Mamme di mamme...

[Aryann]

Ciao a tutte,
sono mamma di Annagiulia, 3 anni ed un bel caratterino.
Sono in dinuovo in attesa al quinto mese.
Lavoro e mia madre mi aiuta molto con Annagiulia ma
mi critica sempre e quello che mi da più fastidio
lo fa davanti alla piccola che è sempre mooolto attenta
alle dinamiche famigliari.
Ecco, ieri l'ennesimo litigio.
Torno a casa alle 18.00 dopo il lavoro
con una mezzora di ritardo perchè oggi
è il compleanno di mio marito e mi aveva chiesto
uno strudel da portare questa mattina ai colleghi
di lavoro, così ho fatto una corsa al super per
comprare gli ingredienti.
Mia madre mi accoglie dicendo dove sei stata?
Perchè hai tardato? Già l'aria era pesante.
Comunque, saluto il mio piccolo tesoro
e le dico "facciamo lo strudel per papà?"
E lei subito si siede con me a pasticciare.
Ma dopo tutto il giorno passato senza di me
ogni scusa è buona per fare capricci ed in più mia madre
non riesce a farle fare il riposino del pomeriggio (la bimba non vuole!!!!)
quindi è più nervosa del solito. Ad ogni urlo di mia figlia
mia madre si affaccia per vedere cosa accade con aria di rimprovero.
Al colmo di tutto, Anna afferra una mela e la lancia ma si sbilancia e cade
dalla sedia. Molto spavento e molti pianti ma per fortuna niente di grave.
Mia madre arriva come una furia dicendo che non è possibile
che mia figlia pianga solo quando arrivo io mentre con lei è serenissima
(certo lei non le dice mai di no!) e che potevo comprare il dolce invece
di farlo visto che c'è mia figlia di cui mi devo occupare e non è
possibile farlo bene se sto cucinando (visto che è caduta).
Che lei con noi figli non era così. Ecc., ecc.
Quando le ho risposto che una caduta può capitare sempre
e che visto che Annagiulia era accanto a me non mi poteva accusare di
non essere presente o attenta e che comunque pensavo che tutte le mamme
(compresa lei) cucinano e fanno anche altro mentre crescono i figli
se ne andata e non mi parla più da ieri.
Questi litigi capitano spesso e mia madre mi accusa
di non capire mia figlia. Ma lei capisce me ???
La cosa che mi avvilisce di più è che spesso quando
riprendo mia figlia per qualcosa che non vorrei che facesse,
lei mi dice me ne vado da nonna o lo dico a nonna...
Sono giù...
A voi capita?
Arianna

[la yle]

personalmente credo che stare tutto il giorno con una bambina sia lungo e a volte faticoso. magari la giornata è stata pensate e non ha voluto caricarti (tua mamma) di questo ma alla fine il disagio si manifesta in forme diverse.
Aggiungici pure che tra un po' si ritroverà con un altro neonato da curare e il gioco è fatto.
i miei queste cose me le hanno fatte presente molto chiaramente quindi è da adesso, che i miei bambini hanno 7 e 10 anni che mi permetto di rientrare una mezz'ora dopo il previsto. prima mi sono sempre precipitata a casa e tutto quello che dovevo fare in più l'ho sempre fatto con i bambini al seguito.
la disponibilità i nonni ce la danno e per questo bisogna fargli un monumento ma siccome non sono obbligati a darcele, bisogna capire anche il loro punto di vista.
per carità, se così fosse, tua mamma dovrebbe parlar chiaro senza giri di parole o pensando/sperando che tu possa leggerle nella mente.
forza, che passa tutto

[ilfo]

non hai modo di evitare di farla stare con tua madre per necessità?
ovviamente non intendo di non fargliela più vedere, ma di evitare che tua madre si senta superiore e in diritto di criticare in quanto ti fa il favore di badare a tua figlia.
Non va all'asilo?

[Aryann]

Si lo so che mia madre fa comunque molto,
ma io le lascio Annagiulia solo i due pomeriggi del rientro
e non tutto il giorno (la mattina va all'asilo) e se possibile se ne occupa mio marito.
E stiamo provvedendo anche ad una baby sitter per il secondo
quando dovrò tornare al lavoro.
Forse siamo solo stanche tutte e due come dici tu,
però mi piacerebbe non discuterne davanti alla piccola...

[la yle]

se ricapita, la prendi e la porti in un'altra stanza e continuate a parlare.

[ilfo]

è vero che i nonni non sono obbligati, ma di solito io quando faccio un piacere a qualcuno, soprtatutto a qualcuno che amo non sto lì a ritorcere contro, a criticare e amerdare solo perchè io ho fatto il piacere.
Se è un piacere si fa per amore non per aver diritto a offendere l'altro.
Comunque se è sempre il suo modo di fare cerca davvero altre soluzioni

[Enza 52]

Presente mamma di mamma, nonna a tempo pieno, e dal tuo racconto, d'impatto ho sentito la stanchezza di tua madre.
Non può ammettere di essere stanca, forse sentirebbe di fare un torto alla nipotina (che sicuramente adora come io adoro le mie), e sposta la sua irritazione (dovuta solo a stanchezza) su di te, che paradossalmente, senza fare una scala di valori affettivi, ti sa meno vulnerabile perché adulta e pensante.
Se proprio non puoi fare a meno del suo aiuto (come purtroppo anche mia figlia) cerca di mostrarti molto grata per la mano che vi sta dando, dalle qualche abbraccio in più.
E pur non conoscendo tua mamma, ma parlando sulla mia esperienza, non sfociare sul personale certe manifestazioni che scaturiscono solo da una stanchezza che non si vuole accettare.
AH se riuscissimo sempre a dar voce ai nostri limiti!

[ilfo]

però Enza un conto è la stanchezza che capita a tutti e un conto è il continuo criticare il come la figlia fa la madre, questo non lo accetto. Se poi uno è stanco se ne rende conto e lo ammette, non toglie la parola alla figlia per un giorno