Affidamento condiviso e cambio di residenza.

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Michela80

Affidamento condiviso e cambio di residenza.

Messaggio da Michela80 » ven nov 19, 2010 10:53 pm

Salve a tutti...ringrazio anticipatamente chi vorrà o saprà essermi d'aiuto.
Dal 21/10/2010 sono separata consensualmente dal mio ex...e ho l'affido condiviso del mio bambino di 5 anni..
Comincio dal principio per semplificare le cose..quasi 10 anni fa mi sn sposata e per lui mi sono trasferita di 650 km, abbiamo avuto un bimbo nel 2005 e ora tutto è finito.Ora mi ritrovo ancora in questa città dove praticamente non ho nessuno(familiari, amici fidati etc.), sono senza un lavoro(iscritta comunque in agenzia quindi alla ricerca) e senza supporto economico, vivo col mio bambino nella casa di cui stiamo ancora pagando il mutuo(ma messa in vendita).
In tribunale abbiamo stabilito la separazione consensuale e l'affidamento condiviso, perchè comunque per il bene del bambino volevo provare a restare nelle vicinanze del papà, poi lui è andato via di casa ovviamente, e si è spostato di 15 km.Il bambino lo vede 2 giorni fissi a settima più un fine settimana alternato.
Io c'ho provato...ma non vedo sbocchi per me, a dire il vero forse scusate la mia sincerità anche un pò egoisticamente mi sento sola, è un momento difficile,e non ho nessuno che possa darmi supporto,tutti coloro che amo e che tengono a me sono nel mio paese di origine, e io ho affrontato e sto affrontando tutto da sola.
Le difficoltà economiche non aiutano, a suo tempo non ho chiesto nessun mantenimento per me, perchè da lui non volevo nulla, paga un fisso di 250 euro per il bambino(più il 50% di tutte le altre spese inerenti al piccolo) e la metà della rata del mutuo(piochè la casa è intestata ad entrambi)...io vado avanti con i soldi che avevamo diviso del nostro c/c, e se non trovo nulla e faccio economia riuscirò ad andare avanti per due tre mesi...
Insomma per farla breve...io Vorrei tanto tornare a casa mia portando ovviamente con me il bambino..intanto mi appoggerei ai miei, finchè non riuscirei a diventare indipendente, che per ironia della sorte mi verrebbe più facile al sud, avendo comunque più supporti,anzichè qui al nord dove davvero mi sento un pesce fuor d'acqua.
Ovviamente il papà,non è d'accordo e ha giurato di farmi guerra in tutti i modi se provo a fare una cosa del genere..l'avvocato che ha seguito entrambi mi ha sconsigliato di farlo...ma davvero io sono costretta a rimanere qui se voglio restare accanto a mio figlio?
Cosa devo fare?Ho intenzione di rivolgermi ad un altro legale...ma vorrei, se fosse possibile un aiuto o non so qualche consiglio magari da chi ne sa di più..
Devo davvero mettermi l'anima in pace?
Sono disperata...per favore....Grazie comunque a chiunque mi risponderà...qualunque sia la risposta.. :cry:


katialuca

Messaggio da katialuca » ven nov 19, 2010 10:56 pm

Anzitutto benvenuta tra di noi e poi mi dispiace ma io non posso aiutarti se non mandandoti un abbraccione. Spero che qualcuna possa esserti di aiuto.
Michela80

Messaggio da Michela80 » ven nov 19, 2010 10:58 pm

Grazie infinite...anche un abbraccio in questo periodo è un grande aiuto..
franziskova
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Messaggio da franziskova » ven nov 19, 2010 11:13 pm

anche io ti abbraccio, deve essere davvero dura!!!
però concordo sul fatto che il bene di tuo figlio è quello di poter stare con entrambi i genitori, in questo caso credo che sia lui l persona da tutelare.
l'avvocato te lo sconsiglia per questioni legali, io per altre, e non credo che cambiando avvocato troverai altri consigli.
tu un lavoro e una rete di amici li puoi trovare e costruirti una vita dove ti trovi ora, tuo figlio invece se lo porti lontano dal padre non potrà farsene uno nuovo.

con ciò non voglio dire che per te sia facile, non vorrei darti l'idea che minimizzo la tua fatica e il tuo dolore, però io la penso così.
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Messaggio da Saosina » sab nov 20, 2010 8:44 am

Che io sappia con l'affido condiviso se tu vuoi trasferirti e suo padre non vuole il bambino resta con il padre...

Mi dispiace molto per la situazione...
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LauraDani
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Messaggio da LauraDani » sab nov 20, 2010 3:46 pm

Allora: l'affidamento condiviso regola l'esercizio della potestà genitoriale sul minore, cioè stabilisce "come" i genitori debbano esercitare la propria potestà sul bimbo che, in ogni caso, viene collocato (il termine è brutto ma è questo) presso uno dei due genitori.
Riporto da una sentenza, perchè forse si capisce meglio: "Anche a seguito dell’affidamento della prole ad entrambi i genitori, è innegabile che vada comunque stabilita la collocazione privilegiata del minore presso quello dei genitori con cui esso ordinariamente vive, non potendo i figli continuare a risiedere con entrambi i genitori, né apparendo ipotizzabile una collocazione alternata o l’alternanza dei genitori presso la casa in cui vive la prole (soluzioni, queste, che – a parte le intuibili ed insormontabili difficoltà pratiche – sono in contrasto con elementari esigenze di stabilità e di continuità)".
Dunque, e contrariamente a quanto di solito si crede, l'affidamento congiunto o condiviso non riguarda dove il minore deve vivere ma come i genitori debbano prendere le decisioni relative al figlio.
Tornando al tuo caso, se tu vuoi tornare al tuo paese d'origine, molto distante dal padre dei tuoi figli, e lui si oppone, con alta probabilità la questione verrà risolta da un Giudice.
Come anche nel caso dei genitori non separati, quando c'è un conflitto insolubile fra padre e madre su scelte determinanti nella vita del minore (e spostarsi di 650 km da dove si è nati e cresciuti e da dove vive il padre è una scelta determinante per la vita del bambino) ci si rivolge al Giudice che valuta quale sia la scelta migliore per il bambino.
A differenza di una volta, quando nelle separazioni il minore veniva affidato in via esclusiva al genitore collocatario (di solito, la madre) che poteva sostanzialmente decidere in via esclusiva quale fosse la migliore scelta per il figlio (ma anche in quel caso non era del tutto così), con l'affidamento condiviso non si può più.
Credo che il tuo avvocato ti sconsigli di andartene perchè tuo marito potrebbe fare ricorso e la tua scelta -unilateralmente presa- non ti metterebbe in una buona luce.
Credo ti convenga valutare (con un altro legale) se presentare tu un ricorso al Giudice per sottoporgli le tue esigenze, ovviamente nell'ottica che il trasferimento sia vantaggioso anche per il bimbo.
Scusa se sono stata verbosa o troppo lunga; spero comunque di averti aiutato.

Mi permetto un'ultima considerazione: dici che ti sei separata legalmente da meno di un mese, di essere disoccupata, di dover far fronte a metà delle spese del mutuo, e di avere quale unico reddito la metà dei soldi che avevate sul c/c: alla luce di questa tua non rosea situazione economica non so per quale ragione non è stato previsto un mantenimento per te, ma sicuramente avrete avuto le vostre ragioni. In ogni caso, ora è difficile chiedere la revisione delle condizioni di separazione, in quanto la tua situazione economica non è diversa da quella della separazione
Michela80

Messaggio da Michela80 » dom nov 21, 2010 2:08 pm

Vi ringrazio x il supporto e x le spiegazioni.... e si...ho proprio bisogno di un buon avvocato!!! :(
Loredana G.

Messaggio da Loredana G. » mer nov 24, 2010 1:03 pm

ciao benvenuta!

se avessi avuto l'affidamento esclusivo era tutta un'altra cosa
avresti potuto tornare dai tuoi (avevo visto anche una causa su forum)
con il condiviso dovete essere d'accordo tutti due e se tuo marito non
è d'accordo mi sa che non puoi..comunque per sicurezza chiedi ad un altro avvocato

in bocca al lupo
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