Ma cosa succederebbe?

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lenina
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Ma cosa succederebbe?

Messaggio da lenina » sab ago 01, 2009 10:14 am

Se da domani tutte le mamme che partoriscono e sono in grado di allattare fisicamente lo facessero?

Che enorme giro di soldi si fermerebbe?

Diventerebbe inutile produrre LA quindi verrebbe a mancare nei casi in cui realmente serve probabilmente o avrebbe costi ancora più alti.

Stavo immaginando questo scenario e ci vedo molto di buono (per il giro di soldi che si ferma) e qualcosa di negativo (il discorso della mancanza di LA laddove serve).

Però immagino che se le mamme che danno il LA fossero il 3% circa e se fosse considerato a pari di un farmaco potrebbe passarlo la mutua dando quindi un aiuto concreto a chi ne ha bisogno (un discorso è passarlo a chi non allatta per motivi vari che non si può fare sono però dell'idea che se una donna non può fisicamente allattare o ha grossi problemi legati alla salute del bambino il latte dovrebbe passarlo lo stato non essere a carico della famiglia)

Nonostante l'oms promuova l'allattamento al seno la realtà è che manca completamente l'interesse a fare una promozione vera, a formare correttamente il personale perchè a livello economico sarebbe per molte ditte un disastro.

Questa riflessione mi è venuta in mente vedendo un sito inglese sponsorizzato dall'avent che ha come immagine prima un papà che allatta il figlio con il biberon.

Come se quella fosse la normalità

Loro vogliono che questa sia vista come la normalità, perchè a loro fa comodo così, cosa può far bene ai bambini e di interesse secondario

(discorso simile per gli alimenti per l'infanzia)

Scusate la confusione ma sono riflessioni sparse e buttate giù come girano nella mia mente.


Claudiuccia

Messaggio da Claudiuccia » sab ago 01, 2009 10:31 am

Io all'inizio della mia gravidanza, cercando le notizie più disparate su cambiamenti fisici, parto e allattamento...ricordo che una sera al lavoro trovai un articolo che parlava proprio dell'argomento da te sollevato.
Tutte le mamme dovrebbero allattare e laddove non sia possibile (ma per reali motivazioni provate da analisi) la mutua potrebbe passare LA almeno fino al compimento del terzo mese.
Però, non mi ricordo perchè, c'è stato un risvolto della medaglia che ha fatto discutere.
Cavolo, a ritrovarlo...
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Messaggio da lenina » sab ago 01, 2009 10:32 am

Claudiuccia ha scritto:Io all'inizio della mia gravidanza, cercando le notizie più disparate su cambiamenti fisici, parto e allattamento...ricordo che una sera al lavoro trovai un articolo che parlava proprio dell'argomento da te sollevato.
Tutte le mamme dovrebbero allattare e laddove non sia possibile (ma per reali motivazioni provate da analisi) la mutua potrebbe passare LA almeno fino al compimento del terzo mese.
Però, non mi ricordo perchè, c'è stato un risvolto della medaglia che ha fatto discutere.
Cavolo, a ritrovarlo...

però a livello economico sarebbe una rovina per le varie ditte produttrici di accessori per l'alimentazione e latti artificiali.

anche uno svezzamento alla piermarini lo sarebbe.

smettere di buttare soldi in tutto questo affare che è l'infanzia avrebbe un impatto incredibile probabilmente.
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Befy
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Messaggio da Befy » sab ago 01, 2009 10:44 am

Parlare di allattamento per me è sempre molto faticoso perchè, nonostante mi sia massacrata il seno, nonostante abbia provato di tutto, sono riuscita ad allatare solo un mese....

Ci dovrebbe essere molta più informazione, a partire dagli ospedali... a me ad esempio nessuna ostetrica ha insegnato ad attaccare il bimbo e sono straconvinta che tutto il segreto fosse lì...
io sentivo dolore e il momento della poppata lo vivevo malissimo...
Poi quando mi hanno dimessa scrivendo sul foglio LA Miltina in aggiunta, io, in piena crisi post partum forse mi sono convinta che non avevo latte....

Il mio discorso è forse più sconclusionato del tuo Leni e "fuori tema" ma sono convinta che tutto parta dal giusto insegnamento....
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Messaggio da lenina » sab ago 01, 2009 10:51 am

Befy ha scritto:Parlare di allattamento per me è sempre molto faticoso perchè, nonostante mi sia massacrata il seno, nonostante abbia provato di tutto, sono riuscita ad allatare solo un mese....

Ci dovrebbe essere molta più informazione, a partire dagli ospedali... a me ad esempio nessuna ostetrica ha insegnato ad attaccare il bimbo e sono straconvinta che tutto il segreto fosse lì...
io sentivo dolore e il momento della poppata lo vivevo malissimo...
Poi quando mi hanno dimessa scrivendo sul foglio LA Miltina in aggiunta, io, in piena crisi post partum forse mi sono convinta che non avevo latte....

Il mio discorso è forse più sconclusionato del tuo Leni e "fuori tema" ma sono convinta che tutto parta dal giusto insegnamento....
Ma se tu avessi avuto il giusto insegnamento la "miltina" ci avrebbe rimesso.

Ecco una cosa che credo fortemente è che dovrebbero sparire le marche di LA scatole bianche solo l'indicazione del tipo di LA (1-2) e eventualmente se è un LA speciale per esigenze particolari.

almeno negli ospedali dovrebbe essere così.
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Messaggio da Befy » sab ago 01, 2009 10:56 am

E certo che ci avrebbe rimesso....

Ci dovrebbe essere una forte campagna propagandistica (passami il termine) a favore dell'allattamento al seno, a partire dagli ospedali dove si partorisce....

E invece, a seconda delle settimane, ti viene consigliato il Miltina, l' Humana e chi più ne ha più ne metta.....

E questo è solo il primo passo....

Bisognerebbe pure fare entrare in testa alla gente che non c'è nulla di più bello che una mamma che allatta anche in piazza Navona (per dirne una)

Bisognerebbe, come dici tu, far sparire le pubblicità del papà che allatta con il biberon dell'Avent....
Tante mamme credo, stanche morte, affiderebbero volentieri il momento dell'allattamento a qualcun'altro..
rita2

Messaggio da rita2 » sab ago 01, 2009 11:40 am

lenina ha scritto:Se da domani tutte le mamme che partoriscono e sono in grado di allattare fisicamente lo facessero?

Che enorme giro di soldi si fermerebbe?

Diventerebbe inutile produrre LA quindi verrebbe a mancare nei casi in cui realmente serve probabilmente o avrebbe costi ancora più alti.

Stavo immaginando questo scenario e ci vedo molto di buono (per il giro di soldi che si ferma) e qualcosa di negativo (il discorso della mancanza di LA laddove serve).

Però immagino che se le mamme che danno il LA fossero il 3% circa e se fosse considerato a pari di un farmaco potrebbe passarlo la mutua dando quindi un aiuto concreto a chi ne ha bisogno (un discorso è passarlo a chi non allatta per motivi vari che non si può fare sono però dell'idea che se una donna non può fisicamente allattare o ha grossi problemi legati alla salute del bambino il latte dovrebbe passarlo lo stato non essere a carico della famiglia)

Nonostante l'oms promuova l'allattamento al seno la realtà è che manca completamente l'interesse a fare una promozione vera, a formare correttamente il personale perchè a livello economico sarebbe per molte ditte un disastro.

Questa riflessione mi è venuta in mente vedendo un sito inglese sponsorizzato dall'avent che ha come immagine prima un papà che allatta il figlio con il biberon.

Come se quella fosse la normalità

Loro vogliono che questa sia vista come la normalità, perchè a loro fa comodo così, cosa può far bene ai bambini e di interesse secondario

(discorso simile per gli alimenti per l'infanzia)

Scusate la confusione ma sono riflessioni sparse e buttate giù come girano nella mia mente.
Quoto forever. Io ho partorito due figli nello stesso ospedale: nel 2005 e nel 2009. Nel 2005 non un parola sull'allattamento, non un consiglio, nessuno che mi mostrasse come attaccare il bebè: risultato: aggiunta!
2009, stesso ospedale: Ambulatorio dedicato all'allattamento, consulente eccezionale di professionalità straordinaria, fila di mamme felici.
Sapete perchè? un recente decreto legge vieta agli ospedali di ricevere campioni gratuiti di latte artificiale, dunque automaticamente l'ospedale per risparmiare si fa paladino dell'allattamento al seno. Non il benessere di mamme e bebè, ma la dura legge del mercato determina le scelte del sistema sanitario che fa di necessità virtù.
Sito molto interessante per tutte le mamme (lenina di sicuro lo conosci):
http://www.ibfanitalia.org/
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Messaggio da Lupina » sab ago 01, 2009 1:16 pm

L'infanzia è un business infinito. Ve ne sarete rese conto, immagino.
In gravidanza si comincia a pensare a cosa comprare, partendo dall'indispensabile, fino ad approdare al totalmente superfluo. L'industria del bebè fa leva sulla sindrome da nido, che ti coglie quando sei in attesa e ti fa sperperare un patrimonio, pensando che potenzialmente TUTTO TI SERVA. E va a finire che ci sono cose che usi tre mesi, altre che usi un mese scarso, altre ancora che non togli neanche dalla scatola.
La maggior parte di queste cose è caldamente consigliata anche dagli esperti, così come il latte artificiale e i preparati per lo svezzamento.
Impossibile pensare che non ci sia un tornaconto in tutto questo.

Sono andata fuori tema, ma io credo che il senso della cosa sia questo: allatti al seno, ma magari compri una scatola di artificiale da tenere lì nel caso ti servisse. Poi una sera il cucciolo rugna, non capisci perchè, cominci a pensare che non hai latte, provi a dargli un biberon di artificiale ed ecco che il pupo, appesantito dal latte formulato, si addormenta.
Ed ecco che realizzi che il tuo latte non basta, non funziona, non fa crescere bene, non sazia. Col LA si stampa delle superdormite che col tuo latte non fa.
Chi ti sta intorno commenta sostenendo che così deve essere, perchè nell'immaginario collettivo il neonato è un fagotto rosa e azzurro che mangia e dorme, mentre il tuo è una belva a cui il tuo latte non basta mai.
Ti convinci di essere inadeguata, e passi all'artificiale.

Con buona pace delle case produttrici.
Questa è la mentalità che va combattuta, secondo me, anche più della pubblicità occulta degli ospedali su Pampers, Humana e compagnia bella.
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