TORNO SEMPRE A LEGGERE QUEL POST...

Avatar utente
pala4ever
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2190
Iscritto il: mar dic 11, 2007 5:07 pm

TORNO SEMPRE A LEGGERE QUEL POST...

Messaggio da pala4ever » dom mag 18, 2008 10:12 pm

Torno sempre a leggere quel post...quello sulla depressione post parto...possibile che mi porti ancora dietro quella cosa? o sono io fuori con la testa come dice Enrico? Anche oggi super litigata. Anche oggio io che piango e lui che mi urla che son sbagliata, che non ho nulla da lamentarmi perchè Luca è sano e bello e simpatico.....eppure mi manca sempre 1 ad arrivare a cento. Eppure quando sono con Luca il più delle volte litighiamo perchè è un bambino cocciuto e anche un po' capriccioso eio... io che ero così paziente...dopo di lui non ho più un goccio di pazienza. Allora gli grido...mi impunto al posto di fargli distogliere l'attenzione da quello che vuole toccare/ingoiare/andare. E lui?! Lui di tuta risposta si butta con la testa contro muri, porte, tavoli.. e io sclero ancora di più, Ragazze...è una lotta...per tutto... dal farlo salire in macchina a cambiargli il pannolone, al vestirlo, al farlo dormire...perfino giocare assieme dura solo 2 min e poi si butta tutto all'aria... :sticazzi:
Non so...giorni come oggi mi sento soffocare. E Enrico? Enrico vorrei solo che la sera si sedesse accanto a me e mi dicesse che mi ama. Che mi abbracciasse e dicesse che sono brava, che mi capisce, che assieme possiamo farcela. E soprattutto che riconoscesse che il primo anno di Luca per me è stata..scusate la parola...una merda.
Forse è solo perchè oggi qui ha piovuto tutto il giorno, ma mi sento così sola..così avvilita...
:bacio:


nene70
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 7425
Iscritto il: ven dic 15, 2006 11:54 pm

Messaggio da nene70 » dom mag 18, 2008 11:02 pm

senti..
se ti dico che oggi ho lanciato un piatto di gnocchi diretto nel lavabo, perchè mio figlio ha pianto un'ora che li voleva e quando si è seduto mi ha detto che nn li voleva?
a volte ci si sente più piccoli dei propri figli...e si fa i conti cin i propri limiti..
e chi ci sta intorno non lo capisce..
le nostre angoscie, le paure, i dubbi...

pero' tuo marito deve capire...trova il modo per parlargli, per fargli capire cio' che provi,che tu ami il tuo bambino ma che hai bisogno di tuo marito...
e poi sai che qua ci siamo noi, qua per ascoltarti e confortarti...

forza,tesoro, forza!
speltra

Messaggio da speltra » dom mag 18, 2008 11:15 pm

Non sei sola!!!
Sai che stavo per aprire un post uguale, quando ho letto il tuo. La tua situazione è simile alla mia, solo che io ho una bimba di 7 1/2 anni. Anche federica è cocciuta e anche un po' capricciosa, forse perchè è figlia unica, forse perchè dai suoi 4 anni la nonna ha iniziato a dare segni evidenti dell'Alzheimer e io ho dovuto (mio malgrado) dividermi tra lei e la nonna (anche se quest'ultima ha la badante, ma sta solo 6 ore di giorno, il resto tocca a me). Tra me e Federica è un tira e molla, e io non capisco mai quando è necessità di coccole (anche se sembra una dodicenne, ha sempre solo 7 anni) o quando sono capricci. E in tutto questo mio marito? ah, certo, sono io la pazza, quella che urla sempre, che "potresti essere più dolce"... E anche io mi sento una cacca, perchè proprio quando vorrei essere abbracciata e rassicurata, amata dalla persona che amo, oltre guarda caso, dal padre di mia figlia, ricevo attacchi e rimproveri. Solo che io con il tempo ho preso coscienza della mia situazione, e soprattutto del fatto che io passo TUTTO il mio tempo con mia figlia, sono io che l'accompagno dalle amichette, a catechismo, in piscina, la prendo da scuola (la accompagna un'altra mamma). Sono io che "ci sono". E mi va bene così. Quello che non mi va bene che arriva mio marito fresco fresco che per tutto quello che ho detto sopra non esiste, neanche a portare a fare una passeggiata a Chichi, da McDonald's, in giro... e mi dice "no,no, così non va". sono entrata nell'atteggiamento di non curarmi proprio più di quello che dice e soprattutto (e questo mi dispiace moltissimo, ma è lui che mi ha portato a farlo), non gli chiedo più consigli su come gestire nostra figlia. Perchè? Perchè non ha mai una risposta se non DOPO una mia reazione, ovviamente sbagliata, e perchè gli offrirei volontariamente il fianco per attacchi sicuri.
Amara considerazione, ma per me è così, pur restando Francesco l'uomo della mia vita, l'amore mio grande, etc.. etc... etc...
Avatar utente
Lella
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 4490
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:23 pm

Re: TORNO SEMPRE A LEGGERE QUEL POST...

Messaggio da Lella » lun mag 19, 2008 8:59 am

pala4ever ha scritto:E Enrico? Enrico vorrei solo che la sera si sedesse accanto a me e mi dicesse che mi ama. Che mi abbracciasse e dicesse che sono brava, che mi capisce, che assieme possiamo farcela. E soprattutto che riconoscesse che il primo anno di Luca per me è stata..scusate la parola...una merda.
Forse è solo perchè oggi qui ha piovuto tutto il giorno, ma mi sento così sola..così avvilita...
:bacio:
Tu hai mai detto queste stesse parole ad Enrico?
Gli uomini hanno una sensibilità diversa dalla nostra e su certe cose proprio non ci arrivano.
Ciò che viviamo noi durante la maternità come sensazioni, come difficoltà, come senzi di colpa, come emozioni è da loro spesso lontano anni luce.
Chiedi il suo sostegno cercando di fargli capire le difficoltà che hai passato che non sono state solo le tue ma quelle di molte altri madri.
Forza che poi tutto passa!
Avatar utente
tati
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 11627
Iscritto il: ven dic 15, 2006 10:35 pm

Messaggio da tati » lun mag 19, 2008 9:19 am

leggo sia te che speltra e un pò mi rattrista, sapervi così.
perchè si, un figlio può essere il più bravo del mondo o un bambino difficile, ma la cosa che non deve mancare mai, è quel rapporto speciale che lega marito e moglie.
non serve parlare, alle volte bastano degli sguardi, ma senza si fatica a vivere.

cerca di parlare con tuo marito, fagli capire che tu vuoi di più, da lui. come padre, come marito, come uomo.
Azur
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 5021
Iscritto il: ven dic 15, 2006 8:03 pm

Messaggio da Azur » lun mag 19, 2008 9:26 am

1 - ci siamo passate in tante, e ti assicuro che passa.
2 - quoto Lella
pala4ever ha scritto:
E Enrico? Enrico vorrei solo che la sera si sedesse accanto a me e mi dicesse che mi ama. Che mi abbracciasse e dicesse che sono brava, che mi capisce, che assieme possiamo farcela. E soprattutto che riconoscesse che il primo anno di Luca per me è stata..scusate la parola...una merda.
Forse è solo perchè oggi qui ha piovuto tutto il giorno, ma mi sento così sola..così avvilita...
LELLA
Tu hai mai detto queste stesse parole ad Enrico?
Gli uomini hanno una sensibilità diversa dalla nostra e su certe cose proprio non ci arrivano.
Il mio primo anno con la mia grande è stato duro, molto duro, e io ero costantemente sull'orlo della crisi di nervi.
Mio marito ci provava, faceva quello che a lui sembrava tanto e a me quasi niente.
Le cose che tu dici sopra gliele ho dovute ripetere tante, tante volte prima che le capisse *davvero*, non solo come parole.
Però poco a poco la piccola è cresciuta, la situazione esterna è migliorata e noi due siamo cresciuti, entrambi, come genitori.
E con il secondo è stato tutto diverso fin dal primo momento in ospedale.

un abbraccio grande

:bacio:
genny

Messaggio da genny » lun mag 19, 2008 10:13 am

anche io ho provato cose simili i primi mesi di matteo. mi scappava la pazienza per delle cavolate. si attaccava al seno ci stava 5 minuti al massimo e io lì a dire: "dai continua non puoi mangiare così poco.." e via la tetta in bocca e lui si girava dall'altra parte e io: "dai se no tra un'ora hai di nuovo fame", tetta in bocca e lui piangeva.. "forse non ho il latte..." stress su stress e il mio compagno: "sei sempre nervosa potessi dargli il latte io lo farei più che volentieri..." mmmm e lui sembrava il più paziente del mondo..
poi mega litigata in cui gli ho detto: "scusa se non sono una mamma perfetta"
in più c'era la mitica scuocera che ad ogni lattata veniva lì sul divano vicino a me e diceva: "fai così, riprova magari ha ancora fame, devi avere pazienza, devi stare tranquilla.." e via dicendo. che palle non ne potevo più una notte ho meditato la fuga ma mi ha trattenuto il mio piccolo. mi sono detta che non dovevo dare retta a nessuno e fare di testa mia.. e in più dovevo smettere di voler far fare a mio figlio quel che volevo io e non quello che voleva lui.. un po' è migliorata. ho lasciato che del piccolo se ne occupasse di più lui e così ha iniziato a perdere la pazienza anche lui e forse lì è stato il momento in cui ha incominciato a capirmi e a mandare a culi sua madre (scusate l'espressione)..
non so se anche tu puoi provare a fare come ho fatto io ma a me è servito.. in bocca al lupo e tieni duro..
giova

Messaggio da giova » lun mag 19, 2008 11:00 am

quoto tutto e ti rispondo tra un po'.... sfondi un portone!!
Rispondi