"Però ce l'abbiamo fatta" storie di allattamenti.

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lenina
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Messaggio da lenina » mar mar 03, 2009 5:31 pm

caterina ha scritto:Arrivo anche io, anche se forse è presto per cantare vittoria?
Ma no dai, tre settimane sono abbastanza!
Beh, io sono partita dicendo "ci provo, ma non tenendoci poi tanto, al massimo smetto".
Rachele è nata alle 12.01 e me l'hanno portata in camera 20 minuti dopo dicendo "sta morendo di fame".
Cavolo, era vero!
La piccola creatura si è attaccata così voracemente al mio seno da far sorridere tutte le ostetriche.
"vedrai che montata ti arriverà!" mi dicevano.
E' stata attaccata tutte le prime 24 ore, succhiando come un'ossessa.
La montata è arrivata, nonostante il cesareo, 48 ore dopo la sua nascita.
E subito, tante, tantissime ragadi.
Lei si attaccava e io mordevo la mano di set per non urlare dal dolore. O meglio, per sfogarlo.
Non piangevo solo perchè il dolore era troppo intenso per piangere.
La guardavo e pensavo "non ce la posso fare".
E' durata una settimana, e poi, come d'incanto, attaccarla è diventato quasi piacevole.
Ora fa male solo l'attacco, il resto procede liscio, a parte le colate di litri e litri di latte!
Insomma, proprio io che non ci tenevo, alla fine ho dovuto arrendermi all'evidenza che si, allattare è bello anche se molto doloroso...a volte.
Brava Cate.
Per l'attacco cerca di tenerla girata verso di te.
Meno lei gira il collo meno rischi che ti faccia male.
Le prime settimane sono fondamentali.
Ci saranno probabilmente le "crisi" tipiche (quando di colpo le tue tette saranno vuote o quando lei smetterà all'improvviso di fare la cacca e rallenterà la crescita) ma ci saremo anche noi a sostenerti :bacio:


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Messaggio da caterina » mar mar 03, 2009 5:42 pm

Tipo, oggi, è stata attaccata quasi tutto il pomeriggio.
Scatto di crescita, voglia di coccole o semplicemente ha fame e il mio seno è vuotino?
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Messaggio da lenina » mar mar 03, 2009 5:45 pm

caterina ha scritto:Tipo, oggi, è stata attaccata quasi tutto il pomeriggio.
Scatto di crescita, voglia di coccole o semplicemente ha fame e il mio seno è vuotino?
3 settimane.
esattamente primo scatto di crescita.

Certo che il tuo seno è vuoto.
Non perchè non c'è il latte, ma perchè il latte si trova esattamente dove deve stare, nel suo pancino. :cisssss:

Il latte che rimane nel seno fra una poppata e l'altra è latte di troppo.
Valentina71

Messaggio da Valentina71 » gio apr 29, 2010 2:40 pm

[quote="Lupina"]
Io non si può dire che sia una mamma felice di allattare. Lo sono stata un po' i primi mesi, e forse neanche tanto. Adesso mi pesa da morire, per esempio, e non vedo l'ora che il Nano mi dica spontaneamente di non volerne più sapere.
[...] E poi perchè credo che nella maternità, l'unico modo di viverla da vera protagonista sia questo.
Il bambino ha bisogno di seno e di calore materno, non di surrogati.

Mi sembra che in ciò che dici ci sia una profonda contraddizione: vivere da protagonista la maternità ma MALVOLENTIERI???
E' molto ingiusto, poi, dire che chi non allatta al seno non vive da protagonista la maternità, che non può e NON DEVE essere identificata con la tetta. Ma che scherziamo???
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Messaggio da lenina » gio apr 29, 2010 3:00 pm

Valentina71 ha scritto:
Mi sembra che in ciò che dici ci sia una profonda contraddizione: vivere da protagonista la maternità ma MALVOLENTIERI???
E' molto ingiusto, poi, dire che chi non allatta al seno non vive da protagonista la maternità, che non può e NON DEVE essere identificata con la tetta. Ma che scherziamo???
Stava parlando per se stessa mica per tutte eh.
La maternità non è certo da identificare con il latte materno ma comunque il latte materno fa parte della maternità no?
Siamo mammiferi perchè allattiamo i nostri cuccioli il nome viene da quello (infatti l'ornitoringo che fa l'uovo ma allatta è considerato mammifero)

Valentina il forum è grande e le sezioni sull'allattamento al seno poche.

Perchè continui a vivere in questi post se questa pratica non ti piace?
Ce ne sono tanti di post interessanti eh
Valentina71

Messaggio da Valentina71 » gio apr 29, 2010 3:23 pm

Curiosità immagino.
Non è che non mi piaccia la pratica, come dici tu; non mi piace che si dica che chi non allatta non è madre fino in fondo. Figurati, mi dà fastidio anche che dicano che "se non l'hai partorito, perchè è adottato, non sei davvero sua madre".
io sono abituata ad avere a che fare con ragazzi più grandi, preadolescenti, quindi forse il concetto di genitorialità che mi passano è molto più ampio e molto meno ancestrale, animalesco. Dicono "mia mamma" allo stesso modo, e con lo stesso risentimento, i figli adottivi e quelli naturali, i figli allattati al seno e quelli con LA...ovvio, mica se ne ricordano!!
E questo suscita in me questo pensiero: ora stiamo tutte qui a discutere sul senso di colpa dell'allattamento mancato, su quello del cesareo non voluto... ma per fortuna o purtroppo, fra dieci anni o poco più, i nostri figli ci presenteranno il conto di ben altri sbagli!!! (COMPLETAMENTE OT LO SO)
Vado altrove, che è meglio
Smilla

Messaggio da Smilla » gio apr 29, 2010 3:27 pm

Valentina71 ha scritto:Curiosità immagino.
Non è che non mi piaccia la pratica, come dici tu; non mi piace che si dica che chi non allatta non è madre fino in fondo. Figurati, mi dà fastidio anche che dicano che "se non l'hai partorito, perchè è adottato, non sei davvero sua madre".
io sono abituata ad avere a che fare con ragazzi più grandi, preadolescenti, quindi forse il concetto di genitorialità che mi passano è molto più ampio e molto meno ancestrale, animalesco. Dicono "mia mamma" allo stesso modo, e con lo stesso risentimento, i figli adottivi e quelli naturali, i figli allattati al seno e quelli con LA...ovvio, mica se ne ricordano!!
E questo suscita in me questo pensiero: ora stiamo tutte qui a discutere sul senso di colpa dell'allattamento mancato, su quello del cesareo non voluto... ma per fortuna o purtroppo, fra dieci anni o poco più, i nostri figli ci presenteranno il conto di ben altri sbagli!!! (COMPLETAMENTE OT LO SO)
Vado altrove, che è meglio
ma perchè fare polemica proprio su questo post?
non potevi aprire una discussione a parte?

buona vita!
melizza
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Messaggio da melizza » mer giu 02, 2010 4:33 pm

Anche se con un po' di ritardo aggiungo anche la mia a questo post.
La storia mia e di Elia é una di quelle andate bene: allattamento felicemente riuscito e - a parte qualche incertezza iniziale - senza grandi difficoltà.

Andiamo in ordine.

Elia sarebbe nato con un cesareo programmato, lo sapevo da sempre ed era una scelta che avevo preso con grande serenità (non mi dilungo sul perché e sul per come altrimenti vado off topic).

Purtroppo non avevo potuto seguire nessun corso di preparazione al parto né gli incontri della LLL perché quando sono rimasta incinta mia madre si era da poco ammalata di un cancro fulminante e quindi gli ultimi mesi di gravidanza sono stati durissimi. E' morta poco prima che nascesse Elia e quindi non sono riuscita a fare nulla della preparazione che mi ero sempre immaginata.

Forse anche per questo, ero però veramente molto determinata nel tutelare la mia serenità e quella del nanetto che stava per arrivare e quindi quello che ero riuscita a organizzare l'avevo organizzato al meglio.

Mi ero sincerata preventivamente che l'anestesia del cesareo non interferisse e che il personale della clinica fosse culturalmente orientato a supportare al massimo l'allattamento al seno. Ovviamente avevo poi scelto il rooming in e siccome sono un'animaletto che ci tiene alla privacy ho infine dato fondo alle scarse finanze prendendo una camera da sola in modo tale da poter far dormire con me il mio compagno e farmi aiutare nei primi giorni post cesareo attaccandomi lui il nanetto al seno.

Fatto questo e fatte le mie brave letture e ricerchine (santo web!) per preparami un po' almeno in teoria, ho incrociato le dita sapendo che di più non potevo fare e che tanto i passaggi successivi non potevo programmarli, dovevo solo aspettare di vedere come la pensava anche Elia.

E così arriva il mitico giorno x e zac, eccomi là col mio desideratissimo nanetto che mi guarda molto perplesso e spaventato da dentro la culletta termica mentre mi ricuciono. Io inizio subito a chiedere di mettermelo almeno sopra, ma nella sala operatoria fa freddo mi dicono, quindi nisba. Me lo tengono li accanto mentre mi ripuliscono e finiscono ciò che devono e poi lo porteranno nella nursery per i controlli. Chiedo che se lo tengano il meno possibile ma alla fine, fra i quaranta minuti con me in sala operatoria e le tre ore nella nursery va a finire che riesco a prenderlo in braccio solo dopo quasi quattro ore dalla nascita... un po' troppo, che cavolo. Mi sarei anche incazzata ma ormai era fatta e poi ero troppo presa dal nano.

Il piccoletto - com'era prevedibile dopo tutto 'sto tempo - è ormai addormentatissimo ma io provo ad attaccarlo comunque. Anche lui ci prova, apre la bocca a mo' di uccellino, si attacca e poi zac, si addormenta, anzi, praticamente sviene.

E così cominciano tre giorni di tentativi: io e il mio compagno ci proviamo sempre, continuamente. Il cucciolo però dorme quasi sempre e anche quando lo svegliamo e lo attacchiamo a forza si riaddormenta. Ci spiegano che ha un po' di ittero, nulla di grave, ma che anche per questo è debole e addormentato e che si tratta di un circuito da spezzare: se riusciamo a farlo ciucciare e si mangia almeno un po' di colostro, riprende energia per ciucciare ancora, far venire la montata e mangiare come si deve, e se mangia evacua e fa scendere l'ittero.

Ma niente, nonostante mille tentativi e l'aiuto di varie ostetriche il nanetto veramente si addormenta sempre, si attacca un secondo fa ciup, una ciucciata, e poi bum, crolla adormentato. Nel frattempo chiaramente c'è anche il calo fisiologico che avanza, anche qua niente di che ma dai 3150 della nascita passa a 2800, quindi insomma, un discreto calo.

A questo punto la pediatra di turno mi propone di dargli una piccola aggiunta di LA, giusto per dargli un po' di forze per riattaccarsi. Io non mi spavento e valuto serenamente la cosa. So che c'è il rischio che si interferisca con l'allattamento naturale, ma vedo anche che il nano è veramente fiacco micino e valuto che un tentativo si può fare. Devo dire che in questo ho l'appoggio delle ostetriche che mi suggeriscono si di dare l'aggiunta di LA ma minima, giusto per riuscire a attaccarlo al seno.

Tutta titubante mi avvicino col micro biberon alla bocca di Elia che nel sonno apre, ciuccia, vede che qualcosa arriva e in meno di dieci secondi si finisce tutto il biberon: un vortice di fame povera stella. Si addormenta subito dopo ma dopo mezz'ora si risveglia ed ecco fatto, finalmente si attacca al seno e ciuccia, ciuccia, ciuccia :)

Insomma... contro ogni aspettativa nel mio caso l'aggiunta è stata positiva, o forse è stato un caso, non lo so. Fatto sta che meno di quattro ore dopo mi è venuta una montata lattea da guinness dei primati, ululavo dal dolore e sembravo un cartone animato con il seno che si gonfiava a vista d'occhio.

Da lì in poi Elia si è sempre attaccato famelico e vorace, minimo ogni due ore, ma spesso anche ogni ora. L'aggiunta si è limitata a un mini biberon al giorno per 4 o 5 giorni, poi l'ho tolta senza problemi. C'è da dire comunque che Elia ha sempre preferito the real tetta al biberon, anche da microscopico neonato che era. E che sono stata fortunata perché non ho mai avuto ansie o preoccupazioni per la sua crescita: il primo mese ha preso 1.850 grammi, il secondo mese 1.700 e via così fino ad arrivare agli attuali quasi 10 kili a nemmeno 8 mesi, core de mamma :D

Per i primi due mesi però abbiamo avuto bisogno del supporto paterno per attaccarci alla tetta destra, niente da fare, da solo non ci riusciva e dovevamo essere in due per attaccarlo. Abbastanza comico, ma tant'è ;) E per il primo mese mi ha fatto parecchio male il capezzolo destro quando si attaccava e anche se non c'erano segni visibili dovevo stringere qualcosa per sopportare i primi tre o quattro minuti, poi è passato anche questo.

Nei mesi successivi non abbiamo mai avuto problemi, solo pediatri idioti che ci davano indicazioni non richieste e dannose che noi però abbiamo prontamente cestinato assieme ai pediatri in questione. E poi abbiamo trovato questo fantastico forum.

Ora Elia ha quasi otto mesi, da un mesetto mangia anche pappe e varie cose ma l'amore assoluto per la tetta rimane. Non abbiamo superato quasi mai le tre ore senza tetta e anche adesso, pappa o non pappa, quando è il momento mi si lancia addosso e tutto sornione inizia a strusciarsi sul seno finché non lo allatto.

E io me lo coccolo tutto e so di essere stata molto fortunata :)
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