lenina ha scritto:E perchè pensi che il fatto di averla rovesciata non sia sufficiente a farlo sentire in colpa e a fargli capire che quel determinato atteggiamento è sbagliato?
Magari capiterà di ripeterlo (ma questo al di la di spiegarglielo o meno) ma lo capirebbe comunque no?
Spesso la sgridata creando frustazione allontana dal problema in se.
Io non dico che non si debba spiegare semplicemente in un caso come quello descritto direi una cosa tipo "hai visto cosa è successo, non hai chiesto e si è rovesciato il latte che peccato vero? La prossima volta ricordati di chiedere così non si rovescia più"
Anche perchè è un discorso su chi è difficile applicare l'esempio (a noi adulti capita di prenderci le cose e fine ovviamente solo che abbiamo una migliore manualità ovviamente)
ahime', la cognata ha salvato la tazza, che non si e' rovesciata, ma era allibita, e io come lei, da questa "aggressione"
Io mica gli ho detto chissa che, gli ho spiegato perche' non doveva fare cosi'
Non vedo differenza tra quello che dici tu e quello che dico io, se non che io aggiungo che non si fa non solo per non rovesciare il latte, ma perche' quello era il latte della cognata e pertanto non doveva cercare di toglierlo di mano
Lenina davvero secondo te non va "insegnato" ad un bimbo a non prendere le cose di mano al padrone di casa in casa altrui?
Non ci credo
Ora, benvenga che Lorenzo non lo farebbe mai ma se lo facesse io sono convinta che glielo spiegheresti che non si fa
Ci saranno delle cose che fa che non ritieni corrette e che gli spieghi perche' l'esempio non e' sufficiente