Stasera m'è presa male....
Stasera m'è presa male....
Oggi, alle sei, sono uscita da sola, fazzoletto in testa, e sono andata a fare la spesa. Marito e figlia a casa, l'uno era appena tornato da lavoro stanco morto ( in genere il sabato non lavora, e invece oggi si), l'altra ancora sotto antibiotico, e quindi impossibilitata ad uscire. Mentre giravo per gli scaffali mi sono ad un tratto sentita tristissima, e sola. Insomma, questo non è proprio un bel periodo per me: i capelli, Mik che sta male, tre settimane chiusa dentro casa...e tutto ciò senza mio marito. Mi manca da morire...
Cioè, lui sta qui con me, ma in realtà è come se non ci fosse. Perche esce alle cinque la mattina, si fa 200km al giorno tra andata e ritorno, a Roma lavora come un cane, torna alle sei se va bene, si fa la doccia, si siede un attimo e si addormenta, crolla proprio. Poi si cena, mi aiuta un pochino, e subito dopo sul divano si riaddormenta. La sera nel letto, anche se non dormisse subito, ci pensa Mik che non vuole dormire, e appena mi metto giu si sveglia...
Davvero, sto accusando tantissimo questa sua "mancanza".... Noi viviamo in simbiosi da 12 anni ormai, e non sono mai stata tanto lontana da lui come in questo periodo, che invece avrei un bisogno disperato di averlo qui con me. Ne sto soffrendo tantissimo, una marea....
Non posso neanche dirgli di rinunciare a questo lavoro, perchè non solo lui tiene molto alla sua indipendenza economica, ma dopo che è riuscito a trovarne uno (e qui da noi è davvero difficile.,.), vincendo paure e insicurezze, non vi rinuncerebbe facilmente...e nemmeno io voglio che lo faccia...
Però in questo momento vedo una vita orribile davanti a me, anzi, a noi...senza contare che si perde anche tante cose della figlia...
Sto rientrando nel buco nero, ragazze...senza di lui sono persa....
Cioè, lui sta qui con me, ma in realtà è come se non ci fosse. Perche esce alle cinque la mattina, si fa 200km al giorno tra andata e ritorno, a Roma lavora come un cane, torna alle sei se va bene, si fa la doccia, si siede un attimo e si addormenta, crolla proprio. Poi si cena, mi aiuta un pochino, e subito dopo sul divano si riaddormenta. La sera nel letto, anche se non dormisse subito, ci pensa Mik che non vuole dormire, e appena mi metto giu si sveglia...
Davvero, sto accusando tantissimo questa sua "mancanza".... Noi viviamo in simbiosi da 12 anni ormai, e non sono mai stata tanto lontana da lui come in questo periodo, che invece avrei un bisogno disperato di averlo qui con me. Ne sto soffrendo tantissimo, una marea....
Non posso neanche dirgli di rinunciare a questo lavoro, perchè non solo lui tiene molto alla sua indipendenza economica, ma dopo che è riuscito a trovarne uno (e qui da noi è davvero difficile.,.), vincendo paure e insicurezze, non vi rinuncerebbe facilmente...e nemmeno io voglio che lo faccia...
Però in questo momento vedo una vita orribile davanti a me, anzi, a noi...senza contare che si perde anche tante cose della figlia...
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Sara, mannaggia, come ti capisco. Anche io e Anto siamo piuttosto simbiotici, quindi capisco cosa intendi quando dici che senza di lui ti senti persa. Ma il sabato non può evitare di lavorare? In ogni caso magari è il fatto di essere agli inizi con questa nuova attività che lo rende così stanco, magari pian piano si abitua ai nuovi ritmi e sarà meno assente una volta a casa, no? Solo che in questo momento ti viene da assolutizzare il disagio che stai vivendo e da pensare che durerà per sempre, ma non credo proprio che sia così. E i capelli ricrescono, Sara. E' il 'tutto insieme' che ti scoraggia così.
Accidenti, mi spiace tanto.
Accidenti, mi spiace tanto.
Frensis, no, non hai detto una cavolata...è che la ditta dove lavora è relativamente nuova, ed è di un suo amico....non se la sente di lasciarlo solo, e cmq mio marito è uno mooolto ligio al dovere...
Fra, durante il giorno ci sono mamma e papà che vengono a trovarli ogni tanto, ma non è nemmeno lontanamente la stessa cosa...lui è proprio parte di me, la mia vita, il mio appoggio,la mia sicurezza, il mio compagno nel senso piu profondo del termine...non c'è nessuno che possa sostituirlo...neanche Mik, mi dispiace dirlo...
Fra, durante il giorno ci sono mamma e papà che vengono a trovarli ogni tanto, ma non è nemmeno lontanamente la stessa cosa...lui è proprio parte di me, la mia vita, il mio appoggio,la mia sicurezza, il mio compagno nel senso piu profondo del termine...non c'è nessuno che possa sostituirlo...neanche Mik, mi dispiace dirlo...
Sara mi spiace e ti capisco, anche mio marito ha sempre fatto lavori che lo portavano un po' qua ed un po' là.
Ogni volta sentivo una tristezza profondissima, e mi sentivo molto smarrita, lui raramente ha fatto il pendolare, ma il più delle volte andava in trasferta e tornava il fine settimana.
Comunque ha sempre fatto un lavoro stressante e difficilmente la sera, quando era in zona, riusciva a gestire un qualunque stress, perché troppo stressato di suo.
Se tornassi indietro lo amerei in modo diverso, rispettando il suo bisogno di isolarsi perché stanco fisicamente, e trasformerei questa necessità sua in uno sviluppare la mia indipendenza.
parlo di indipendenza emotiva, che non vuol dire amarlo meno anzi amarlo di più perché amare credo che significhi tanto di più della dipendenza, "ti amo nella mia libertà perché ti scelgo e non perché dipendo da te".
Forse mi sono spiegata da cani.
Non riesco formalizzare questo pensiero ed a scriverlo.
Ogni volta sentivo una tristezza profondissima, e mi sentivo molto smarrita, lui raramente ha fatto il pendolare, ma il più delle volte andava in trasferta e tornava il fine settimana.
Comunque ha sempre fatto un lavoro stressante e difficilmente la sera, quando era in zona, riusciva a gestire un qualunque stress, perché troppo stressato di suo.
Se tornassi indietro lo amerei in modo diverso, rispettando il suo bisogno di isolarsi perché stanco fisicamente, e trasformerei questa necessità sua in uno sviluppare la mia indipendenza.
parlo di indipendenza emotiva, che non vuol dire amarlo meno anzi amarlo di più perché amare credo che significhi tanto di più della dipendenza, "ti amo nella mia libertà perché ti scelgo e non perché dipendo da te".
Forse mi sono spiegata da cani.
Non riesco formalizzare questo pensiero ed a scriverlo.
Ele, in genere il sabato non lavora...questo sabato glielo hanno chiesto per favore, e lui non si tira indietro per lavoro...io lo ammiro tanto per questo...pinnagialla ha scritto:Sara, mannaggia, come ti capisco. Anche io e Anto siamo piuttosto simbiotici, quindi capisco cosa intendi quando dici che senza di lui ti senti persa. Ma il sabato non può evitare di lavorare? In ogni caso magari è il fatto di essere agli inizi con questa nuova attività che lo rende così stanco, magari pian piano si abitua ai nuovi ritmi e sarà meno assente una volta a casa, no? Solo che in questo momento ti viene da assolutizzare il disagio che stai vivendo e da pensare che durerà per sempre, ma non credo proprio che sia così. E i capelli ricrescono, Sara. E' il 'tutto insieme' che ti scoraggia così.
Accidenti, mi spiace tanto.
Sul fatto del tutto insieme, hai proprio ragione....
Allora, lui per ora lavora a Roma, perche i cantieri li si trovano piu facilmente. Non escludo che possa venire a lavorare piu vicino, ma sarebbe l'eccezione....Poi il suo lavoro è molto pesante...alla fine fa il muratore, il piastrellista, e anche altro.... Ora è in un posto dove lavora al secondo piano e non può usare l'ascensore perche i condomini reclamano....si è portato a braccia 50 quintali di roba in dieci giorni....rendo l'idea?chiccha ha scritto:Ma che prospettive hai per il futuro?
Cioè sarà sempre così per tuo marito?
L'unica sarebbe trovare un altro lavoro ancora, ma non è che sia difficile....è proprio impossibile....