Irenefedeli ha scritto:ciao io ho provato il grande dolore per mio figlio quando io e mio marito eravamo in crisi molto forte e pe qualche settimana ero andata dai miei, e vi dico che mio figlio ha sofferto tanto tanto; una mattina quando si era svegliato (parlo di due anni fa) ha avuto una forte crisi di pianto e ha pianto forte con le lacrimoni e dolore per la mancanza del padre che se ci penso ancora mi si spezza il cuore, poi con la nostra forza di volonta' e unione e grande amore per nostro stupendo bambino abbiamo risoloto i nostri grandi problemi e messi da parte e risolverli giorno dopo giorno e ci siamo ripresi e stiamo ancora insieme e piano piano mio figlio si e' ripreso.
Mi ricordo anche che quando il padre era ritornato a casa mio figlio lo abbracciai molto forte e ci ha abbracciati a tutte e due e questo gesto ci ha unito molto.
Purtroppo nel matrimonio non e' tutto rose e fiori e ci sono problemi su problemi anche molto gravi,chi ha figli la separazione e' dura perche' ci sono dei poveri innocenti che devono soffrire per colpa nostra e sono venuti al mondo per avere amore dai entrambi genitori, e penso essendo passata, di sopportare il nostro coniuge e cercare insieme di mettere da parte l egoismo e orgoglio e cercare insieme di affrontare i problemi e risolverli di essere umili. e dare tanto amore ai bimbi e la sera stare tutti insieme sul divano e non da separati.
Invece chi non ha figli la situazione e' diversa.
Per l amore piu' grande dei nostri figli vanno al primo posto e penso che e' giusto che non soffrono per colpa nostra.
Come mi sembra di aver già scritto, e come penso sappia chi ci è già passata, non si butta all'aria un matrimonio per cose da niente.
Ho provato per un anno intero a fare come dici tu, sopportare erimanere "famiglia" per i figli. Ho ottenuto un peggioramento, nel senso che il marito continua a trattare male me e in parte loro (è di ieri una scenata memorabile, abbiam pranzato con lui che rimproverava il bimbo grande senza motivi, solo per scaricare il suo nervosismo).
Io son cattolica e vengo da famiglia fortemente cattolica. Credo di avere un'idea di quanto sia grave la separazione; so che diverse persone non capiranno o giudicheranno ma non importa; Son conscia che non sto mandando a macero un matrimonio per motivi stupidi. Lo sto mandando all'aria perché così non è più vita decente per nessuno.
E scusami se te lo dico, ma quasi sempre nella mia esperienza (poi ci sono eccezioni, non voglio dire) sopportare è compito principale della donna, che deve accettare che il marito-bambino faccia quel che vuole. Ebbene, mi sembra brutto, ma molto brutto che si dica alla donna "te lo sei preso, ora sopporta". Lo si può dire se ci son problemi lievi, ma non puoi condannare all'inferno 4 persone per un errore commesso in buona fede.
E tengo a precisare che anche nella dottrina cattolica la separazione è prevista. L'unico neo è che non è consentito risposarsi, tuo marito rimane lui. E credo che per me avverrà così, anche se non posso ipotecare il futuro.
Il martirio è giusto se serve a qualcosa. Nel tuo caso, mi pare di capire che comunque siete riusciti a ricucire e questo è ammirevole, credimi.
Ma il martirio mio e dei figli non imporrebbe a mio marito di crescere. Sacrificherebbe solo noi. E i miei figli hanno diritto a vivere domeniche tranquille, senza urla immotivate, senza un padre che offende la madre con parole gravi. Così impareranno spero a rispettare quella che un giorno se vorranno sarà la loro compagna.