conoscere o no la famiglia di origine?
conoscere o no la famiglia di origine?
un po' che ci penso. anni, per la verità. un po' per la mia storia personale. anzi, tutto per la mia storia personale, che include anche il lavoro che faccio. la tentazione da figlia adottiva di conoscere la mia famiglia adottiva c'è. non tanto dei genitori naturale(e mi fa abbastanza schifo scrivere genitori)ma di fratelli e sorelle di cui conosco l'esistenza ma che di fatto non ho mai conosciuto. e mi dico: è un desiderio legittimo. ma ha senso? razionalmente di co di no. ma poi le domnde che mi vemgono in mente sono: mi assomigliano? anche loro soffrono di emicrania? etc... cagate, ma che secondo me riempirebbero dei buchi. non esistenziali, certo, ma dei vuoti della mia storia che comunque ci sono e ci saranno sempre. cosa ne pensate? in linea generale, intendo, non nel mio caso! baci
- Yiddishmama
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Io ho sempre pensato che, nella tua situazione, sarei curiosa proprio per i motivi che hai elencato tu.ciota81 ha scritto:un po' che ci penso. anni, per la verità. un po' per la mia storia personale. anzi, tutto per la mia storia personale, che include anche il lavoro che faccio. la tentazione da figlia adottiva di conoscere la mia famiglia adottiva c'è. non tanto dei genitori naturale(e mi fa abbastanza schifo scrivere genitori)ma di fratelli e sorelle di cui conosco l'esistenza ma che di fatto non ho mai conosciuto. e mi dico: è un desiderio legittimo. ma ha senso? razionalmente di co di no. ma poi le domnde che mi vemgono in mente sono: mi assomigliano? anche loro soffrono di emicrania? etc... cagate, ma che secondo me riempirebbero dei buchi. non esistenziali, certo, ma dei vuoti della mia storia che comunque ci sono e ci saranno sempre. cosa ne pensate? in linea generale, intendo, non nel mio caso! baci
Se posso, tu sai per certo che i tuoi genitori naturali siano "gente da evitare"?
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mah io penso sia normale essere tentati. però ci sono molte incognite, in fondo secondo me il vincolo di sangue conta poco, alla fin fine. contano quelli con chi sei cresciuto, con cui ti sei arrabbiato nell'adolescenza, con cui hai fatto pace, no? io ho un legame fortissimo con la mia famiglia. gli atri sono... curiositàl
Partendo da una visione dell'appartenenza simile (ipotetica, per cui scusami, parlo senza sapere in concreto di cosa), io prima di soddisfare la "curiosità" mi interrogherei su cosa c'è dall'altra parte (anche se spesso in questi casi non è possibile saperlo). Nel senso: su quanto forte e positivo potrebbe essere l'impatto della tua "comparsa" sulla tua famiglia "biologica". Sono incontri passabili di essere cruciali, nel bene spesso, ma non sempre, sono passabili di sconvolgere la vita di qualcun altro che magari potrebbe anche non sapere niente dell'accaduto (penso ai tuoi fratelli).ciota81 ha scritto:mah io penso sia normale essere tentati. però ci sono molte incognite, in fondo secondo me il vincolo di sangue conta poco, alla fin fine. contano quelli con chi sei cresciuto, con cui ti sei arrabbiato nell'adolescenza, con cui hai fatto pace, no? io ho un legame fortissimo con la mia famiglia. gli atri sono... curiositàl
E' anche probabile che i tuoi "genitori" biologici (scusami, non so come chiamarli) ti abbiano investito di tanti sentimenti in questi anni, nutriti di assenza, perdita, senso di colpa. Te la senti di affrontarli? Perchè si capisce che tu parti da una base molto sicura e che sei serena, ma è anche probabile che l'incandescenza dei sentimenti altrui ne smuova in risposta di nostri insospettati.
Non so, ecco, io penso che tentennerei su queste cose.