Scongelamento e riscaldamento latte materno
Scongelamento e riscaldamento latte materno
Allora, finalmente, dopo i primi 10 giorni di difficoltà, ho trovato un ritmo con il tiralatte e riesco a metter via circa 100 ml di latte al giorno, che penso dovrebbero essere sufficienti per una poppata al pomeriggio (vi ricordo che dall'11 maggio lavorerò 3 ore al giorno e contando il tempo necessario per il viaggio Arianna starà con mia mamma circa 4 ore).
Sto usando i vasetti dell'Avent, a cui poi si aggiunge direttamente la tettarella.
Consideravo anche di comprare lo scaldabiberon-pappe sempre dell'Avent, facendo il conto anche di usarlo per il brodo, in quanto immagino di congelarne un po' dentro a questi stessi barattoliini.
Avevo iniziato a provare a tirarlo dopo la poppata dallo stesso seno (Arianna ciuccia da uno solo per volta), ma non usciva praticamente mai nulla. Ho trovato comodo tirare dall'altro seno dopo le poppate della mattina (in genere ne bastano 2, alcune volte anche 1), in modo comunque che quando vuol mangiare la volta dopo riesce a tirarne a sufficienza per saziarsi.
Leggendo sul foglietto del tiralatte, dicono che il latte, una volta congelato, per essere utilizzato dev'essere estratto alcune ore prima e messo in frigo, per farlo scongelare con calma, e poi riscaldato (con l'apposito coso o a bagnomaria).
Ora, 2 cose:
- se un pomeriggio Arianna avesse particolarmente fame (mi "spaventa" lo scatto di crescita che ho sentito spesso tra i 3 e 4 mesi) e quindi non bastasse il barattolino già scongelato, potrei scongelarne in fretta per una volta un altro? E come?
- se non usassi lo scaldabiberon, ma lo facessi a bagnomaria, quanto deve scaldarsi? So del discorso di provare sul polso la temperatura, ma vorrebbe dire comunque aver già montato la tettarella, averlo tolto dall'acqua, etc. C'è un modo indicativo per regolarsi mentre bolle l'acqua?
Sto usando i vasetti dell'Avent, a cui poi si aggiunge direttamente la tettarella.
Consideravo anche di comprare lo scaldabiberon-pappe sempre dell'Avent, facendo il conto anche di usarlo per il brodo, in quanto immagino di congelarne un po' dentro a questi stessi barattoliini.
Avevo iniziato a provare a tirarlo dopo la poppata dallo stesso seno (Arianna ciuccia da uno solo per volta), ma non usciva praticamente mai nulla. Ho trovato comodo tirare dall'altro seno dopo le poppate della mattina (in genere ne bastano 2, alcune volte anche 1), in modo comunque che quando vuol mangiare la volta dopo riesce a tirarne a sufficienza per saziarsi.
Leggendo sul foglietto del tiralatte, dicono che il latte, una volta congelato, per essere utilizzato dev'essere estratto alcune ore prima e messo in frigo, per farlo scongelare con calma, e poi riscaldato (con l'apposito coso o a bagnomaria).
Ora, 2 cose:
- se un pomeriggio Arianna avesse particolarmente fame (mi "spaventa" lo scatto di crescita che ho sentito spesso tra i 3 e 4 mesi) e quindi non bastasse il barattolino già scongelato, potrei scongelarne in fretta per una volta un altro? E come?
- se non usassi lo scaldabiberon, ma lo facessi a bagnomaria, quanto deve scaldarsi? So del discorso di provare sul polso la temperatura, ma vorrebbe dire comunque aver già montato la tettarella, averlo tolto dall'acqua, etc. C'è un modo indicativo per regolarsi mentre bolle l'acqua?
- Alessia M.
- Ambasciatore
- Messaggi: 7233
- Iscritto il: gio gen 17, 2008 4:27 pm
Io lo scaldo sempre a bagno maria per provare basta ceh lo esci dall'acqua un attimo metti la tettarella (non ne hai una ghiera alla quale puoi lasciare attaccata sempre una tettarella?") e provi, se è freddo lo rimetti in acqua...
Io faccio così, con lo scaldabiberon veniva sempre bollente o troppo freddo e l'ho archiviato...
Io faccio così, con lo scaldabiberon veniva sempre bollente o troppo freddo e l'ho archiviato...
- Alessia M.
- Ambasciatore
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- Iscritto il: gio gen 17, 2008 4:27 pm
Concordo solo in extremis....comunque io ho sempre messo in frezeer le scorte ma in frigo la poppata per l'uso immediato ed il surplus in congelatore e le poppate tolte nei giorni festivi allo scopo di accumulare più latte possibile dato che è un'impresa faticosa e che va fatta a più riprese.lenina ha scritto:se possibile è meglio scongelarlo lentamente, ma se serve scongelarlo velocemente lo metti a bagno maria.
Ricordo mio marito che diceva:"Ma solo quello??!!"..........ed io non sono mica una mucca che ne faccio molto.......e quante ore attaccate a quel brrruuuuuuummmmmmmmmmmm!!
Buona fortuna!