Primarie per sindaco di milano
Primarie per sindaco di milano
Non ho capito:
i dirigenti pd di milano si dimettono perché non ha vinto il candidato che hanno proposto ma l’outsider.
Che senso ha quindi indire queste consultazioni?
graziemille
i dirigenti pd di milano si dimettono perché non ha vinto il candidato che hanno proposto ma l’outsider.
Che senso ha quindi indire queste consultazioni?
graziemille
i dirigenti si dimettono perchè avevano sostenuto con tutte le loro forze boeri, un ex collaboratore della moratti, ritenendo che il loro elettorato apprezzasse la moderazione.
da anni il pd candidava candidati centristi, ritenendo che così sarebbero riusciti a togliere voti al centrosinistra e avrebbero interpretato maggiormente le tendenze moderate dell'elettore medio.
negli ultimi anni hanno sempre perso.
quest'estate è uscita a sorpresa la candidatura/autocandidatura di pisapia e il pd l'ha liquidata in due parole, dicendo che solo una minoranza lo sosteneva ma loro sapevano cosa il loro elettorato voleva: boeri.
poco dopo si è candidato onida, interprete della parte cattolica del pd, una persona per bene e preparata.
anche in questo caso il gruppo dirigente è stato molto critico, dicendo cha la sua candidatura era fuori luogo, perchè loro sapevano cosa l'elettorato voleva e lo avrebbero dimostrato.
infatti lo sapevano........ha vinto pisapia e anche onida non è andato così male
un esamino di coscienza era il minimo, le dimissioni mi hanno stupita, spero solo che questo non significhi appoggio all'eventuale candidatura di albertini
da anni il pd candidava candidati centristi, ritenendo che così sarebbero riusciti a togliere voti al centrosinistra e avrebbero interpretato maggiormente le tendenze moderate dell'elettore medio.
negli ultimi anni hanno sempre perso.
quest'estate è uscita a sorpresa la candidatura/autocandidatura di pisapia e il pd l'ha liquidata in due parole, dicendo che solo una minoranza lo sosteneva ma loro sapevano cosa il loro elettorato voleva: boeri.
poco dopo si è candidato onida, interprete della parte cattolica del pd, una persona per bene e preparata.
anche in questo caso il gruppo dirigente è stato molto critico, dicendo cha la sua candidatura era fuori luogo, perchè loro sapevano cosa l'elettorato voleva e lo avrebbero dimostrato.
infatti lo sapevano........ha vinto pisapia e anche onida non è andato così male
un esamino di coscienza era il minimo, le dimissioni mi hanno stupita, spero solo che questo non significhi appoggio all'eventuale candidatura di albertini
ho capito, grazie.
ma alla luce di ciò è ancora più disarmante vedere che o la pensi come la dirigenza o nulla. allora la democrazia dov'è? anzichè prendere atto e sostenere, si dimettono.
e questo povero autocandidato con cosa potrà fare campagna elettorale? con la sua solitudine? a questo punto spero che i milanesi lo sostengano con forza.
ma alla luce di ciò è ancora più disarmante vedere che o la pensi come la dirigenza o nulla. allora la democrazia dov'è? anzichè prendere atto e sostenere, si dimettono.
e questo povero autocandidato con cosa potrà fare campagna elettorale? con la sua solitudine? a questo punto spero che i milanesi lo sostengano con forza.
più che altro è abbastanza infantile il gestoElly ha scritto:ho capito, grazie.
ma alla luce di ciò è ancora più disarmante vedere che o la pensi come la dirigenza o nulla. allora la democrazia dov'è? anzichè prendere atto e sostenere, si dimettono.
e questo povero autocandidato con cosa potrà fare campagna elettorale? con la sua solitudine? a questo punto spero che i milanesi lo sostengano con forza.
sembra quasi che abbiano messo il broncio: non è andata come loro avevano deciso allora non giocano più.
per quanto mi riguarda, se al vertice del pd milanese ci fosse un cambio io non ne sarei scontenta