la patata bollente" perchè lui non ci è riuscito...se non ce la fa lui, dovresti riuscire a farcela tu mentre nel frattempo ti devi dedicare al pupo? uno, non mi sembra il caso, due, direi che hai altro di più importante da fare che gestire sua mamma...mi spiace, ma non mi sembra corretto. Non credo che, se la situazione fosse a rovescio (quindi con tua madre in questo stato...), ti sembrerebbe carino e corretto lasciare a lui tutta la gestione di una situazione così complessa...
beatrix

Messaggio da beatrix » ven apr 15, 2011 1:48 pm

Ma tu lavori?
Intanto, il primo periodo starai comunque a casa con il tuo bambino.

E lo porterai fuori, starà sempre con te, non ci sarà alcun bisogno di lasciarlo alla nonna se non in caso di stretta necessità.

Poi c'è il nido, l'asilo.... capisco che secondo te lei si opporrà, ma alla fine la decisione è vostra.

Oppure potresti optare per la terapia choc, un paio di notti in bianco e passa la paura! (scherzo eh)

Comunque in cose del bambino è tuo marito che deve parlarci, mi spiace. Può farti passare per mamma fissata, ma ci deve parlare lui.
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