quanto viviamo i nostri figli?

[Alessia]

innanzitutto mamme e papà mi scuso con tutti per la mia assenza, ma purtroppo il lavoro mi permette pochissimo di connettermi e seguirvi come prima e probabilmente anche questa discussione non potrò seguirla come vorrei, ma tant'è, io la posto lo stesso.

alla fine del mese il mio piccolo compirà un anno :ola: ...





dovrò ricominciare a lavorare 8 ore, spezzate.

solo a pensarci mi viene da piangere, lasciare tutto il santo giorno i bambini a casa senza di me, senza noi genitori, sì, c'è l'asilo per il grande, tra un anno anche il nido per il secondo, ma poi?

il resto della giornata, fino alle 6 inoltrate di sera con le nonne. mia suocera ha già 70 anni, mia mamma non abita vicinissima, li tiene 2 volte alla settimana, altre 2 volte ha i miei nipoti.

quando andranno a scuola come si farà? come si farà a seguirli nei compiti,, nello sport, nella loro crescita in generale, nel mio paese non c'è la scuola a tempo pieno, mandarli in un'altra scuola non mi sembra il caso, tutti i nostri amici, conoscenti, i compagnetti sono lì nel nostro paese...

a prescindere da questo è triste lasciare casa alle 8 di mattina e tornare mezz'ora a pranzo e ripartire fino alle 6 di sera, organizzarsi è un problema, e anche a riuscirci i bambini crescono senza di noi.

sicuramente è un argomento trito e ritrito, ho scoperto l'acqua calda, come si suol dire, ma a lavoro non ci vengono in contro per niente facendoci fare magari l'orario continuato o ridotto e ora che devo ricominciare mi prende male.

[Becky]

Alessia io non lavoro...o meglio studio all'università durante il giorno e poi alla sera lavoro in un pub ma la storia è sempre quella.

Purtroppo non saprei nemmeno io come fare e sono OBBLIGATA a fare tutto ciò,soprattutto per mia figlia che avendo solo me,ha bisogno di qualcuno che la mantenga,la aiuti a crescere e le assicuri un decente futuro di studi.

Finita l'università entrerò in uno studio e lì gli orari di lavoro sono entrata alle 8 e uscita che varia dalle 20 in poi.Mia figlia me la sognerò ma non posso davvero fare diversamente.

Adesso lei va all'asilo e cerco di stare con lei tutto il weekend,il sabato e la domenica sono nostri per andare al parco,al mare,in bicicletta o anche semplicemente giocare in casa.Quando andrà a scuola non cambierà nulla,ancora non so se farà tempo parziale o tempo pieno,ma il weekend sarà per noi,la aiuterò nei compiti,guarderò i quaderni e via cosi...

Può sembrare triste lo so ma esistono alternative?

[Musci]

cara Alessia... ti dirò che io per stare con la mia Sophia, non avendo neanche i nonni nel raggio di 400km, ho dovuto lasciare il mio lavoro precedente, dove guadagnavo abbastanza bene, ma il part-time non me lo concedevano e neanche un orario continuato. Quindi, fortunatamente ho trovato vicino casa un part-time, ed ora lavoro quì già da due anni...
La mia situazione è differente dalla tua, anche perchè io non potrei nemmeno andare a lavorare tutto il giorno per guadagnare qualche soldino in più, perchè non ho nessuno a cui lasciare la bimba, dopo l'asilo. Ma questo mi va bene, perchè io VOGLIO seguire la Sophia, voglio essere non troppo impegnata per starle vicino e godermela il più possibile!!

[marzia80]

Alessia,sono nella tua stessa situazione.Dove lavoro gli oraro non sono flessibili e purtroppo non posso permettermi di cambiare lavoro ne tantomeno lasciarlo,con il bel mutuo che ho alle spalle.Infatti l'idea del secondo figlio devo posticiparla all'anno prossimo,quando Alice andrà all'asilo,perchè non posso lasciare due bambini 11 ore al giorno a mia suocera che ha 70 anni e mia mamma lavora saltuariamente.
Insomma,come ti capisco!!!

[Rie]

Ti lascio un abbraccio fortissimo perché ti capisco.
Anche se ho avuto la fortuna di potermi permettere dal punto di vista economico e di ottenere un part time, rintrare al lavoro e lasciare a una baby sitter fino alle 3 del pomeriggio i miei bambini di dieci mesi mi ha procurato un dispiacere.
Le mamme che lavorano full time le sento mille volte più forti di me.
Ma tutte mamme, a pieno titolo. Per il loro grande e immutato amore per i piccoli, e per la qualità di tempo che possono offrire anche se la quantità è minore.

[joan]

Ti lascio un abbraccio fortissimo perché ti capisco.
Anche se ho avuto la fortuna di potermi permettere dal punto di vista economico e di ottenere un part time, rintrare al lavoro e lasciare a una baby sitter fino alle 3 del pomeriggio i miei bambini di dieci mesi mi ha procurato un dispiacere..

Anch'io, grazie al cielo, mi posso permettere un part time (guadagnando molto poco) e ne sono felicissima.
Mi sarebbe dispiaciuto molto dover lavorare a tempo pieno e vedere le mie bambine poche ore al giorno.
Già in questa situazione, allo stesso modo di Rie, mi è costato parecchio tornare al lavoro.
Penso che, potendo, tante mamme sceglierebbero un orario ridotto o continuato per rincasare prima e poter trascorrere più tempo con i propri bambini.
Ti abbraccio e ti incoraggio a non smettere di cercare soluzioni alternative.
Il tempo passato con i nostri bambini è impagabile!
Un bacione!

[Alessia]

grazie a tutte, siete sempre un conforto :bacio:

mio marito dice sempre che penso troppo.
e mi dice anche che invece di piagnucolare per queste cose dovrei sempre RIDERE perché siamo una famiglia unita e questo ci agevola, le difficoltà le superiamo insieme e questo vuol dire tanto.

e secondo lui dovrei ridere perché ho due figli stupendi che ci danno ogni giorno grande soddisfazione.

ha ragione, ragione in pieno. questa infatti non è una lamentela, è solo il rendermi conto che purtroppo il tempo da trascorrere con i figli è veramente poco e mi disturba soprattutto il fatto che spesso i datori di lavoro siano insensibili nei confronti delle problematiche relative alla famiglia e alla gestione dei figli.

[MariannaMJ]

ciao Alessia, vivo già da un bel pò quel senso di sofferenza che provi tu - con l'aggravio che non ho i nonni vicini e la mia piccola se la cava tra nido (ora materna) e babysitter.
crescendo, la sofferenza per me sta aumentando, perchè effettivamente capisco bene che non la sto crescendo. ma non ho alternative. l'alternativa sarebbe stata non averla ma neanche l'abbiamo presa in considerazione!
ho solo pensato che andando avanti avrà sempre più bisogno di me, penso a quando andrà alle elementari, a quando sarà adolescente - una mamma in casa è sempre meglio averla.
c'è stato un periodo (appena rientrata a lavoro, quindi quando facevo solo 6 ore) che "rosicavo" vedendo il parco pieno di nonne e le mamme che arrivavano dopo le sei. mi rodeva perchè dicevo "'ste nonne si sono godute i figli e adesso anche i nipoti".

non penso di essere pazza nel ritenere che la mia generazione in parte paghi lo scotto della poca lungimiranza della generazione precedente.