Il malvagio Cesare Battisti

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Paola
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Messaggio da Paola » gio gen 06, 2011 8:52 am

Vado anch'io per ordine:
Yiddishmama ha scritto:Provo ad andare per ordine.
Credo che Lula abbia delle motivazioni abbastanza estranee alla sfiducia nella nostra giustizia
E quali sarebbero le motivazioni di Lula? A me risulta che sia stata l'avvocatura generale dello stato a consigliare a Lula di NON accogliere la richiesta dello stato italiano, non che sia una decisione presa da sé e che i motivi depositati siano ben circostanziati e che non sia solo una questione "pasionaria".
e che il gruppo di francesi muova da posizioni poco informate e molto ideologiche.
Su QUESTO gruppo di francesi non mi pronuncio, sta di fatto che quello che in francia è "lo stato di diritto" è meno ideologia che in Italia, che lo invochiamo ma non esiste.

Battisti, lo saprai, ha conosciuto la lotta armata in carcere, dove si trovava per crimini non politici
.

Su questo bisogna fare una precisazione, io NON sto difendendo Battisti, che, giusto per inquadrarlo è più in linea e somaticamente più somigliante a Felice Maniero che a Renato Curcio, sto difendendo la decisione di Lula (per altro ribadita oggi dall'attuale nuovo ministro della Giustizia, Josè Cardozo, che dice di "non aver alcun dubbio" sul fatto che il no all'estradizione di Cesare Battisti sia stata una decisione "corretta". Lula ha agito "in stretta consonanza con il nostro diritto e con quanto aveva manifestato il Supremo Tribunal Federal" (NDR che ha cambiato in pochi mesi le sue linee, chissà perché? avranno mica paura di perdere il posto fisso alle nazioni unite???), precisando di essersi convinto "dopo aver letto il parere dell'Avvocatura generale dello Stato", che ha consigliato a Lula di non accogliere la richiesta italiana. ) io sto difendendo una decisione SOVRANA per la quale dovremmo avere un minimo di rispetto e barattarla con gli affari (pare che la farnesina stia bloccando un'operazione fatta mesi fa col Brasile) mi pare proprio VADA CONTRO quello che è il succitato STATO DI DIRITTO.

Cioè noi vogliamo essere credibili dal punto di vista della giustizia e che facciamo? Ah sì? Voi non ci date Battisti? perfetto, noi dovevamo darvi navi, missili e radar e non ve li diamo più, così imparate!
Ammetto di non aver letto gli atti dei processi e ti chiedo a quali fonti ti rifai quando parli di condanne basate su soli indizi.
Agli estratti degli atti dei processi, che lessi anni fa (nel mio periodo di letture "anni di piombo", per altro anche qui su noimamme nel periodo letture condivise), ma non nego anche dalla raccolta firme del blog Carmilla on line di cui generalmente mi fido (e dalle faq di risposta sul caso e di quelle risposte per panorama) e che mi convinsero che era colpevole (a differenza di quel che vuol far passare carmilla) ma che, grazie alle belle leggi garantiste fatte negli anni '80 -leggi che grazie al pentimento e alla dissociazione salvano terroristi che hanno ammazzato impunemente, oppure manco li indagano (vedi il caso Tobagi) e punisce sistematicamente chi cade sotto i colpi del pentitismo (vedi appunto accuse a Battisti), non saremmo MAI arrivati alla verità.
I processi sono avvenuti in contumacia e senza contraddittorio perché era latitante, mo' sta' a vedere che lo consideriamo pure svantaggiato, poverino, perché non si parla male degli assenti.
Suvvia, sto parlando di STATO DI DIRITTO.
Chi uccide un essere umano per me e per la nostra grammatica è un assassino. Punto.
Anche secondo la mia, fino a PROVA CONTARIA.
(E ribadisco, per me è colpevole, per ME dovrebbe presentarsi da solo di fronte alla giustizia italiana per RISPETTO alle vittime di TUTTO il terrorismo brigatista, MA, come dice Massimo Fini dalle pagine del Fatto di oggi - che non è di sinistra così mi paro il culo ahhahah - nemmeno fossi il Burkina Faso darei Battisti all'Italia, noto paese delle banane).
Che i governi italiani negli anni di piombo siano stati repressivi [e affinché lo fossero si organizzavano i gruppazzi alla Battisti] costituisce un'attenuante per i terroristi? Non stai affermando questo, vero?
No, sto affermando che lo stato fu ASSASSINO tanto quanto Battisti perché Moro non è stato ucciso SOLO dalle Brigate Rosse, perché la strategia della tensione non la inventò Battisti, perché Pinelli volò giù dalla finestra e NON SOLO ammazzarono PINELLI ma lo stato ha ammazzato anche la memoria del commissario Calabresi che in quella stanza non c'era e per anni lo stato NON ha fatto niente per cercare il VERO COLPEVOLE.
Quindi, mi chiedo, come fa quello stato colluso, violento, strapieno di servizi segreti deviati (e a tal proposito sono interessanti gli atti del processo della strage di piazza Loggia) a chiedere di poter processare Battisti PRIMA di aver chiarito i morti che ha sulla SUA groppa?
In questi anni è stato anche tanto altro, cioè uno scrittore di genere?


Io credo nella riabilitazione degli esseri umani, ma immagino anche Barbara Spinelli visto che scrive dalle stesse pagine di adriano Sofri, no?
Embè? Magari Priebke ha coltivato delle belle petunie dopo la seconda guerra mondiale, ma se qualcuno avesse invocato il suo senso estetico e il suo amore per la natura a sostegno della sua impunità, tutto il mondo gli si sarebbe giustamente rivoltato contro.
Spero di aver chiarito che IO non invoco l'impunità di Battisti, che io sto con la decisione di Lula e non con quella degli intellettuali francesi, che a mio avviso sono su due piani TOTALMENTE differenti.

Fammi capire, quindi Lula non concederebbe l'estradizione perché in Italia il capo del governo tenta, spesso con successo, di sottrarsi alla magistratura?
Perché l'Italia NON ha ancora chiarito NULLA in merito a quegli anni, perché dovremmo cambiare alcune leggi riguardandi il pentitismo, perché il presidente del consiglio che tu citi NON solo si sottrae alla giustizia ma OGNI GIORNO dichiara che «la magistratura è il cancro della democrazia italiana», che «all'interno della magistratura esiste un'associazione a delinquere a fini eversivi», che «i giudici sono antropologicamente dei pazzi» e dovrebbe dare nelle mani di questa gente Battisti?
Nessuno difende le vittime di Piazza della Loggia? Ma che dici? I morti attribuiti a Battisti cicciano fuori solo ora che si parla di lui, le stragi da te citate sono tra i pochissimi eventi anche "istituzionalmente" impressi nella memoria del nostro paese.
E su questo guarda, nella memoria del nostro paese riguardo alla strage di Brescia ci sta una bellissima lapide di scarpa, dopo di che, Martedì 16 novembre 2010 il tribunale di Brescia ha assolto per “insufficienza di prove” in primo grado i 5 imputati: Il generale dei Carabinieri Francesco Delfino, il senatore Pino Rauti (unico imputato per il cui i pm avevano chiesto l’assoluzione), Carlo Maria Maggi, Delfo Zorzi e Maurizio Tramonte.

Dopo 36 ANNI, questa gente per INSUFFICIENZA di prove è a piede LIBERO.
E hanno asilo politico nella stessa Italia dove sono indagati.

Un processo durato due anni, 150 udienze di cui i media non hanno mai parlato. L'unica volta che i giornalisti si sono precipitati in aula è stato in occasione della deposizione di Angelo Izzo, il mostro del Circeo. L’interesse della stampa, peraltro, era rivolto non alla deposizione nel processo di Izzo, ma al suo matrimonio con la giornalista Donatella Papi celebratosi il giorno prima.

prendo a prestito le parole di Miguel Gotor, storico dell’Università di Torino, in ordine a questa assoluzione in una intervista rilasciata al TG2 delle ore 20.30 del 16/11/2010 :

“Oggi a Brescia, ancora una volta una strage senza colpevoli. Gli imputati sono stati assolti in base all’art. 530 c.p.p., comma 2, assimilabile alla vecchia insufficienza di prove, con una sentenza che richiama ad una prova contraddittoria e non sufficiente. Certo le sentenze vanno rispettate. Certo bisognerà attendere la lettura delle motivazioni della sentenza, ma l’indignazione è tanta. A distanza di 36 anni c’è ancora bisogno di giustizia, ci sarà la possibilità di un appello, ma la coscienza civile dei cittadini ed i risultati della coscienza storica, mi sento di dire, in questo caso, sono più avanti, e più consapevoli, di questa sentenza”.

Dopo 36 anni nessun COLPEVOLE.

ripeto:
manco fossi il Burkina Faso, dare più volentieri un ciellino nella mani di Bin Laden...

PS
Per correttezza debbo dire che forse sulla bacheca della Ginger un mese fa c'era lo sdegno per la sentenza...


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Yiddishmama
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Messaggio da Yiddishmama » gio gen 06, 2011 7:20 pm

Ok Paola, mi ha fatto piacere confrontarmi con te anche se abbiamo idee così diverse.
Ci rifletterò su.
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Paola
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Messaggio da Paola » gio gen 06, 2011 9:54 pm

Non so se la pensiamo così diversamente, ma comunque ha fatto piacere anche a me...
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Mirko e i furetti
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Messaggio da Mirko e i furetti » mer gen 12, 2011 1:05 pm

ti correggo paola.
zorzi è in giappone.
del quale è diventato cittadino mentre era in fuga dall'italia.

però mi pare che nessuno abbia mai fatto tutto sto casino per zorzi o per il giappone.

a me poi, personalmente, battisti mi sa di uno di quei figli di puttana che in quegli anni, in cui di tensione ce n'era tanta per gli ideali, ha fatto casino per i cazzi suoi e per raccimolare qualche quattrino facendo rapine, quindi ce lo vedrei bene in galera.

peccato che prima, insieme e dopo di lui vorrei vedercene tanti altri che se lo meritano come lui.

quindi mi da urto il caso battisti come mi danno urto tutti gli altri casi.

e quindi anche se vedo la necessità di questi riflettori non vedo perché invece, che so, le vittime di piazza fontana, di brescia, gli studenti della casa dello studente dell'aquila no.

ecco, a me da più fastidio il buio in cui stanno questi altri colpevoli che la luce di cui gode battisti.

saluti alternativi
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Messaggio da Mirko e i furetti » mer gen 12, 2011 1:16 pm

Paola M. ha scritto: Cioè noi vogliamo essere credibili dal punto di vista della giustizia e che facciamo? Ah sì? Voi non ci date Battisti? perfetto, noi dovevamo darvi navi, missili e radar e non ve li diamo più, così imparate!
come se l'italia fosse l'unico produttore al mondo.

mossa geniale,
visto che il brasile, da quando c'è lula, è passato da essere il bordello del mondo occidentale all'essere una potenza mondiale.
pil (per quel che vale) in crescita, diminuzione del divario fra ricchi e poveri (e ricchi e i poveri in brasile sono fottumanente ricchi e fottutamente poveri), aumento del reddito pro-capite, etc. etc.

saluti fottuti
Mirko
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