infatti, il rapporto non si costruisce con il cibo. Non è naturale che sia il papà a nutrire il figlio (nel senso che non è previsto dalla natura, poi che lo possa fare col biberon è un altro discorso) e Mirko, da questo punto di vista, non ci teneva proprio.lenina ha scritto:Se lo ama tanto magari dovrebbe informarsi su cosa è meglio per il bimbo e non su quello che lui egoisticamente preferirebbe.
Lorenzo ha ciucciato anche ogni ora fino ai 6-7 mesi e fino ai 18 mesi e oltre in mia presenza le 3 ore non le ha davvero mai superate a 2 anni ha smesso da se.
Mio marito era d'accordo con questa scelta ma non ha sicuramente rinunciato a creare un rapporto con lui.
Giocano insieme tantissmo e Lorenzo lo cerca un sacco.
Fai parlare tuo marito con una consulente lll magari si chiarirà di più le idee a riguardo.
Nei primissimi mesi la simbiosi mamma figlio è tale che per il papà c'è poco spazio ma questo non vuol dire che debba essere o sentirsi escluso, dopo la poppata potrà coccolarlo, giocarci, parlarci, portarlo addosso con una fascia o un marsupio.
Ora che Sveva ha un anno, lei e Mirko hanno un bellissimo rapporto, lei si eccita appena sente la chiave nella toppa e corre verso la porta protendendo le braccia per farsi prendere, ride felice, forme a pelle d'orso su di lui, giocano e scherzano. Perchè hanno costruito il loro rapporto in questo modo. Il latte dato col biberon vista anche la velocità della poppata è soprattutto nutrimento. Poi può essere un momento per le coccole, ma a quel punto non vedo la differenza di darle con o senza il biberon in mano.
Poi è chiaro che quando va in crisi cerchi me ma questo non ha niente a che vedere con l'allattamento perchè è così anche per molti bambini che non sono mai stati allattati.