farmaci e allattamento

Avatar utente
alce
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1312
Iscritto il: lun ago 31, 2009 10:15 pm

Messaggio da alce » mar mar 30, 2010 5:41 pm

il foglio illustrativo dice così...(sotto) però bisogna considerare il peso del bambino come dice Lenina... Chiedi assolutamente ad un esperto, un farmacologo sarebbe la cosa migliore.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza. Non vi sono dati sull'uso di duloxetina in donne in gravid
anza. Studi effettuati su animali hanno evidenziato una tossicita' rip
roduttiva per l'esposizione a concentrazioni sistemiche (AUC) di dulox
etina piu' basse rispetto all'esposizione clinica massimale. Il rischi
o potenziale per gli esseri umani non e' noto. Come con altri farmaci
serotoninergici, sintomi da sospensione possono verificarsi nel neonat
o dopo un uso materno di duloxetina in prossimita' del parto. Deve ess
ere usato in gravidanza solo se il potenziale beneficio giustifica il
potenzialerischio per il feto. Le donne devono essere informate di rif
erire al loro medico dell'inizio di una gravidanza o dell'intenzione d
i intraprendere una gravidanza durante la terapia. Allattamento. Dulox
etina e/o i suoi metaboliti vengono eliminati nel latte di ratti duran
te l'allattamento. Effetti comportamentali avversi sono stati osservat
i nella prole in uno studio sulla tossicita' peri- e post-natale effet
tuato su ratti. L'eliminazione di duloxetina e/o dei suoi metaboliti n
el latte umano non e' stata studiata. Non si raccomanda l'uso durante
l'allattamento.


Avatar utente
laNay
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 969
Iscritto il: mar mar 30, 2010 2:55 pm

Messaggio da laNay » mer mar 31, 2010 10:30 pm

la mia opinione è che uno psicofarmaco non faccia mai bene ad un bambino sia quale sia la sua età, e purtroppo anche se poco nel latte ci passa......
se tu hai voglia di continuare l'allattamento non hai pensato di curarte con l'omeopatia?.... io sono mamma da 5 mesi, purtroppo quando Gaia aveva solo 1 mese e mezzo di vita sono entrata in depressione, ti posso asicurare che stavo malissimo con dolore, tristeza, rabbia, attachi di panico, e tante altre brutte sensazioni.... ma io non volevo lasciare l'allattamento, era l'unica cosa che mi aiutava a legare con la mia piccolina, e cosi ho trovato uno psicoterapeuta che lavora solo con i prodotti naturali, prendo ancora oggi i fiori di bach e sepia, veramente tutto è pasato e ogni giorno sto meglio, e la mia principessina x ora prende solo ed esclusivamente il mio latte.
anche se gli stessi specialisti dicono che senza i psicofarmaci non si può guarire io ti dico che non è vero e che se vuoi la soluzione cè, i prodotti naturali sono più lenti ma danno gli stessi risultati e ti aiutano a guarire.
buona fortuna
Avatar utente
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 33486
Iscritto il: dom feb 24, 2008 6:43 pm
Contatta:

Messaggio da lenina » mer mar 31, 2010 10:35 pm

vanegaia ha scritto:la mia opinione è che uno psicofarmaco non faccia mai bene ad un bambino sia quale sia la sua età, e purtroppo anche se poco nel latte ci passa......
Bisogna sempre calcolare il rapporto rischio beneficio però.
Se si parla di tracce (perchè obiettivamente si parla di tracce se no la mamma non ne assorbirebbe) il benefici sono assolutamente a favore dell'allattamento.

Le dosi di farmaci non aumentano per le mamme che allattano proprio perchè di principio attivo ne perdono pochissimo.

la quantità di principio attivo contenuta nel latte e nei farmaci che passano in maggior misura (e questo non è uno di quelli) di 10 volte superiore alla densita contenuta nel sangue (questo immediatamente dopo) significa che

Tot principio attivo divisto Tot litri di sangue.

in un litro di latte c'è al massimo 10 volte la quantità contenuta in un litro di sangue e va a calare man mano.

Per farmaci come questo la quantità è più bassa (da come descrivono rapporto minore di 1:1) significa che in un litro di latte (e un bimbo di quest'età un litro di latte non lo prende in tutta la giornata) c'è la stessa quantità di farmaco contenuto in un litro di sangue anzi meno.

Si parla veramente di dosi millesimali che arrivano al bambino
Avatar utente
alce
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1312
Iscritto il: lun ago 31, 2009 10:15 pm

Messaggio da alce » gio apr 01, 2010 8:05 am

lenina ha scritto:Bisogna sempre calcolare il rapporto rischio beneficio però.
Se si parla di tracce (perchè obiettivamente si parla di tracce se no la mamma non ne assorbirebbe) il benefici sono assolutamente a favore dell'allattamento.

Le dosi di farmaci non aumentano per le mamme che allattano proprio perchè di principio attivo ne perdono pochissimo.

la quantità di principio attivo contenuta nel latte e nei farmaci che passano in maggior misura (e questo non è uno di quelli) di 10 volte superiore alla densita contenuta nel sangue (questo immediatamente dopo) significa che

Tot principio attivo divisto Tot litri di sangue.

in un litro di latte c'è al massimo 10 volte la quantità contenuta in un litro di sangue e va a calare man mano.

Per farmaci come questo la quantità è più bassa (da come descrivono rapporto minore di 1:1) significa che in un litro di latte (e un bimbo di quest'età un litro di latte non lo prende in tutta la giornata) c'è la stessa quantità di farmaco contenuto in un litro di sangue anzi meno.

Si parla veramente di dosi millesimali che arrivano al bambino
io credo abbia ragione Lenina... una cosa che si può fare è osservare il comportamento del bambino... sono farmaci per l'umore, se quello non cambia in modo molto evidente, vuole dire che va tutto bene.
emanuela1977

Messaggio da emanuela1977 » gio apr 01, 2010 3:41 pm

vanegaia ha scritto:la mia opinione è che uno psicofarmaco non faccia mai bene ad un bambino sia quale sia la sua età, e purtroppo anche se poco nel latte ci passa......
se tu hai voglia di continuare l'allattamento non hai pensato di curarte con l'omeopatia?.... io sono mamma da 5 mesi, purtroppo quando Gaia aveva solo 1 mese e mezzo di vita sono entrata in depressione, ti posso asicurare che stavo malissimo con dolore, tristeza, rabbia, attachi di panico, e tante altre brutte sensazioni.... ma io non volevo lasciare l'allattamento, era l'unica cosa che mi aiutava a legare con la mia piccolina, e cosi ho trovato uno psicoterapeuta che lavora solo con i prodotti naturali, prendo ancora oggi i fiori di bach e sepia, veramente tutto è pasato e ogni giorno sto meglio, e la mia principessina x ora prende solo ed esclusivamente il mio latte.
anche se gli stessi specialisti dicono che senza i psicofarmaci non si può guarire io ti dico che non è vero e che se vuoi la soluzione cè, i prodotti naturali sono più lenti ma danno gli stessi risultati e ti aiutano a guarire.
buona fortuna
I prodotti naturali non vanno bene per tutte le persone. Io sono caduta in una brutta depressione e ho provato le stesse cose che hai preso tu (fiori di bach e seppia) e, invece di migliorare, peggioravo di giorno in giorno. Stavo come stavi tu e, per uscirne, ho dovuto assumere antidepressivi abbastanza forti a causa del mio peggioramento.
Senza farmaci non ce l'avrei fatta. Dico e ripeto: dipende da persona a persona.
emanuela
lughe

Messaggio da lughe » ven apr 02, 2010 11:35 am

ho avuto risposta da allattare.net, vista l'età del bambino, il basso dosaggio e lo scarso passaggio nel latte posso stare tranquilla.
vorrei dire una cosa, non sono un'incosciente e ci ho pensato bene prima di prendere dei farmaci, non l'ho fatto quando il mio bimbo aveva 6 mesi o meno, e il mio malessere non è nato dopo il parto ma esisteva già da prima, con vari alti e bassi, ho già fatto qualche anno fa psicoterapia senza prender farmaci (non volevo diventare dipendente) ma non ho risolto, ora una serie di problemi e situazioni hanno peggiorato il mio stato, e sinceramente non posso andare avanti così perchè ho paura che prima o poi potrei farmi male, oltre al fatto che ormai mi comporto come una iena con tutti
Avatar utente
laNay
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 969
Iscritto il: mar mar 30, 2010 2:55 pm

Messaggio da laNay » ven apr 02, 2010 1:51 pm

lughe ha scritto:ho avuto risposta da allattare.net, vista l'età del bambino, il basso dosaggio e lo scarso passaggio nel latte posso stare tranquilla.
vorrei dire una cosa, non sono un'incosciente e ci ho pensato bene prima di prendere dei farmaci, non l'ho fatto quando il mio bimbo aveva 6 mesi o meno, e il mio malessere non è nato dopo il parto ma esisteva già da prima, con vari alti e bassi, ho già fatto qualche anno fa psicoterapia senza prender farmaci (non volevo diventare dipendente) ma non ho risolto, ora una serie di problemi e situazioni hanno peggiorato il mio stato, e sinceramente non posso andare avanti così perchè ho paura che prima o poi potrei farmi male, oltre al fatto che ormai mi comporto come una iena con tutti
sono contenta per te allora che la risposta sia stata positiva.
Io non ho mai voluto dire che tu sia stata incosciente, volevo solo raccontarti la mia sperienza e farti sapere che ci sono prodotti naturali che aiutano e non danno dipendenza. Non ho dato una risposta banale o superficiale, come te o altre mamme hanno pensato, anch'io prima della gravidanza ho avuto problemi di stress e sono caduta in un pozzo ed è stato dificile tornare a essere quella che ero prima, ho preso anch'io i psicofarmaci, ma quando sono caduta in depressione e la psichiatra voleva anche mandarmi in clinica (quindi di brutte le ho passate anch'io) ma io non mi sono arresa e ho pensato sia alla salute della mia piccola che a quella mia.
Ti ripeto volevo solo farti capire che a volte i medici psichici sono come un muro, non trovano le mezze misure e fanno sentire alle persone peggio di quello che si sentono già, ma io grazie a Dio ho trovato una soluzione migliore, ma me rendo conto che forse non a tutti possono dar risultato i prodotti naturali.
Spero che tu pronto possa trovare il tuo equilibrio e la tua serenità.
Avatar utente
cipolla
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 683
Iscritto il: lun mar 08, 2010 4:43 pm

Messaggio da cipolla » ven apr 02, 2010 3:28 pm

..ognuno di noi è un mondo a parte....mi trovo bene in questo forum perchè siamo in tante e possiamo scambiarci le ns esperienze che sono molto variegate...facciamone tesoro perchè servono a vedere le cose da tanti punti di vista diversi...in passato sono stata dallo psicologo...sedute di gruppo....ho visto tanti altri malesseri oltre il mio e ho capito che volevo e potevo farcela da sola senza medicine....ma ho visto anche persone che senza non erano riuscite....come dicevate se nel latte arrivano solo tracce da un punto di vista medico siamo ok....quello che volevo aggiungere e che di sicuro ognuno di noi già sa è che ben vengano anche i farmaci se servono,ma che poi passata la prima fase siamo comunque noi a dover "lavorare" per risalire dal fondo imparando a volerci bene.....ci vuole molto coraggio e per questo ti abbraccio e ti dico sii forte!!!!! :bacio: :nani:
Rispondi