Come mai, Lidia, hai deciso che non lo farai mai più? Se posso, eh!
Io ancora non ho mai avuto grosse crisi di nostalgia ma solo giornate in cui prenderei tutti a schiaffi.
Piccole grandi scoperte
Re: R: Piccole grandi scoperte
sai in zambia ci eravamo andati per un progetto comune, in cui eravamo coinvolti entrambi.
in australia ci siamo andati per il lavoro di lui. eravamo già molto stanchi dai 3 anni in africa, miriam aveva sei mesi ed elia due anni. ma ci siamo detti "vabbè, ora o mai più". ma è stata una brutta esperienza. io ero sclerata. sola. lui odiava il suo capo ed era nervosissimo. uno schifo. i primi sei mesi erano stati un incubo.
poi è migliorata eh...
però ora come ora non avrei più voglia di trasferirmi di nuovo. coi bimbi che vanno a scuola è tutta un:altra storia.
probabilmente un giorno cambieremo idea, conoscendoci.
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in australia ci siamo andati per il lavoro di lui. eravamo già molto stanchi dai 3 anni in africa, miriam aveva sei mesi ed elia due anni. ma ci siamo detti "vabbè, ora o mai più". ma è stata una brutta esperienza. io ero sclerata. sola. lui odiava il suo capo ed era nervosissimo. uno schifo. i primi sei mesi erano stati un incubo.
poi è migliorata eh...
però ora come ora non avrei più voglia di trasferirmi di nuovo. coi bimbi che vanno a scuola è tutta un:altra storia.
probabilmente un giorno cambieremo idea, conoscendoci.
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Re: Piccole grandi scoperte
Beh sì, ora capisco. Io credo anche che dopo tre anni in Africa probabilmente sareste stati male ovunque, no? Mettici poi i bimbi piccoli e i problemi al lavoro... Insomma il mix perfetto.
Per noi è stato diverso: se non avessero mandato lui a lavorare qua in Cina io probabilmente adesso starei insegnando alla Scuola per Interpreti e Traduttori a Trieste e lui sarebbe nel suo paese fi nuovo in guerra. Io starei magari facendo carriera ma sarei profondamente infelice.
Invece son qua, studio di nuovo, imparo una lingua che non avrei mai pensato di poter imparare e progetto di riprodurmi.
Insomma, senza la Cina io non sarei nemmeno sposata, ecco. A questo paese devo davvero molto.
Per noi è stato diverso: se non avessero mandato lui a lavorare qua in Cina io probabilmente adesso starei insegnando alla Scuola per Interpreti e Traduttori a Trieste e lui sarebbe nel suo paese fi nuovo in guerra. Io starei magari facendo carriera ma sarei profondamente infelice.
Invece son qua, studio di nuovo, imparo una lingua che non avrei mai pensato di poter imparare e progetto di riprodurmi.
Insomma, senza la Cina io non sarei nemmeno sposata, ecco. A questo paese devo davvero molto.