si è vero, ma anche ipotizzando di vivere a lungo...il punto è...come?martina v. ha scritto:Prendo spunto quotando Marialisa: la vecchiaia, la paura di stare poco con i figli, di lascirli soli presto ce l'avevo pure io, tanti anni fa.
Poi è morto in un incidente il mio babbo, aveva 48 anni e io 29, solo 19 anni di differenza. Eppure non abbiamo avuto il piacere di goderci l'un l'altro per molto tempo.
I miei nonni materni ebbero mia madre a 40 anni, sono morti ultra-novantenni, sono stati insieme più loro che io e mio padre.
Per questo non penso più ai "se" e ai "ma", mi godo il presente e penso sempre in positivo per il futuro, è inutile fare tante congetture, non servono a niente.
e se un ragazzo di appena 18/20 anni si trovasse in casa con una anziana donna o un anziano uomo malato?