mi pare che non abbia mai fatto altro che il comico.Alessia 81 ha scritto:non sapevo che il vaffanculo day fosse il giorno del mio comleanno,cmq grillo e' meglio che continui a fare il comico va'!!!
Italiani brava gente...
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laserman
L’italiano medio è quello che alza la media.
L’italiano medio crede che medio sia qualcun altro.
L’italiano medio è alla moda, ma la compra per strada.
L’italiano medio è fiero di sembrare.
L’italiano medio dice che fa le corna alla ragazza.
L’italiano medio fa la dieta mediteranea dopo che ha finito di mangiare.
L’italiano medio crede che la supremazia delle nazioni si misuri ai mondiali di calcio.
L’italiano medio crede che i mondiali in Germania siano stati perchè eravam forti.
L’italiano medio crede che la Francia sia inferiore.
L’italiano medio lavora all’Auchan, al Decathlon, al Carrefur, all’Alitalia.
L’italiano medio non sa che sono Francesi.
L’italiano medio adesso sa chi è Sarkozy. ma lo scrive cosy.
L’italiano medio crede che il calcio sia ancora uno sport.
L’italiano medio ha inventato le partenze intelligenti.
L’italiano medio crede che l’italiano medio sia medio borghese.
L’italiano medio se ne frega delle statistiche.
L’italiano medio è turista.
L’italiano medio prende per il culo gli abitanti del paese dove va in vacanza.
L’italiano medio torna sempre in italia contento di sè.
L’italiano medio mette le “fotine sul blogg”
L’italiano medio esulta.
L’italiano medio non si commenta.
L’italiano medio non sa di non sapere.
L’italiano medio ha un amico che è stato in televisione.
L’italiano medio ha un amico carabiniere.
L’italiano medio va più forte degli altri.
L’italiano medio lampeggia in terza corsia.
L’italiano medio ha sempre uno davanti che va più lento.
L’italiano medio crede che anche stavolta non toccherà proprio a lui.
L’italiano medio è quello che beve la media.
L’italiano medio ha la moto senza marmitta e respira libertà in pieno centro di milano.
L’italiano medio è convinto.
L’italiano medio è “scafato”.
L’italiano medio si sente a casa.
L’italiano medio ha le mutande sgommate e nota il nodo della cravatta fatto male del collega.
L’italiano medio ha le mutande di dolce e gabbana. ma ne ha un paio solo.
L’italiano medio le compera nere.
L’italiano medio ti dice “ma vai a kaghaaare!”
L’italiano medio fa le lampade.
L’italiano medio deve esser piu scuro dell media.
L’italiano medio dice che ha una “vita importante”.
L’italiano medio ha inventato il “vietato” e il “severamente vietato”.
L’italiano medio se vuoi ti spiega che il severamente vietato non lo devi fare.
L’italiano medio non sa che all’estero lo prendono per il culo.
Italiano medio.. clicca altrove che ti passa.
L’italiano medio crede che medio sia qualcun altro.
L’italiano medio è alla moda, ma la compra per strada.
L’italiano medio è fiero di sembrare.
L’italiano medio dice che fa le corna alla ragazza.
L’italiano medio fa la dieta mediteranea dopo che ha finito di mangiare.
L’italiano medio crede che la supremazia delle nazioni si misuri ai mondiali di calcio.
L’italiano medio crede che i mondiali in Germania siano stati perchè eravam forti.
L’italiano medio crede che la Francia sia inferiore.
L’italiano medio lavora all’Auchan, al Decathlon, al Carrefur, all’Alitalia.
L’italiano medio non sa che sono Francesi.
L’italiano medio adesso sa chi è Sarkozy. ma lo scrive cosy.
L’italiano medio crede che il calcio sia ancora uno sport.
L’italiano medio ha inventato le partenze intelligenti.
L’italiano medio crede che l’italiano medio sia medio borghese.
L’italiano medio se ne frega delle statistiche.
L’italiano medio è turista.
L’italiano medio prende per il culo gli abitanti del paese dove va in vacanza.
L’italiano medio torna sempre in italia contento di sè.
L’italiano medio mette le “fotine sul blogg”
L’italiano medio esulta.
L’italiano medio non si commenta.
L’italiano medio non sa di non sapere.
L’italiano medio ha un amico che è stato in televisione.
L’italiano medio ha un amico carabiniere.
L’italiano medio va più forte degli altri.
L’italiano medio lampeggia in terza corsia.
L’italiano medio ha sempre uno davanti che va più lento.
L’italiano medio crede che anche stavolta non toccherà proprio a lui.
L’italiano medio è quello che beve la media.
L’italiano medio ha la moto senza marmitta e respira libertà in pieno centro di milano.
L’italiano medio è convinto.
L’italiano medio è “scafato”.
L’italiano medio si sente a casa.
L’italiano medio ha le mutande sgommate e nota il nodo della cravatta fatto male del collega.
L’italiano medio ha le mutande di dolce e gabbana. ma ne ha un paio solo.
L’italiano medio le compera nere.
L’italiano medio ti dice “ma vai a kaghaaare!”
L’italiano medio fa le lampade.
L’italiano medio deve esser piu scuro dell media.
L’italiano medio dice che ha una “vita importante”.
L’italiano medio ha inventato il “vietato” e il “severamente vietato”.
L’italiano medio se vuoi ti spiega che il severamente vietato non lo devi fare.
L’italiano medio non sa che all’estero lo prendono per il culo.
Italiano medio.. clicca altrove che ti passa.
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franziskova
- Ambasciatore
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- Iscritto il: dom nov 29, 2009 3:35 pm
berlusconi è stato ed è abile ad adattarsi a quello che vuole la gente- il b. di ora non è più quello degli anni 90.Paola M. ha scritto:Parto quotando Girasole ma potrei quotarvi tutte, perché è tutto vero quello che dite MA, siamo noi Italiani a meritarci la Milano da bere, tangentopoli, la mafia, i Berlusconi & i Bersani, tutti i ventenni (da quello fascista, a quello democristiano finendo a quello berlusconiano) o è un caso?
Mi sembra che la prima repubblica fosse iniziata bene coi De Gasperi e i Togliatti, ma dove è andata a finire quella politica?
Tornando alla manipolazione dell'informazione, io ricordo la TV degli anni '80, eccetto quella privata che si occupava ancora di colpo grosso, abbastanza equa (rai uno DC, rai due PSI rai tre PCI), ricordo la TV degli anni '90 abbastanza di sinistra e ricordo che con Dalema al governo la sinistra aveva ben TRE reti su cui fare propaganda (ci fu un tacito accordo per cui la sinistra si tenne tutto il CDA RAI e non si occupò mai del conflitto di ineteresse)
EPPURE
Tutto ciò non ha impedito che Berlusconi piacesse agli Italiani.
Anche se OGGI si dimettesse, siamo sicuri che alle prossime elezioni la gente non lo voterebbe? Io non ne sono sicura, ANZI, credo proprio che il suo andare a puttane non abbia preoccupato minimamente nessuno, se non pochi sparuti moralisti=comunisti.
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solesol
mi inserisco a discussione molto avanzanta e ammetto immediatamente di non aver letto tutto, ad ogni modo vorrei dire la mia poichè sono argomenti ai quali tengo moltissimo.
. Credo che la colpa sia SI' degli italiani, esiste da noi una fenomeno che molti hanno chiamato "familismo amorale", che deriva forse dal machiavellico "male a fin di bene" a dall'ancora più antico "mors tua vitae mea"... si ritiene che sia più importante il mio bene personale che quello comunitario cadendo nell'equivoco degli equivoci...ad esempio: "voto berlu perchè ho detto che abbassa le tasse e io sono un libero professionista poi il resto non mi riguarda" Qui ci saranno molti che inorridiranno ma credetemi, è così per la maggioranza
- E' colpa degli italiano perchè in italia etica, rigore, trasparenza sono "roba da froci". pensiamo a clinton, il commento ai ben noti fatti è stato: ma guarda sti deficienti che si giocano un bravo presidente per una storia di mutande... Davvero deficienti? Molti statunitensi democratici hanno pianto lacrime amare ma in nome di una etica e un senso del corretto hanno deciso che aveva sbagliato e doveva cadere e io li rispetto per questo, magari anche qui... anzi, qui basterebbe cacciare i delinquenti corrotti e mafiosi...
- Non c'entra niente il sistema mediatico poichè a mio parere è solo il riflesso e il risultato della società civile così com'è, se ci fossero spirito critico, desiderio di conoscere e di essere protagonisti della vita pubblica i media, inevitalbilmente si piegerebbero per spirito di sopravvivenza, ora se vuoi fare giornalismo vero devi sfiorare l'eroismo (vedi Gabanelli e Travaglio)
- ci sono ragioni storiche e culturali per spiegarsi la situazione? Penso propio di sì, in fondo fino a ieri eravamo un paese diviso dominato da stranieri o da famigle reali provinciali e banderuole, che lezione ci portiamo dalla nostra storia? che il popolo non conta niente, che bisogna tirare a campare s schivare i colpi, oggi ci sono questi, domani questi altri, ad ogni modo chiunque ci sarà farà il comodo suo tanto vale cercare di portare a casa quel che si riesce per il bene dei miei, di più non si può... è così dal medio evo! Il rinascimento, il risorgimento, meravigliose parantesi idealiste, ma sappiamo che "bisogna che tutto cambi se vogliamo che tutto resti com'è"...
- E quelli che ci credono ancora? Davvero non possono nulla?
Penso che sia facile smontarli, un po' perchè come dice Gaber, viviamo nel paese del bar sport ed è così importante per molti di noi sentirci dare ragione su ogni minima sciocchezza che si finisce pr impelagarsi in sterilie infinite discussioni lasciando tempo e spazio ai delinquenti di fare ciò che vogliono e poi perchè l'unità è fastidiosa per molti di noi e a quella macchina del fango di cui parla Saviano fianiamo per contribuire tutti anche solo per sentirci migliori di chi infanghiamo.
Io non sono una catastrofista, ma veramente il conflitto così ben spiegato da Gaber nella sua canzone lo sento in pieno, non mi sento italiana, ma per fortuna o purtroppo lo sono. Desideo fortemente che l'Italia si unisca nel nome della giustizia, del bene comune della verità e che gli scontri in parlamento siano sui metodi e non sulle persone potendone dare per scontato la buona fede. Lo desidero per mio figlio, perche domani possa dire "sono italiano... e basta"
. Credo che la colpa sia SI' degli italiani, esiste da noi una fenomeno che molti hanno chiamato "familismo amorale", che deriva forse dal machiavellico "male a fin di bene" a dall'ancora più antico "mors tua vitae mea"... si ritiene che sia più importante il mio bene personale che quello comunitario cadendo nell'equivoco degli equivoci...ad esempio: "voto berlu perchè ho detto che abbassa le tasse e io sono un libero professionista poi il resto non mi riguarda" Qui ci saranno molti che inorridiranno ma credetemi, è così per la maggioranza
- E' colpa degli italiano perchè in italia etica, rigore, trasparenza sono "roba da froci". pensiamo a clinton, il commento ai ben noti fatti è stato: ma guarda sti deficienti che si giocano un bravo presidente per una storia di mutande... Davvero deficienti? Molti statunitensi democratici hanno pianto lacrime amare ma in nome di una etica e un senso del corretto hanno deciso che aveva sbagliato e doveva cadere e io li rispetto per questo, magari anche qui... anzi, qui basterebbe cacciare i delinquenti corrotti e mafiosi...
- Non c'entra niente il sistema mediatico poichè a mio parere è solo il riflesso e il risultato della società civile così com'è, se ci fossero spirito critico, desiderio di conoscere e di essere protagonisti della vita pubblica i media, inevitalbilmente si piegerebbero per spirito di sopravvivenza, ora se vuoi fare giornalismo vero devi sfiorare l'eroismo (vedi Gabanelli e Travaglio)
- ci sono ragioni storiche e culturali per spiegarsi la situazione? Penso propio di sì, in fondo fino a ieri eravamo un paese diviso dominato da stranieri o da famigle reali provinciali e banderuole, che lezione ci portiamo dalla nostra storia? che il popolo non conta niente, che bisogna tirare a campare s schivare i colpi, oggi ci sono questi, domani questi altri, ad ogni modo chiunque ci sarà farà il comodo suo tanto vale cercare di portare a casa quel che si riesce per il bene dei miei, di più non si può... è così dal medio evo! Il rinascimento, il risorgimento, meravigliose parantesi idealiste, ma sappiamo che "bisogna che tutto cambi se vogliamo che tutto resti com'è"...
- E quelli che ci credono ancora? Davvero non possono nulla?
Penso che sia facile smontarli, un po' perchè come dice Gaber, viviamo nel paese del bar sport ed è così importante per molti di noi sentirci dare ragione su ogni minima sciocchezza che si finisce pr impelagarsi in sterilie infinite discussioni lasciando tempo e spazio ai delinquenti di fare ciò che vogliono e poi perchè l'unità è fastidiosa per molti di noi e a quella macchina del fango di cui parla Saviano fianiamo per contribuire tutti anche solo per sentirci migliori di chi infanghiamo.
Io non sono una catastrofista, ma veramente il conflitto così ben spiegato da Gaber nella sua canzone lo sento in pieno, non mi sento italiana, ma per fortuna o purtroppo lo sono. Desideo fortemente che l'Italia si unisca nel nome della giustizia, del bene comune della verità e che gli scontri in parlamento siano sui metodi e non sulle persone potendone dare per scontato la buona fede. Lo desidero per mio figlio, perche domani possa dire "sono italiano... e basta"
-
franziskova
- Ambasciatore
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- Iscritto il: dom nov 29, 2009 3:35 pm
quoto lupina qui sopra, bell'analisi e bella conclusione.Io non sono una catastrofista, ma veramente il conflitto così ben spiegato da Gaber nella sua canzone lo sento in pieno, non mi sento italiana, ma per fortuna o purtroppo lo sono. Desideo fortemente che l'Italia si unisca nel nome della giustizia, del bene comune della verità e che gli scontri in parlamento siano sui metodi e non sulle persone potendone dare per scontato la buona fede. Lo desidero per mio figlio, perche domani possa dire "sono italiano... e basta"
ot bellissima la foto in firma
ot2 leggi il post di Silvia http://www.noimamme.it/forum/showthread.php?t=105895 :ahahaha: