oggi la giornata della non violenza sulle donne-RIFLESSIONI
oggi la giornata della non violenza sulle donne-RIFLESSIONI
Questo problema a volte sopito, ma che affligge ancora molte donne, in ogni parte del mondo.
Secondo un dato statistico, almeno 1 donna su 5, ha subito violenza fisica o sessuale, all'interno della famiglia.
che sia un marito un fidanzato il padre un amico........
Non è un problema troppo lontano, spesso è la vicina di casa, o una parente.
Sarebbe bello se tutte potessero avere l'opportunità di urlare, di trovare un luogo in cui rifugiarsi, .......potessero non morire, per un NO.
Secondo un dato statistico, almeno 1 donna su 5, ha subito violenza fisica o sessuale, all'interno della famiglia.
che sia un marito un fidanzato il padre un amico........
Non è un problema troppo lontano, spesso è la vicina di casa, o una parente.
Sarebbe bello se tutte potessero avere l'opportunità di urlare, di trovare un luogo in cui rifugiarsi, .......potessero non morire, per un NO.
La fretta mi aveva fatto trattare con molta superficialità, un problema molto importante.
Materialmente forse non si può fare molto, ma è da noi che deve passare il messaggio che la violenza colpevolizza solo e soltanto chi la causa o la provoca.
Purtroppo sono tante le donne che non denunciano per paura o vergogna o sfiducia nelle strutture, ma il silenzio fa il gioco di tanti bastardi, che sfogano sulle donne a loro vicine, tutte le loro frustrazioni.
Ed a noi tocca sensibilizzare, parlarne, ispirare le donne ad uscire allo scoperto, perché possano dignitosamente, sentirsi libere.
Quelle donne che mi è capitato d'incontrare, che subivano violenza da qualche maschio di casa, erano svuotate e distrutte dentro.
Sentivano la colpa di quei gesti, si ritenevano, in qualche modo, sbagliate.
E' questo che va sfatato, nessuna persona, donna o uomo o bambino, merita un trattamento bestiale, perché chi lo compie è simile alle bestie (meno male che le bestie non possono sentirmi, si offenderebbero).
Oggi e non solo oggi, oggi per svegliare le coscienze. Oggi e non solo oggi, per dare anche noi nel nostro piccolo, un contributo alle tante donne, che sparse per il mondo ed a volte tanto vicino a noi, piangono in silenzio.
Materialmente forse non si può fare molto, ma è da noi che deve passare il messaggio che la violenza colpevolizza solo e soltanto chi la causa o la provoca.
Purtroppo sono tante le donne che non denunciano per paura o vergogna o sfiducia nelle strutture, ma il silenzio fa il gioco di tanti bastardi, che sfogano sulle donne a loro vicine, tutte le loro frustrazioni.
Ed a noi tocca sensibilizzare, parlarne, ispirare le donne ad uscire allo scoperto, perché possano dignitosamente, sentirsi libere.
Quelle donne che mi è capitato d'incontrare, che subivano violenza da qualche maschio di casa, erano svuotate e distrutte dentro.
Sentivano la colpa di quei gesti, si ritenevano, in qualche modo, sbagliate.
E' questo che va sfatato, nessuna persona, donna o uomo o bambino, merita un trattamento bestiale, perché chi lo compie è simile alle bestie (meno male che le bestie non possono sentirmi, si offenderebbero).
Oggi e non solo oggi, oggi per svegliare le coscienze. Oggi e non solo oggi, per dare anche noi nel nostro piccolo, un contributo alle tante donne, che sparse per il mondo ed a volte tanto vicino a noi, piangono in silenzio.
Un argomento molto forte e delicato allo stesso tempo.
Donne che vengono maltrattate fisicamente e psicologicamente dai loro stessi familiari...donne che spaventate dalla violenza che subiscono piangono in silenzio tra le mure domestiche, quelle mura che dovrebbero poteggerle ed invece diventano prigioni.
quante donne subiscono ogni giorno, tante, troppe.
Ho conosciuto donne che si sono colpevolizzate di tali barbarie, pensando che era colpa loro se il marito le trattava così...e il brutto è che ci credono davvero.
Ogni volta che leggo o sento storie di violenza mi prende un gran vuoto, lo stomaco si accartoccia, nessuna donna o persona dovrebbe subire queste cose...e io prego ogni volta che queste donne possano rialzarsi con dignità e con le loro gambe dopo l'ennesima caduta, guardando avanti senza aver paura...
Donne che vengono maltrattate fisicamente e psicologicamente dai loro stessi familiari...donne che spaventate dalla violenza che subiscono piangono in silenzio tra le mure domestiche, quelle mura che dovrebbero poteggerle ed invece diventano prigioni.
quante donne subiscono ogni giorno, tante, troppe.
Ho conosciuto donne che si sono colpevolizzate di tali barbarie, pensando che era colpa loro se il marito le trattava così...e il brutto è che ci credono davvero.
Ogni volta che leggo o sento storie di violenza mi prende un gran vuoto, lo stomaco si accartoccia, nessuna donna o persona dovrebbe subire queste cose...e io prego ogni volta che queste donne possano rialzarsi con dignità e con le loro gambe dopo l'ennesima caduta, guardando avanti senza aver paura...
- Mirko e i furetti
- Utente Vip
- Messaggi: 1622
- Iscritto il: sab dic 08, 2007 11:51 pm
come lo vedreste un ritorno alla LIRA?
Premesso che sono una sostenitrice dell'EURO che ritengo un mezzo di controllo per gestire gli equilibri nel continente europeo, l'approccio forse non è stato dei migliori, perché ha evidenziato la predominanza di alcune nazioni forti su quelle più deboli, ma certamente ha permesso di tenere stabile il costo del denaro, di contenere il tasso d'inflazione e mettere le nazioni più buggerate dai loro politici, sotto l'occhio attento di un organo di controllo.
Chiaramente ci sono anche degli svantaggi, come la creazione di nazioni che regolano ed altre che sono regolate, ma questo c'è sempre stato, anche senza l'EURO, e molto dipende dai rappresentanti che mandiamo a sostenerci, ma purtroppo qui da noi questo ruolo lo abbiamo sempre visto con superficialità, infatti alle elezioni europee, si registra sempre un forte assenteismo da parte dell'elettorato.
Io addirittura sarei per una comune costituzione, che ponga regole comuni anche nelle politiche dei singoli stati, e l'euro penso sia il trampolino per questo obbiettivo.
Voi l'eventuale fallimento di una moneta comune, ed il ritorno ad una indipendenza monetaria ed una indipendenza economica dal resto dell'europa, come la vedreste?
Chiaramente ci sono anche degli svantaggi, come la creazione di nazioni che regolano ed altre che sono regolate, ma questo c'è sempre stato, anche senza l'EURO, e molto dipende dai rappresentanti che mandiamo a sostenerci, ma purtroppo qui da noi questo ruolo lo abbiamo sempre visto con superficialità, infatti alle elezioni europee, si registra sempre un forte assenteismo da parte dell'elettorato.
Io addirittura sarei per una comune costituzione, che ponga regole comuni anche nelle politiche dei singoli stati, e l'euro penso sia il trampolino per questo obbiettivo.
Voi l'eventuale fallimento di una moneta comune, ed il ritorno ad una indipendenza monetaria ed una indipendenza economica dal resto dell'europa, come la vedreste?