Oggi inizio a curarmi
ti parla una psicologa. E una mamma. Quello che tu stai vivendo è un MOMENTO di passaggio, una FASE della tua vita che devi accettare, e questo lo hai già fatto, ed è stato un passo importantissimo, ed affrontare. anche questo lo stai facendo, parlandone con il tuo medico e con tuo marito. Adesso, però, devi trovare il coraggio di fare un altro passo, che ti costerà fatica giorno dopo giorno: devi PERSEVERARE. Capito? PERSEVERARE!!!!!!!!!!devi continuare a fare questo percorso. Se posso darti un consiglio vai al consultorio e parla con uno specialista. perchè la "sola" cura farmacologica può alleviare il tuo disagio, ma non risolverà il problema. E magari potrebbe proprio essere lo specialista a consigliarti se iniziare a fare la cura farmacologica o meno. Tu non puoi decidere, perchè non ne sei in grado. mettiti nelle mani di qualcuno. E ricordati sempre che "...il cielo è blu sopra le nuvole"....basta solo sapere che basta un po' di vento a mandarle via, quelle nuvole!
Che belle parole!!!AUR9 ha scritto:ti parla una psicologa. E una mamma. Quello che tu stai vivendo è un MOMENTO di passaggio, una FASE della tua vita che devi accettare, e questo lo hai già fatto, ed è stato un passo importantissimo, ed affrontare. anche questo lo stai facendo, parlandone con il tuo medico e con tuo marito. Adesso, però, devi trovare il coraggio di fare un altro passo, che ti costerà fatica giorno dopo giorno: devi PERSEVERARE. Capito? PERSEVERARE!!!!!!!!!!devi continuare a fare questo percorso. Se posso darti un consiglio vai al consultorio e parla con uno specialista. perchè la "sola" cura farmacologica può alleviare il tuo disagio, ma non risolverà il problema. E magari potrebbe proprio essere lo specialista a consigliarti se iniziare a fare la cura farmacologica o meno. Tu non puoi decidere, perchè non ne sei in grado. mettiti nelle mani di qualcuno. E ricordati sempre che "...il cielo è blu sopra le nuvole"....basta solo sapere che basta un po' di vento a mandarle via, quelle nuvole!
Non le dimenticherò!
AUR9 ha scritto:ti parla una psicologa. E una mamma. Quello che tu stai vivendo è un MOMENTO di passaggio, una FASE della tua vita che devi accettare, e questo lo hai già fatto, ed è stato un passo importantissimo, ed affrontare. anche questo lo stai facendo, parlandone con il tuo medico e con tuo marito. Adesso, però, devi trovare il coraggio di fare un altro passo, che ti costerà fatica giorno dopo giorno: devi PERSEVERARE. Capito? PERSEVERARE!!!!!!!!!!devi continuare a fare questo percorso. Se posso darti un consiglio vai al consultorio e parla con uno specialista. perchè la "sola" cura farmacologica può alleviare il tuo disagio, ma non risolverà il problema. E magari potrebbe proprio essere lo specialista a consigliarti se iniziare a fare la cura farmacologica o meno. Tu non puoi decidere, perchè non ne sei in grado. mettiti nelle mani di qualcuno. E ricordati sempre che "...il cielo è blu sopra le nuvole"....basta solo sapere che basta un po' di vento a mandarle via, quelle nuvole!
Grazie a tutte per il vostro sostegno, innanzitutto. Sapere che c'è qualcuno che "fa il tifo" per me mi dà molto coraggio.
Devo dire, Aur9, che se da una parte condivido pienamente l'idea di avere bisogno di un supporto psicologico in questo momento, è proprio il "mettermi nelle mani di qualcuno", proprio come dici tu che mi spaventa. Non so nulla degli psicologi del consultorio della mia città. Se sono bravi, se capiranno in fondo il mio problema, se mi daranno i consigli giusti. Non sono assolutamente prevenuta nei confronti degli psicologi, ma come tutti gli specialisti, bisogna fare attenzione a mettersi nelle mani di quelli giusti, soprattutto in questo caso in cui si tratta di disturbi della psiche. Quando si sta male, e non si ha la capacità di scegliere per se stessi, ci si affida a persone che si spera siano in grado di fare le scelte giuste per noi, o di indirizzarci verso una strada e non in un'altra. E io spero davvero di trovare dei professionisti validi in questo percorso. Se devi chiedere a un'amica o un parente di consigliarti un bravo dentista o un dermatologo, non ti fai problemi. Ma andresti a chiedere in giro:"conosci un bravo professionista per la depressione post partum?" E' anche questo affidarmi al caso che mi disorienta, ora come ora.
Hai perfettamente ragione. Non è facile affidarsi a qualcuno, dev'essere molto bravo. Però allo stesso tempo non puoi prenderla come scusa per rimandare oltre. intanto vai al consultorio, parla con lo psicologo. presentati, e soprattutto fai in modo che sia lui a presentarsi. a volte si ha la fortuna di incontrare la persona giusta al momento giusto! Se poi questa persona non ti ispira fiducia allora si penserà ad una soluzione. Bisogna fare le cose per gradi, un passo alla volta. Per ora il tuo prossimo passo dev'essere quello di andare al consultorio e chiedere un appuntamento. Un passo alla volta!
Dai briciola, forza che stai già risalendo sull'onda per tornare sulla cresta e sorridere al mondo!!!!
Io mi sono sentita esattamente come te. Lo so che hai vergogna ad andare a parlare con qualcuno, ce l'avevo anch'io e mi nascondevo dietro al fatto che cmq non avrei avuto nessuno a cui lasciare il pupo mentre mi facevo aiutare da uno psicologo. Poi ho avuto il coraggio di bussare a due porte ma ahimè la sfortuna di trovarle chiuse.
Al che ho desistito.
Sono stata fortunata perchè cmq da sola ho iniziato a star meglio, ma certo se potessi fermarmi un attimo ci andrei, al consultorio....
Io mi sono sentita esattamente come te. Lo so che hai vergogna ad andare a parlare con qualcuno, ce l'avevo anch'io e mi nascondevo dietro al fatto che cmq non avrei avuto nessuno a cui lasciare il pupo mentre mi facevo aiutare da uno psicologo. Poi ho avuto il coraggio di bussare a due porte ma ahimè la sfortuna di trovarle chiuse.
Al che ho desistito.
Sono stata fortunata perchè cmq da sola ho iniziato a star meglio, ma certo se potessi fermarmi un attimo ci andrei, al consultorio....