Vorrei precisare, senza giudicare!
credo che non ci sia un giorno x in cui un feto diventi bambino.....se fosse quello della nascita sarebbe troppo semplice....forse non c'è neanche un giorno in cui si diventa mamme....perchè è molto più complessa la trasformazione e diversa per ognuna.....non ho fatto l'amniocentesi....ho un'idea di cosa pensare sull'aborto,ma non posso esserne certa perchè non mi ha riguardato da vicino....vorrei solo dire che se la scelta è della donna è anche vero che lei deve farsi portatrice anche di quella di un'altro individuo che ancora non è sviluppato a sufficienza per parlare,ma esiste,prova emozioni ,ha dei bisogni....si può dare la vita e poi riconoscere i propri limiti e farsi aiutare...si può dare la vita e andare oltre i propri limiti stupendosene e si può anche decidere di non dare la vita e poi rammaricarsene.....ecco di questo ho paura:non vorrei mai avere quel rimpianto...di non aver voluto anche solo tentare....ma è solo il mio pensiero che condivido....
le tue sono tutte riflessioni molto bellecipolla ha scritto:credo che non ci sia un giorno x in cui un feto diventi bambino.....se fosse quello della nascita sarebbe troppo semplice....forse non c'è neanche un giorno in cui si diventa mamme....perchè è molto più complessa la trasformazione e diversa per ognuna.....non ho fatto l'amniocentesi....ho un'idea di cosa pensare sull'aborto,ma non posso esserne certa perchè non mi ha riguardato da vicino....vorrei solo dire che se la scelta è della donna è anche vero che lei deve farsi portatrice anche di quella di un'altro individuo che ancora non è sviluppato a sufficienza per parlare,ma esiste,prova emozioni ,ha dei bisogni....si può dare la vita e poi riconoscere i propri limiti e farsi aiutare...si può dare la vita e andare oltre i propri limiti stupendosene e si può anche decidere di non dare la vita e poi rammaricarsene.....ecco di questo ho paura:non vorrei mai avere quel rimpianto...di non aver voluto anche solo tentare....ma è solo il mio pensiero che condivido....
Per quanto rigurda le prime righe mi hai fatto ricordare che io spesso mi domando, credendo nell'anima, in che momento viene "assegnata" al bambino e se a qull'anima non nata o vissuta "male" venga data una seconda possibilità, sono andata un pò fuori tema ma tanto per ribadire quanto sia complessa anche la coscienza di ognuno di noi.