Il farmacista

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katialuca

Messaggio da katialuca » mer dic 29, 2010 10:19 pm

druuna ha scritto:Mio nonno materno era farmacista, molti dei miei zii e tutti i miei cugini da parte di madre sono farmacisti (proprietari di farmacia), per cui conosco e stimo la categoria.

Mi sono presentata qui in paese dove vivo adesso a misurare la pressione... di solito l'ho sempre visto fare gratis, non solo dai miei parenti, ma anche da altri... qui mi han fatto pagare 1,30 euri... :occhiodibue: :eeeeeeeeeee. dite che è normale? o è solo un fatto da brianzoli attaccati al soldo?
Purtroppo si costa farsi misurare la pressione in farmacia come pure la glicemia ed il colesterolo. Il fatto è che lestrisce reattive per quest'ultimi costano, poi se hanno il macchinario dove proprio ineriscono la goccia di sangue anche quello costa (non è la macchinetta piccola portatile ma proprio tipo da laboratorio, da me così ce l'hanno in broncopneumologia per gli esami rapidi).
C'è da dire poi, parlando da infermiera, che se dovessi farmi pagare per misuara la pressione seguendo le tariffe del prontuario mi vergognerei (infatti non mi faccio pagare).
La farmacia a castano è ancora vecchio tipo, si ha i cosmetici ma messi in un angolino che proprio li devi cercare poi va bhè sul bancone tengono magari qualche rossetto o cremina in offerta ma non di più.


mammangi

Messaggio da mammangi » mer dic 29, 2010 10:57 pm

ecco vedi anche quella della pressione è emblematica. da noi a differenza di tutte le farmacie della zona non si paga la misurazione, così fidelizzi il cliente e comunque nella maggior parte dei casi compra anche qualcosa. tanto la macchinetta per misurarla al farmacista gli costerà 30 euro... si diverso è il costo della glicemia,perché è vero che le strisce costano e poi anche se è banale non lo sanno fare tutti...
alemia
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Messaggio da alemia » gio dic 30, 2010 12:51 am

jessica.marino ha scritto:, se ho bisogno di una ricetta dal medico, me la fanno fare loro senza farmi fare la coda dal dottore,.... Sono veramente delle persone di cuore, oneste e professionali.
Ma questo e' legale?
La ricetta il medico
dovrebbe farla dopo aver visitato il paziente ed aver appurato che ha bisogno di quel medicinale

Che e' il medico a prescrivere

Altrimenti non sarebbe necessaria la ricetta medica,ma la potrebbe vendere direttamente il farmacista

Così facendo invece il farmacista si assicura la vendita,boh,non so se e' giusto
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Messaggio da ariannasissy » gio dic 30, 2010 2:07 am

jessica.marino ha scritto:, se ho bisogno di una ricetta dal medico, me la fanno fare loro senza farmi fare la coda dal dottore,
Sono veramente delle persone di cuore, oneste e professionali.


Si tratta di comportamento illegale cioe' comparaggio
kida

Messaggio da kida » gio dic 30, 2010 8:34 am

mammangi il tuo discorso non fa una grinza, il problema è che dove abito io la farmacia tende a sostituire il medico, mi è capitato una volta che la ped. mi aveva prescritto un antibiotico a Emma e loro al posto di darmi quello scritto mi hanno dato il generico perchè non l'avevano in casa, ma sono obbligati se non hanno un farmaco a ordinarlo, da allora se vogliono propinarmi altri farmaci gli dico sempre di seguire quello che scrive la pediatra, si sostituiscono ai medici, e questo non mi piace, si vede che vogliono fare cassa, per me è giusto come dici, dare delle indicazioni ma non sostituirsi ai medici, sono molto easy, ad esempio a me danno la pillola senza chiedermi la ricetta bianca, è vero mi conoscono da 10 anni però non sarebbe corretto, alla zia di mio marito danno l'antibiotico senza ricetta, per dire e queste cose non mi piacciono, se prima mi facevo "abbindolare" adesso sto molto attenta.
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Messaggio da Claudia » gio dic 30, 2010 8:56 am

Secondo me sarebbe opportuno un distinguo.
Ci sono i farmacisti proprietari di una farmacia e i farmacisti che nella stessa ci lavorano.

I primi a volte (e nemmeno poche) vedono l'attività principalmente come una fonte di guadagno e non stanno a guardar troppo per il sottile.
Certo hanno molte spese da sostenere (affitto del locale, utenze, stipendi ecc.)
e per far fronte a ciò sono "obbligati" ad inserire in farmacia prodotti che esulano dai farmaci.

I secondi, i farmacisti-dipendenti non hanno una vita facilissima per molte ragioni.
Diciamo che sono trattati più o meno come degli addetti alle vendite, con conseguente mortificazione della professionalità e competenza acquisita in anni di studi.

Ho conosciuto molti farmacisti (sia proprietari che addetti) e mai mi sono trovata di fronte a scarsa competenza e/o professionalità anzi tutto il contrario.

Ed è capitato anche a me di chiedere ed ottenere farmaci che avrebbero avuto bisogno di prescrizione medica (portata in differita) ma appunto mi conoscevano molto bene.
sunshine

Messaggio da sunshine » gio dic 30, 2010 8:57 am

Invece io sono una che si fida molto, sarà che non ho mai avuto problemi, ma molto spesso mi faccio consigliare da loro.
Ad esempio se mi propinano l'antibiotico generico perchè non c'è quello prescritto dal medico io lo prendo non mi pongo tanti problemi, e in questo non vedo il sostituirsi ad un medico.
Per quando riguarda il dare farmaci senza ricetta è successo anche a me perchè mi conoscono, però è anche vero che nei giorni successivi hanno voluto giustamente, la ricetta prescritta del medico.
kida

Messaggio da kida » gio dic 30, 2010 9:19 am

sunshine ha scritto:Invece io sono una che si fida molto, sarà che non ho mai avuto problemi, ma molto spesso mi faccio consigliare da loro.
Ad esempio se mi propinano l'antibiotico generico perchè non c'è quello prescritto dal medico io lo prendo non mi pongo tanti problemi, e in questo non vedo il sostituirsi ad un medico.
Per quando riguarda il dare farmaci senza ricetta è successo anche a me perchè mi conoscono, però è anche vero che nei giorni successivi hanno voluto giustamente, la ricetta prescritta del medico.
si ma il problema dello scambio di antibiotico di Emma è stato quando sono andata alla visita di controllo dalla pediatra e l'avevo avvisata che prendeva il generico, mi ha detto che i farmacisti non devono permettersi di cambiare farmaco, perchè se la bambina aveva degli effetti collaterali oppure prendeva altri farmaci chi si doveva assumere la responsabilità? insomma la pediatra non aveva manco tutti i itorti, fino a quando si tratta di adulti ma con i bambini andrei con i piedi di piombo
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