Non si parla dei bimbi davanti ai bimbi
Non si parla dei bimbi davanti ai bimbi
Ora questa mi giunge nuova.
A me capita spesso di parlare della Minnie a mia madre al tel. davanti alla Minnie stessa.
Ovviamente che ormai capisca e assimili tutto lo so e quindi ci arrivo da me a capire che se devo raccontare qualche bizza evito di farlo davanti a lei.
Ma nemmeno le cose belle?
Insomma se racconto una cosa bella che ha fatto davanti a lei pare che non vada bene lo stesso, perchè è come se le potessi creare pressioni su qualche aspettativa o la facessi sentire sempre la PIU' brava e la bimba perfetta, il che ha un risvolto negativo.
Cioè, io sono una pippomane per eccellenza, ma cavolo, a questo non ci arrivavo proprio.
Non si finisce mai di intripparsi.
A me capita spesso di parlare della Minnie a mia madre al tel. davanti alla Minnie stessa.
Ovviamente che ormai capisca e assimili tutto lo so e quindi ci arrivo da me a capire che se devo raccontare qualche bizza evito di farlo davanti a lei.
Ma nemmeno le cose belle?
Insomma se racconto una cosa bella che ha fatto davanti a lei pare che non vada bene lo stesso, perchè è come se le potessi creare pressioni su qualche aspettativa o la facessi sentire sempre la PIU' brava e la bimba perfetta, il che ha un risvolto negativo.
Cioè, io sono una pippomane per eccellenza, ma cavolo, a questo non ci arrivavo proprio.
Non si finisce mai di intripparsi.
In un certo senso sono d'accordo con tua madre.
A meno che tu non la coinvolga nel racconto. Ad esempio, puoi raccontare a tua madre che lei ti ha aiutata a mettere via la spesa, ed è stata molto brava, poi ti rivolgi a lei e le dici "vero, amore, che ci siamo divertite a farlo assieme?", o qualcos'altro, in modo da renderla partecipe. I bimbi ci ascoltano, non mi piace raccontare di loro come loro non ci fossero.
A meno che tu non la coinvolga nel racconto. Ad esempio, puoi raccontare a tua madre che lei ti ha aiutata a mettere via la spesa, ed è stata molto brava, poi ti rivolgi a lei e le dici "vero, amore, che ci siamo divertite a farlo assieme?", o qualcos'altro, in modo da renderla partecipe. I bimbi ci ascoltano, non mi piace raccontare di loro come loro non ci fossero.
e son delle spugnette!! assorbono tutto, ma proprio tutto.
in effetti ogni tanto non me ne rendo conto, e tante volte parlo di Lei con qualcuno, magari lamentandomi....e allora le dico "vero amore che oggi proprio di andare a scuola non ne avevi voglia??!!!"
Cmq si Gwen......non si finisce mai di INTRIPPARSI!!!
in effetti ogni tanto non me ne rendo conto, e tante volte parlo di Lei con qualcuno, magari lamentandomi....e allora le dico "vero amore che oggi proprio di andare a scuola non ne avevi voglia??!!!"
Cmq si Gwen......non si finisce mai di INTRIPPARSI!!!
Il problema è quando hai una figlia ancora troppo piccola per essere coinvolta, ma che capisce tutto in ogni caso.MatifraSo ha scritto:In un certo senso sono d'accordo con tua madre.
A meno che tu non la coinvolga nel racconto. Ad esempio, puoi raccontare a tua madre che lei ti ha aiutata a mettere via la spesa, ed è stata molto brava, poi ti rivolgi a lei e le dici "vero, amore, che ci siamo divertite a farlo assieme?", o qualcos'altro, in modo da renderla partecipe. I bimbi ci ascoltano, non mi piace raccontare di loro come loro non ci fossero.
E i dubbi li ho anch'io in merito, ora comincio a trattenermi (per esempio parlo del nido a Marco quando lei dorme, non quando c'è), ma non sempre ci riesco o posso.
MatifraSo ha scritto:In un certo senso sono d'accordo con tua madre.
A meno che tu non la coinvolga nel racconto. Ad esempio, puoi raccontare a tua madre che lei ti ha aiutata a mettere via la spesa, ed è stata molto brava, poi ti rivolgi a lei e le dici "vero, amore, che ci siamo divertite a farlo assieme?", o qualcos'altro, in modo da renderla partecipe. I bimbi ci ascoltano, non mi piace raccontare di loro come loro non ci fossero.
a coivolgerla non ci avevo pensato semplicemente perchè pensavo che fosse solo che bello sentire che raccontavo una cosa di lei positiva e con gioia. Mammamia. Ora mi sto interrogando su tutte le volte che io posso aver commesso questo errore....Paola M. ha scritto:Io sinceramente quando parlo dei miei figli a qualcuno, con loro presenti, li coinvolgo (esattamente come farei con un adulto), o faccio raccontare loro l'accaduto o faccio in maniera di raccontare sollecitando il loro intervento.