c'è una percentuale che viene chiamato per concorso e una percentuale chiamato per grazie ricevuta, sono questi che stanno sulle balle agli insegnanti di religione stessi che hanno fatto il concorso.Mirko e i furetti ha scritto:eh, ma lo scavalco lo fai PRIMA. quando entri a lavorare non come tutti gli altri ma "per grazia ricevuta".
o mi sbaglio?
saluti equini
Mirko
noimamme evolute (post semi-sc-sc-scientifico)
Si vede che non ti sei fatta parculare hahahha, perché un 30% lo sceglie direttamente la curia, lo presenta ai dirigenti, che hanno l'obbligo di assumere. In buona parte questa percentuale è costituita dalle suore, dai preti, dai diaconi che per vari motivi non hanno un "lavoro" continuato, la chiesa non si perde di certo questo 30% perché arreca un introito mica male, calcolando che i soldi vanno in curia e poi vengono ripartiti. In questo 30% poi succede che vi siano paraculati non religiosi.Polly ha scritto:mi ripeto qui a roma no. ma non metto a mano sul fuoco nellla altre parti.
si può insegnare dopo diploma/magistero in scienze religiose (che è un corso o triennale, diploma per insegnare solo nelle scuola materna ed elementari, o quadriennale, magistero per insegnare alle scuole superiori, e comunque sempre post diploma superiore) e poi superando il concorso specifico.
Per entrare in ruolo successivamente ci vuole il concorso statale!
Il concorso statale poi è per SOLI insegnanti di religione, non è il concorso statale GENERALE.
Il problema Paola è sempre nella laicità dello stato, non comunque nella vostra preparazione e se vuoi il problema è dato anche dal fatto che mentre in tutta la scuola si TAGLIA gli insegnanti di IRC siano aumentati proprio dopo la famigerata legge Gelmini.
Perfettamente d'accordo soprattutto il fastidio che provoca tutto questo agli stessi insegnanti di religione 'regolari' che sono comunque la maggioranza.Paola M. ha scritto:Si vede che non ti sei fatta parculare hahahha, perché un 30% lo sceglie direttamente la curia, lo presenta ai dirigenti, che hanno l'obbligo di assumere. In buona parte questa percentuale è costituita dalle suore, dai preti, dai diaconi che per vari motivi non hanno un "lavoro" continuato, la chiesa non si perde di certo questo 30% perché arreca un introito mica male, calcolando che i soldi vanno in curia e poi vengono ripartiti. In questo 30% poi succede che vi siano paraculati non religiosi.
Il concorso statale poi è per SOLI insegnanti di religione, non è il concorso statale GENERALE.
Il problema Paola è sempre nella laicità dello stato, non comunque nella vostra preparazione e se vuoi il problema è dato anche dal fatto che mentre in tutta la scuola si TAGLIA gli insegnanti di IRC siano aumentati proprio dopo la famigerata legge Gelmini.
Per il concorso statale riservato solo agli insegnanti di religione è stato uno solo (richiesto e aspettato dal 1985 o giù di lì) nel 2004 e chi ha preso quel treno ha avuto fortuna perché non credo ce ne sarà mai un altro!
Cazzarola, ci devo ripassare più spesso da queste parti.
Mirko, non conosco bene la tua storia, ma come fai ad avere tutte queste competenze in merito?
Ecco, in evoluzione e simili ti eleggo mio portavoce ufficiale.
E io pensavo che noi cattolici fossimo più pericolosi in merito... invece..
http://www.queryonline.it/2010/10/22/cr ... resoconto/
Saluti CICAPpini.
Cri
Mirko, non conosco bene la tua storia, ma come fai ad avere tutte queste competenze in merito?
Ecco, in evoluzione e simili ti eleggo mio portavoce ufficiale.
E io pensavo che noi cattolici fossimo più pericolosi in merito... invece..
http://www.queryonline.it/2010/10/22/cr ... resoconto/
Saluti CICAPpini.
Cri
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conosco.Ipomea ha scritto:Cazzarola, ci devo ripassare più spesso da queste parti.
Mirko, non conosco bene la tua storia, ma come fai ad avere tutte queste competenze in merito?
Ecco, in evoluzione e simili ti eleggo mio portavoce ufficiale.
E io pensavo che noi cattolici fossimo più pericolosi in merito... invece..
http://www.queryonline.it/2010/10/22/cr ... resoconto/
Saluti CICAPpini.
Cri
un mio amico (rie tu sai chi) ha partecipato al "dibattito" di Roma che si è tenuto dopo pochi giorni, ovviamente stando dall'altra parte della barricata.
robe surreali.
tipo che un anti-evoluzionista fa il suo discorso e ci mette in mezzo la trita e ritrita storia che spiegare un organismo con il darwinismo è come dire che in un hangar in cui ci sono tutti i pezzi di un boeing smontato entra un tornato e monta il boeing.
applausi a scena aperta.
al che il mio amico, alza il ditino e gli fa "ma lei lo sa che questa metafora NON rappresenta il meccanismo dell'evoluzione?".
e l'altro "certo."
però siccome sono disonesti devono raccontare le storielle che fanno scena.
oppure che uno dei relatori (gente che crede che la terra abbia 6000 anni mica cazzi...) se ne esce che i dinosauri non sono animali da cui poi si sono evolute altre specie. eh no. sono tutti morti perché erano troppo grossi e
visto che dio aveva creato anche gli altri animali allora sono morti di fame.
al che il mio compassionevole amico alza il ditino e gli fa "ma lei lo conosce ciro?"
comunque...
di mio io sono autodidatta.
da "piccolo" il mio sogno era fare lo zoologo, quindi mi sono sempre interessato di animali.
poi crescendo mi sono appassionato anche ai dibattiti legati alla religione e per capire la diatriba creazionisti/evoluzionisti mi sono dovuto informare.
è tutto su consultabile anche su internet.
uno dei siti più completi da questo punto di vista è http://www.talkorigins.org/.
se un creazionista o un IDiota dice una cosa puoi stare quasi certa che ci trovi di cosa parla, quali sono le sue fonti, spesso dove e come ha travisato la fonte e infine perché sta dicendo una stronzata.
saluti bestiali
Mirko
Io però resto basita e mi chiedo come nella cultura della comunicazione la gente creda ancora a tutto. TUTTO quello che passa in tv.
Davvero.
Fortuna che ci sono persone che vogliono capire e si informano.
Poi uno è libero di credere SCEGLIENDO. Ma l'informazione non è arbitraria.
La verità non è come la VIRTù.. non sta nel mezzo.
Cazzarola se la si può dimostrare scientificamente, che altro c'è da discutere?
Vabbè, poi io comunque mi infervoro e sebbene abbiamo imparato un po' di tolleranza, faccio ancora tanta fatica ad accettare la diffusione arbitraria dell'ignoranza che fa certa gente.
Davvero.
Fortuna che ci sono persone che vogliono capire e si informano.
Poi uno è libero di credere SCEGLIENDO. Ma l'informazione non è arbitraria.
La verità non è come la VIRTù.. non sta nel mezzo.
Cazzarola se la si può dimostrare scientificamente, che altro c'è da discutere?
Vabbè, poi io comunque mi infervoro e sebbene abbiamo imparato un po' di tolleranza, faccio ancora tanta fatica ad accettare la diffusione arbitraria dell'ignoranza che fa certa gente.
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