Quando ci si sente invisibili...
non so cosa ti faccia sentire invisibile,
anch'io quando partorivo i miei figli, la prima sensazione che provavo era quella.
sembrava che gli altri non si occupassero abbastanza di me e che mio marito non rispondesse alle mie aspettative, sopratutto sembrava che non avessi su di lui il solito effetto.
e allora a prendermela con i miei kili di troppo, con i miei capelli, e la mia ormai andata femminilità.
poi il tempo mi ha fatto capire che invisibile si è se ci si vuol sentire.
bisogna darsi una mossa, e per primo vincere questi sentimenti negativi che allontanano gli altri da noi, non sanno come aiutarci e si allontanano, quindi via tutto il negativo che abbiamo dentro, un piccolo aiuto esterno per stare da soli col marito, anche solo una passeggiata un po romantica, si dividono 3 figli mica noccioline, e se ci sono vuol dire che dietro c'è la coppia, e la coppia non deve mai essere messa da parte.
accetta i suoi momenti, purtroppo anche gli uomini hanno il post partum, si vedono aggiungere responsabilità e la moglie lontana, dietro alla prole.
poi facci sapere come va, e tanti bacioni ai tuoi bimbi, altro che invisibile, tre volte mamma è un bel numero e dentro di te puoi essere fiera di te stessa.
anch'io quando partorivo i miei figli, la prima sensazione che provavo era quella.
sembrava che gli altri non si occupassero abbastanza di me e che mio marito non rispondesse alle mie aspettative, sopratutto sembrava che non avessi su di lui il solito effetto.
e allora a prendermela con i miei kili di troppo, con i miei capelli, e la mia ormai andata femminilità.
poi il tempo mi ha fatto capire che invisibile si è se ci si vuol sentire.
bisogna darsi una mossa, e per primo vincere questi sentimenti negativi che allontanano gli altri da noi, non sanno come aiutarci e si allontanano, quindi via tutto il negativo che abbiamo dentro, un piccolo aiuto esterno per stare da soli col marito, anche solo una passeggiata un po romantica, si dividono 3 figli mica noccioline, e se ci sono vuol dire che dietro c'è la coppia, e la coppia non deve mai essere messa da parte.
accetta i suoi momenti, purtroppo anche gli uomini hanno il post partum, si vedono aggiungere responsabilità e la moglie lontana, dietro alla prole.
poi facci sapere come va, e tanti bacioni ai tuoi bimbi, altro che invisibile, tre volte mamma è un bel numero e dentro di te puoi essere fiera di te stessa.
quoto condivido pienamenteviola 52 ha scritto:non so cosa ti faccia sentire invisibile,
anch'io quando partorivo i miei figli, la prima sensazione che provavo era quella.
sembrava che gli altri non si occupassero abbastanza di me e che mio marito non rispondesse alle mie aspettative, sopratutto sembrava che non avessi su di lui il solito effetto.
e allora a prendermela con i miei kili di troppo, con i miei capelli, e la mia ormai andata femminilità.
poi il tempo mi ha fatto capire che invisibile si è se ci si vuol sentire.
bisogna darsi una mossa, e per primo vincere questi sentimenti negativi che allontanano gli altri da noi, non sanno come aiutarci e si allontanano, quindi via tutto il negativo che abbiamo dentro, un piccolo aiuto esterno per stare da soli col marito, anche solo una passeggiata un po romantica, si dividono 3 figli mica noccioline, e se ci sono vuol dire che dietro c'è la coppia, e la coppia non deve mai essere messa da parte.
accetta i suoi momenti, purtroppo anche gli uomini hanno il post partum, si vedono aggiungere responsabilità e la moglie lontana, dietro alla prole.
poi facci sapere come va, e tanti bacioni ai tuoi bimbi, altro che invisibile, tre volte mamma è un bel numero e dentro di te puoi essere fiera di te stessa.
intanto un abbraccio :nani:
Oddio come al solito sono un po' contorta...
Intanto vi ringrazio per l'appoggio. Non ho un vissuto particolare, dire qualcosa in più di me non è tanto facile, vita normale...niente da segnalare. Sono solo una persona molto insicura e a cui piace sentirsi amata (e a chi non fa piacere?). Ultimamente mi sembra però che non vado bene a nessuno. Cioè se faccio quello che devo, devo appunto e allora perchè dire "brava" o qualcosa del genere? Se invece non c'arrivo e chiedo aiuto pare che scoccio...Sembro invisibile in questo senso...esempio pratici piccoli piccoli...mia madre chiama e mi dice "come stanno i bambini?" dopo il mio bene o il racconto dei bambini se le parlo di me...è lontana mille miglia... Viene a trovarmi si spupazza i nipoti 20 minuti e bye bye.
Sento molto la mancanza delle mie amiche. Frequento le stesse amiche da vent'anni dalle medie. DA un paio d'anni la mia migliore amica non si capisce perchè è sparita, pensavo chde il diventare mamma ci riavvicinasse, così mi capiva, invece è anche stato peggio...Le altre 2 con cui mi sento regolarmente purtroppo abitano lantanuccio e diventa praticamente impossibile vedersi spesso o regolarmente o trovare il tempo per parlare solo al telefono..
il discorso del peso l'ho legato io, perchè ho pensato che non sto bene con il mondo perchè non sto bene con me stessa... e ho pensato come stavo bene ed ero orgogliosa di me (per essere riuscita a trovare la forza di volontà per perdere un po' di peso) e allora ho collegato il tutto...
Si capirà qualcosa? scrivo con Nico in braccio che frigna e gli atlri che stanno "giocando" come matti...
Intanto vi ringrazio per l'appoggio. Non ho un vissuto particolare, dire qualcosa in più di me non è tanto facile, vita normale...niente da segnalare. Sono solo una persona molto insicura e a cui piace sentirsi amata (e a chi non fa piacere?). Ultimamente mi sembra però che non vado bene a nessuno. Cioè se faccio quello che devo, devo appunto e allora perchè dire "brava" o qualcosa del genere? Se invece non c'arrivo e chiedo aiuto pare che scoccio...Sembro invisibile in questo senso...esempio pratici piccoli piccoli...mia madre chiama e mi dice "come stanno i bambini?" dopo il mio bene o il racconto dei bambini se le parlo di me...è lontana mille miglia... Viene a trovarmi si spupazza i nipoti 20 minuti e bye bye.
Sento molto la mancanza delle mie amiche. Frequento le stesse amiche da vent'anni dalle medie. DA un paio d'anni la mia migliore amica non si capisce perchè è sparita, pensavo chde il diventare mamma ci riavvicinasse, così mi capiva, invece è anche stato peggio...Le altre 2 con cui mi sento regolarmente purtroppo abitano lantanuccio e diventa praticamente impossibile vedersi spesso o regolarmente o trovare il tempo per parlare solo al telefono..
il discorso del peso l'ho legato io, perchè ho pensato che non sto bene con il mondo perchè non sto bene con me stessa... e ho pensato come stavo bene ed ero orgogliosa di me (per essere riuscita a trovare la forza di volontà per perdere un po' di peso) e allora ho collegato il tutto...
Si capirà qualcosa? scrivo con Nico in braccio che frigna e gli atlri che stanno "giocando" come matti...
Poche settimane prima di partorire, pensavo a quando sarebbe successo e a come sarei diventata invisibile. Perchè quando nasce un bimbo, nessuno vede la mamma e il mazzo che s'è fatta. Vedono tutti il bimbo, dimenticandosi di quanto invece siamo fragili in quei momenti.
Ho partorito il 7 luglio, l'8 era il mio compleanno e mia madre non mi ha fatto neppure gli auguri.
E' normale, purtroppo. A volte penso che "le altre" {mamma, suocera, zie, nonne} abbiano scordato come ci si senta dopo un evento così bello, naturale, eppure scioccante.
Quanto alle amiche, a parte l'inizio, quando Andrea costituiva ancora una novità, si facevano sentire spesso, adesso invece sono praticamente sparite. Chi è madre, ha poco tempo per una chiacchierata e chi non lo è, ha la propria vita da condurre.
La gioia più grande, sono i bimbi. Per loro tu sei la NUMERO UNO, la creatura più importante di questa terra. Loro si che ti vedono!! E vorrebbero vederti anche quando non ci sei e quando dormono.
Non sei invisibile e non lo sarai mai, per il semplice fatto che sei MAMMA.
E come ti hanno detto le altre, credo che l'ideale sarebbe parlare di tutto questo con tuo marito, che anche lui ti faccia capire quanto sei importante, amata e desiderata.
Ho partorito il 7 luglio, l'8 era il mio compleanno e mia madre non mi ha fatto neppure gli auguri.
E' normale, purtroppo. A volte penso che "le altre" {mamma, suocera, zie, nonne} abbiano scordato come ci si senta dopo un evento così bello, naturale, eppure scioccante.
Quanto alle amiche, a parte l'inizio, quando Andrea costituiva ancora una novità, si facevano sentire spesso, adesso invece sono praticamente sparite. Chi è madre, ha poco tempo per una chiacchierata e chi non lo è, ha la propria vita da condurre.
La gioia più grande, sono i bimbi. Per loro tu sei la NUMERO UNO, la creatura più importante di questa terra. Loro si che ti vedono!! E vorrebbero vederti anche quando non ci sei e quando dormono.
Non sei invisibile e non lo sarai mai, per il semplice fatto che sei MAMMA.
E come ti hanno detto le altre, credo che l'ideale sarebbe parlare di tutto questo con tuo marito, che anche lui ti faccia capire quanto sei importante, amata e desiderata.