TRAVAGLIO: esperienza solitaria o momento di comunione?
TRAVAGLIO: esperienza solitaria o momento di comunione?
Sarà che io sono una persona molto riservata, ma per me il travaglio è stato un momento in cui la presenza di gente non richiesta mi ha veramente infastidito.
Purtroppo il mio travaglio è stato lungo, 22 ore; mio marito era al mio fianco, un preziosissimo aiuto pratico e sostegno emotivo. Nei momenti in cui pensavo di non farcela lui era lì con me, e l'ho tanto apprezzato.
Poi c'era la mia mamma, nei corridoi. E quando mio marito si assentava 10 minuti lei gli dava il cambio. Mi toccava i piedi come solo lei sa fare, dandomi grande sollievo, mi ha molto aiutata e volevo che fosse lì con me.
Loro due e basta.
Ma no, non si poteva. Ad un certo punto vedo suocero e suocera che imboccano in sala travaglio, dove c'er anche un'altra ragazza a travagliare. Le ostetriche non se ne sono accorte. "Dai dai che tra poco è finita, su su respira"
Sapete come mi sono sentita? Come se fossi in bagno a fare i miei bisogni e loro erano li a guardarmi ed incoraggiarmi. Gli ho chiesto di andare via ma hanno fatto finta di non capire. Poi è arrivata un'ostetrica che ha cominciato a gridare come una pazza, che tutta quella gente doveva uscire. Così hanno fatto uscire anche mio marito...
Poi alla spicciolata hanno cominciato a rientrare, pensando di farmi piacere. Come reazione istintiva io chiudevo gli occhi. "Non li vedo, non ci sono" pensavo sconvolta dal dolore.
Poi quando alla 18ma ora di travaglio mi portano a fare l'epidurale lei è in corridoio che striila "Non te la fa fà, non te la fa fà...tutte le donne partoriscono!"
Il fatto è che mia cognata, una ragazza molto estroversa e diversa da me, ha fatto il travaglio (5 ore) con loro nel corridoio, a passeggiare su e giu e loro che dicevano "respira, respira" e lei dice sempre che nel suo caso è stato di grande aiuto.
Voi come avete vissuto quesi momenti delicati? Quali erano i vostri sentimenti?
Purtroppo il mio travaglio è stato lungo, 22 ore; mio marito era al mio fianco, un preziosissimo aiuto pratico e sostegno emotivo. Nei momenti in cui pensavo di non farcela lui era lì con me, e l'ho tanto apprezzato.
Poi c'era la mia mamma, nei corridoi. E quando mio marito si assentava 10 minuti lei gli dava il cambio. Mi toccava i piedi come solo lei sa fare, dandomi grande sollievo, mi ha molto aiutata e volevo che fosse lì con me.
Loro due e basta.
Ma no, non si poteva. Ad un certo punto vedo suocero e suocera che imboccano in sala travaglio, dove c'er anche un'altra ragazza a travagliare. Le ostetriche non se ne sono accorte. "Dai dai che tra poco è finita, su su respira"
Sapete come mi sono sentita? Come se fossi in bagno a fare i miei bisogni e loro erano li a guardarmi ed incoraggiarmi. Gli ho chiesto di andare via ma hanno fatto finta di non capire. Poi è arrivata un'ostetrica che ha cominciato a gridare come una pazza, che tutta quella gente doveva uscire. Così hanno fatto uscire anche mio marito...
Poi alla spicciolata hanno cominciato a rientrare, pensando di farmi piacere. Come reazione istintiva io chiudevo gli occhi. "Non li vedo, non ci sono" pensavo sconvolta dal dolore.
Poi quando alla 18ma ora di travaglio mi portano a fare l'epidurale lei è in corridoio che striila "Non te la fa fà, non te la fa fà...tutte le donne partoriscono!"
Il fatto è che mia cognata, una ragazza molto estroversa e diversa da me, ha fatto il travaglio (5 ore) con loro nel corridoio, a passeggiare su e giu e loro che dicevano "respira, respira" e lei dice sempre che nel suo caso è stato di grande aiuto.
Voi come avete vissuto quesi momenti delicati? Quali erano i vostri sentimenti?
Per come sono fatta io, cioe' molto riservata, mi e' andata di culo che entrambi i travagli si sono svolti di notte e il tutto in circa 3 ore.
Di questo ringrazio molto qualcuno lassu', avevo solo Luigi accanto a me, mi ha dato tanta tantissma forza anche quando con Daniele all'ultimo credevo proprio di nn farcela....
Il mio personale pensiero e' che si forma una nuova famiglia, e' un evento di cui avere rispetto, e non cercare la spettacolarizzazione a ogni costo.......
Di questo ringrazio molto qualcuno lassu', avevo solo Luigi accanto a me, mi ha dato tanta tantissma forza anche quando con Daniele all'ultimo credevo proprio di nn farcela....
Il mio personale pensiero e' che si forma una nuova famiglia, e' un evento di cui avere rispetto, e non cercare la spettacolarizzazione a ogni costo.......
la mia esperienza è stata abbastanza breve.
un travaglio fatto a casa di due ore e piu,con mio marito decidiamo di andare in pronto soccorso perchè non capivo se erano le contrazioni giuste.
con noi viene mia suocera.
se non ci fossero stati loro due...sarebbe stata una tragedia.
non era l'ospedale che avevo scelto,non conoscevo nessuno,il gine era ostile e sconosciuto.
poi mio marito è dovuto tornare a casa a prendermi le valigie e io sarei rimasta sola,senza mia suocera che è statamolto discreta,anzi era piu spaventata lei di me.
certo la prossima volta ci sarà solo mio marito.gia deciso.
un travaglio fatto a casa di due ore e piu,con mio marito decidiamo di andare in pronto soccorso perchè non capivo se erano le contrazioni giuste.
con noi viene mia suocera.
se non ci fossero stati loro due...sarebbe stata una tragedia.
non era l'ospedale che avevo scelto,non conoscevo nessuno,il gine era ostile e sconosciuto.
poi mio marito è dovuto tornare a casa a prendermi le valigie e io sarei rimasta sola,senza mia suocera che è statamolto discreta,anzi era piu spaventata lei di me.
certo la prossima volta ci sarà solo mio marito.gia deciso.
io sono fresca fresca e ti posso dire che la notte di domenica ho preferito travagliare da sola.
Solo io e l'ostetrica.
Non ho avvisato mio marito che era a casa con le bambine.
Dalla 1 di notte fino alle 7 sono stata sola con un'ostetrica meravigliosa.
Poi ho chiamato mio marito quando c'era da prendere un qualche tipo di decisione.
E lì sono stata contenta del suo sostegno.
Non avrei voluto mia madre, figuriamoci i miei suoceri.
Penso che avrei bellamente mandato affanculo chiunque avesse tentato di violare la mia privacy
Solo io e l'ostetrica.
Non ho avvisato mio marito che era a casa con le bambine.
Dalla 1 di notte fino alle 7 sono stata sola con un'ostetrica meravigliosa.
Poi ho chiamato mio marito quando c'era da prendere un qualche tipo di decisione.
E lì sono stata contenta del suo sostegno.
Non avrei voluto mia madre, figuriamoci i miei suoceri.
Penso che avrei bellamente mandato affanculo chiunque avesse tentato di violare la mia privacy
povera mi dispiace per l'invadenza che hai dovuto subire.
in quei momenti siamo fortissime ma anche vulnerabili, nelle mani dlle eprsone che ci circondano e mai vorrei avere confusione intorno a me.
la prossima volta se ci sarà vorrei essere sola con Diego e, solo se avessi il dubbio di qualcosa che non va, avere accanto la rassicurante presenza di un'ostetrica.
mia madre ha assistito a momenti dletravaglio ma io nn volevo farla preoccupare e così mi trattenevo.
l'ostetrica l'ha capito e dopo un pò le ha chiesto di dare il cambio a Diego e non è più entrata.
E' stata molto utile
in quei momenti siamo fortissime ma anche vulnerabili, nelle mani dlle eprsone che ci circondano e mai vorrei avere confusione intorno a me.
la prossima volta se ci sarà vorrei essere sola con Diego e, solo se avessi il dubbio di qualcosa che non va, avere accanto la rassicurante presenza di un'ostetrica.
mia madre ha assistito a momenti dletravaglio ma io nn volevo farla preoccupare e così mi trattenevo.
l'ostetrica l'ha capito e dopo un pò le ha chiesto di dare il cambio a Diego e non è più entrata.
E' stata molto utile
UN abbraccio grande! E sei già on line...dice bene Gwen che sei una super mamma!Pandina ha scritto:io sono fresca fresca e ti posso dire che la notte di domenica ho preferito travagliare da sola.
Solo io e l'ostetrica.
Non ho avvisato mio marito che era a casa con le bambine.
Dalla 1 di notte fino alle 7 sono stata sola con un'ostetrica meravigliosa.
Poi ho chiamato mio marito quando c'era da prendere un qualche tipo di decisione.
E lì sono stata contenta del suo sostegno.
Non avrei voluto mia madre, figuriamoci i miei suoceri.
Penso che avrei bellamente mandato affanculo chiunque avesse tentato di violare la mia privacy
Ho scelto un ospedale dove il travaglio viene fatto nella stessa stanza del parto, ed esclusivamente con marito e ostetrica (e non sempre, ma viene ogni tanto in base a come sta andando). Nessun altro passa di lì fino a 2 ore dopo il parto, a meno di complicazioni e a parte una puericultrice dopo la nascita.
Io ho fatto un travaglio breve (rotto le acque alle 19, arrivata in ospedale alle 20, messa in monitoraggio e fatte le carte, visita alle 21 con dilatazione a sorpresa di 5 cm, alle 22.30 cominciavo a spingere... per più di due ore).
Sentimenti ed emozioni... felice agitazione fino alle 21, quando i dolori erano blandi e non pensavo nemmeno che fossero contrazioni. Da lì in poi niente di "cosciente", dolori atroci senza MAI un attimo di respiro, quindi non so neanche SE mi sarei accorta di altra gente in stanza o meno...
Ecco, non avrei voluto mai avere parenti o amici fino a qualche ora dopo il parto, perché volevo gustarmi la nascita della nostra famiglia a 3 con tutta l'intimità possibile.
Considerando che ho partorito di notte, non è stato neanche da dire ^^
Io ho fatto un travaglio breve (rotto le acque alle 19, arrivata in ospedale alle 20, messa in monitoraggio e fatte le carte, visita alle 21 con dilatazione a sorpresa di 5 cm, alle 22.30 cominciavo a spingere... per più di due ore).
Sentimenti ed emozioni... felice agitazione fino alle 21, quando i dolori erano blandi e non pensavo nemmeno che fossero contrazioni. Da lì in poi niente di "cosciente", dolori atroci senza MAI un attimo di respiro, quindi non so neanche SE mi sarei accorta di altra gente in stanza o meno...
Ecco, non avrei voluto mai avere parenti o amici fino a qualche ora dopo il parto, perché volevo gustarmi la nascita della nostra famiglia a 3 con tutta l'intimità possibile.
Considerando che ho partorito di notte, non è stato neanche da dire ^^
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- Utente Vip
- Messaggi: 736
- Iscritto il: lun ott 19, 2009 2:32 pm
Io praticamente ho avuto la tua esperienza, solo che in più c'erano mia zia, mio fratello e mia cognata, Fabrizio si è fatto sgridare anche dopo il parto perchè mentre ero in sala operatoria che mi ricucivano li ha fatti entrare uno a uno per vedere la bambina. Il giorno dopo, quando sono iniziate le viste dei parenti sono esplosa in un pianto a dirotto perchè non vi dico quanta gente era venuta! Poi ero sempre l'unica ad avere parenti che si intrufolavano in camera fuori orario di visite e non vi dico come la cosa me le facesse girare! Mi dava fastidio per le mie compagne di stanza, in fondo avevano tutto il tempo di venire a casa senza disturbare le altre neo mamme... se ci ripenso ho ancora i nervi!!!!!!!!! :flaming: