Io credo che se ci si organizza bene, viene fuori una bellissima vacanza
Io e mio marito siamo una coppia molto "vagabonda", ci piace andare in giro non appena abbiamo un paio di giorni liberi...e così abbiamo sempre fatto, anche dopo la nascita di Gabriele.
Naturalmente mi sono sempre informata su internet per strutture comode e adiacenti ad ospedali, possibilmente non isolate dal resto del mondo....
La mia prima esperienza con T.Rex è stata quella della Sardegna in traghetto ( avevo escluso il volo aereo, preferito il traghetto con cuccetta ), Gabriele aveva solo 35 giorni, ma io mamma scellerata e approsimativa non mi sono trovata per nulla in difficoltà.
La mia fortuna all'epoca era che lo allattavo, quindi niente bibe o latte in polvere ma solo santa tetta!!!! Ma credo anche che se fosse stato allattato con LA non mi sarei fermata...
Il viaggio in traghetto è stato bello perchè abbiamo viaggiato di sera e preso una cuccetta, quindi non l'abbiamo sentito per nulla!!! idem per il ritorno.
Questa è una cosa che vi consiglio.
La settimana a Stintino l'abbiamo passata girando come delle girandole!! sempre in cerca di posti nuovi, paesi e spiagge diverse ogni giorno ( anche se il tempo era davvero brutto...ha piovuto parecchio ) Gabriele è stato un Amore! quando dovevo allattare ci si fermava e poi si riprendeva.
Naturalmente le ore più calde le evitavamo per andare in spiaggia.
La settimana è passata davvero molto serenamente ( a parte un paio di notti con le coliche...) Gabriele è stato un ottimo passeggero, non pensavo andasse tutto così liscio...sicuramente il fatto di sentirmi serena e tranquilla ha influito molto su di lui.
Da allora il mio motto è stato " se la mamma stà bene anche lui stà bene" :cisssss:
La seconda esperienza è stato un viaggio all'estero, S. Domingo con un t.rex di soli 9 mesi!!! un viaggio di 11 ore.
Anche in quel caso mi sono informata e consultata, soprattutto con il pediatra.
In internet avevo letto che in aereo si poteva portare un tot di liquidi per il bambino, ma ho anche chiamato l'aereoporto di partenza per chiedere delucidazioni e più info, tanto da non trovarmi spiazzata al momento dell'arrivo.
Inoltre sempre in internet avevo letto di posti "particolari" che danno a chi ha bambini piccoli, comprensivi di una culletta.
Al momento del chek in bisogna comunicarlo alla Hostess e lei in base alle disponibilità ti assegna posto e culletta...il mio consiglio è quello che se avete bimbi piccoli sarebbe opportuno andare molto prima a fare il check in
Oramai la santa tetta non c'era più ed ho dovuto arrangiarmi con LA e pappe ( avevo iniziato a svezzarlo presto ).
Mi sono rganizzata con Thermos e il porta pappa della chicco ( ha due vasetti e li ci stanno due pappe da 200 ml circa ) succhi vari e acqua.
Sapevo comunque che in aereo c'era la possibilità di farmi scaldare l'acqua nel caso ce ne fosse bisogno.
Il viaggio è filato "abbastanza" liscio....a parte la febbre altissima di Gabriele a 39.8 / 39.9 dopo un'ora dal decollo.....anche li ero attrezzata per ogni evenienza e munita di antibiotico e tachipirina sono riuscita ad arrivare con il cucciolo a terra con la febbre a 38, naturalmente facendogli anche impacchi di acqua fredda sulla fronte, dietro il collo e i polsi.
...è stata dura, ma in quei casi è sempre meglio mantenere la calma e MAI farsi prendere dal panico ( credetemi, io mi impanico spesso...ma in quella situazione estrema, ho dovuto dar forza al il mio sangue freddo...) non servirebbe a nulla.
Dopo i primi 3 giorni passati così così causa febbre, gli altri 5 sono stati abbastanza tranquilli.
Il viaggio di ritorno è stato uno sballo rispetto all'andata!!! avevamo la culletta ( anche all'andata eh! ) di fronte a noi e tra giochini vari, pappa e altro abbiamo fatto un buon ritorno!!! :ola:
naturalmente oltre questi due viaggi ne abbiamo fatti altri, se avete domande o altre cose da chiedere, chiedetemi pure :ehehe:
Adesso a voi la parola...raccontate le vostre esperienze di viaggio/ vacanza fatta con i vostri cuccioli :bacio: