Voglia del secondo figlio

MariannaMJ

Messaggio da MariannaMJ » mer ago 05, 2009 9:13 am

Cosetta non sai quanto mi ritrovo in quello che hai scritto


MAMMANANCY

Messaggio da MAMMANANCY » mer ago 05, 2009 12:47 pm

Credo che se non fosse stato per mio marito anch'io sarei stata vittima della depressione, il mio parto naturale è stato lunghissimo ed estenuante quasi 24 ore di dolori e 2 notti in bianco, hanno usato ossitocina e alla fine la ventosa, quando Sara è uscita, non me l'hanno neppure data in braccio dovevano subito visitarla per sicurezza e io dissi al medico "ma portatela dove volete" (che parole terribili! me ne vergogno tantissimo), me l'anno portata poco dopo bella come il sole (per me) ma era quieta e di attacrsi non se ne parlava, morale della favola l'allattamento nonè mai partito ero a casa a piangere sul divano con il tiralatte che succhiava si e no 8gg per 1 mese e mi sentivo una fallita perchè non ero in grado di nutrire mia figlia, un bel giorno mio marito ha preso il tiralatte e l'ha riportato alla farmacia e mi ha detto da oggi in poi si va solo di artificiale, Sara cresce sta bene quindi fine della storia. mi porto ancora dentro quel senso di colpa ogni volta che vedo allattare un bimbo,nonostante Sara sia una bimba più grande della sua età e sanissima ( ho un'amica che ha allattato sino ad 1 anno e il bimbo s'è pigliato di tutto). Ma per uscire dall'OT nonostante le vicissitudini del parto e dell'allattamento penso sempre più con insistenza ad un secondo bimbo/a e non ho paura di riaffrontare eventualmente le stesse vicissitudini perchè Sara mi ha reso più forte.
In bocca al lupo
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Paola
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Messaggio da Paola » mer ago 05, 2009 10:22 pm

emanuela1977 ha scritto:Ti ringrazio Lella. Anch'io ho voglia di riscattarmi e gordermi i momenti persi con Agata con un altro figlio. Spero anch'io di essere più forte in quanto sono consapevole di cosa significhi essere mamma.
Vi ringrazio ancora tanto
Emanuela

stai qui con noi, vedrai che sapremo accompagnarti per mano, insieme è meglio.
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Messaggio da Enza 52 » gio ago 06, 2009 12:27 am

banni ha scritto:ciao,
io non lo so se ho sofferto di depressione, ovvero, nessuno me l'ha diagnosticata, (da nessuno sono andata a farmi vedere) ma so che me la sono vista proprio "bruttina", che mi è mancata tanto (e mi manca ancora) la mia mamma che non c'è più, e ci sono stati momenti che avrei voluto scomparire per sempre, ho fatto pensieri prorpio brutti... ma ti giuro mai, e poi mai, ho pensato che il mio bimbo potesse rimanere figlio unico. Non lo so perchè, ma non ho mai avuto il dubbio del secondo. Già verso i 7-8 mesi suoi cominciavo ad avere voglia di un altro. Oggi ha 21 mesi e domani mattina vado a ritirare le analisi... sono confusa e incredula. Ho provato a fare il test di farmacia, pare positivo, ma mi sono incasinata, quindi non sono sicura... Stamattina sono corsa a fare le analisi, credevo me le desse in giornata, ma ha detto vieni domani, e mi sembra che qste 24 ore non passeranno mai...
Comunque io ho vissuto molto male il mio parto, che è diventato cesareo all'ultimo momento, l'allattamneto non partiva mai ...
Quando ho cominciato a desiderare un altro figlio temevo che fosse solo per riscattarmi, un egoistica esigenza di fare meglio, di dimostrare, di trovare altri modi, altre soluzioni... e allora mi sembrava un'ingiustizia per il mio primo figlio.
Ho immaginato tante volte un parto fisiologico, naturale, un attaccamento precoce, un abbraccio sincero, e questo mi faceva sentire ingiusta verso il mio piccolo già qui ... poi un giorno ho avuto l'illuminazione... alla fine un parto felice non riscatterebbe solo me, ma anche lui (dico il parto per esempio, ma intendo un po' tutto, una maggiore coscienza, etc), abbiamo vissuto insieme questa disavventura e forse il secondo ci "riscatterà tutti", ricondurmi a quel magico momento dell'espulsione che mi è mancato, per esempio, sarà un modo per ritrovarmi anche con lui!
questa è stata la scoperta che mi ha fatta felice!
Non so se sono incinta, spero di non aver fatto un casino per niente, ma ne sono felice, e penso che una madre nasca dal primo momento che desideri avere un bambino, non da quando questi nasce, se ne hai voglia, qualcosa dentre di te ti sta dando un suggerimento, e chi segue l'istinto non si sbaglia.
Io spero che tu riesci a lasciarti andare, e spero che se sarà, ci riesca anchi'io.
Scusami, forse oltre ad una risposta, il mio è anche uno sfogo personale ...
e comunque mi è piaciuta molto (infatti anche da tanti ripresa) la frase di chi ha detto che la depressione passa e un figlio no! Mi ha dato uno spunto di riflessione davvero interessante. Io per esempio mi sono avvilita molto all'inizio, ma quando sono iniziati a passare i primi mesi, e mi rendevo conto che non era poi così tragico, tante volte mi sono detta che ero stata una stupida, e che se l'avessi saputo che in fondo il momento più difficile in pochi mesi passa .... questo mi aiuterà col secondo (se non domani, spero presto), no?
Tante volte lo sconforto è tornato in questi 21 mesi, ma quel panzerotto buffo che si è appena svegliato è la cosa più bella che mi sia mai capitata!!!
grazie emanuela, mi rendo conto che nel risponderti ho un po' riflettuto su di me! (e anche le altre risposte mi aiutano!)
auguri
Dilly ha scritto:A leggerti mi sembra di rivivere il mio parto....apena mi son svegliata dall'anestesia ho detto a mio marito che non volevo più avere figli...mi sento tutt'ora un fallimento in partenza come mamma per non aver saputo partorire la mia bambina, ma...mi sta tornando voglia di pancione...non so se avrò il coraggio di tentare un parto di prova però, non vorrei vivere un'altra delusione cos' terribile...
voglio fare una domanda forse idiota
ma perchè considerate il parto cesareo come un limite cooperativo della mamma?
io con anna ho avuto un lungo e difficile travaglio, perchè mi hanno fatto l'indotto ma lei non era ancora pronta a nascere e quando le si è abbassato il battito, hanno deciso di preparare il cesareo, poi d'improvviso 4 cm e lì mi hanno portata in sala parto e tagliandomi mi hanno fatta partorire, però mia figlia nello sforzo è caduta in ipoglicemia ed è stata 10 giorni in terapia intensiva e vederla con tutti quei tubicini, maledicevo quelli che l'avevano fatta ridurre così e non avevano preso la decisione del cesareo subito.
banni

Messaggio da banni » mar ago 11, 2009 12:26 pm

Hai ragione, in alcuni casi, come mi par di capire il tuo, può rendersi necessario. Ma in altri è difficile accettare, per tanti motivi, spesso non è una scelta condivisa dalla mamma, magari fatto in fretta, senza essere preparati all'idea ... e poi.. la fase espulsiva, quella che ti "riconduce" a tuo figlio, ti riconcilia, ... quando manca, sembra sempre che ti sia mancato qualcosa, hai la sensazione che non sia "uscito da te".
è vero, il cesareo può essere un salvavita, di madre e bambino, ma dovrebbe essere usato solo per questo, invece oggi è così abusato, e in maniera così superficiale, che finisce per schiacciare desideri ed esigenze di madre e figlio ...
è una sensazione strana ... ma sembra davvero di non averlo partorito, di essersi all'improvviso "svuotate" da quel pancione, senza aver visto, capito, setito ...
io farei una ricerca: ci scommettiamo che il grosso delle depressioni post parto o i baby blues provengono da cesarei vissuti male?
forse se negli ospedali fossero almeni un po' più umani ...
cmq grazie.
hai ragione cos73, forse questa cosa ci ha fatto capire che lo vogliamo, e ce lo ha fatto anmmettere, dire ...
grazie a tutte, meno male che ci siete!!
:clap2:
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